Bacheca di settembre 2007

La bacheca compie due anni. L’idea di uno spazio fatto apposta per le segnalazioni è stata dei lettori di Nazione Indiana, credo di Georgiamada in particolare. Nel tempo si è rivelata una buona cosa, alleggerendo lo spazio dei commenti negli altri articoli e offrendo una valvola di sfogo (non sempre praticata, ma ci accontentiamo). — Jan

Usa questo spazio per segnalazioni e comunicazioni di interesse generale.

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77 Commenti

  1. Milano, 5 SEttembre 2007

    Salve a tutti

    sono Salvatore Borsellino, fratello del Giudice Paolo.

    Sto lavorando ad un progetto per riuscire a portare le voci di chi sta dentro la rete ed e’ sensibile a problematiche quali la lotta alla mafia e all’ignavia a questo riguardo dei politici di ogni parte a raggiungere il maggior numero dipersone possibile superando l’ostracismo dell’informazione.
    Chi volesse partecipare a questo progetto, sia come parte attiva che come parte passiva, mi scriva.
    Il mio indirizzo email e’ :
    s.borsellino@teleware.it.
    Un saluto a tutti
    Salvatore Borsellino

  2. Invito.
    giovedì 13 settembre 2007, ore 21,30
    alla Libreria Punto Einaudi, via Guelfa, 22/a rosso-Firenze
    Rino Cavasino, Renzia D’Incà, Emilia Santoro, Roberto Veracini
    4 poeti con torte (da loro stessi confezionate)
    insieme a Giuliano Scabia che li ascolta e dialoga.
    Le torte sono fatte per essere mangiate insieme ai convenuti.

  3. Non avete ancora letto “Il sorcio” di Andrea Carraro? Beh, fatelo subito, è un romanzo molto bello sul mobbing (ma non solo), duro come Gomorra di Saviano e commovente. Il finale in crescendo toglie il fiato. Non è difficile riconoscerlo in libreria: in copertina c’è un sorcio in giacca e cravatta. Secondo me è il romanzo italiano più bello di quest’anno.

  4. speriamo che torni presto qualche indiano tosto perchè ultimamente nazione indiana arranca di brutto!

    saluti
    Valeria

  5. non so una parola di tedesco, ma la mia gratitudine per stefano è di default. e anche per véronique bien sûr.

  6. Andrea,

    Le libraire m’a dit que cela ne serait pas de la tarte, selon son expression pour l’avoir. Excuse-moi, je sais pas traduire l’expression en italien et ce soir, je suis épuisée. Mais je l’ai commandé et j’espère bien en faire mes délices, c’est-à-dire être émue, comme j’ai pu l’être en lisant un extrait.

    Avec toute mon amitié et mon admiration.

  7. Véronique,
    à mon avis le plus simple serait vraiment que tu le commandes directement à l’éditeur, oedipus[at]fastwebnet[dot]it. Le libraire de la Tour de Babel aussi doit pouvoir le faire, je suppose.
    A bientôt, et merci,
    Andrea

  8. E’ stato interrotto qui in Nazione Indiana il dibattito attorno a ”Delfi”, il nuovo romanzo di Sandro Dell’Orco, e alla recensione firmata da Elio Matassi “Musica a Delfi senza redenzione”.
    Vorremmo tuttavia invitare tutti coloro che desiderano continuare la discussione nel sito http://www.hacca.it: dove è possibile per chiunque inserire dei commenti.
    Grazie per l’ospitalità e l’interesse. Vi aspettiamo!

  9. Grazie Capucetto Rosso, scusa per il ritardo, in questo momento sono troppo occupata e stanca;
    Anche sei dolce, l’ho notato leggendo commenti.

  10. Andrea,

    Ho scritto l’indirizzo e-mail, funziona, ma non so scegliere la pagina. Prego, dimmi che devo fare quando arrivo alla pagina.

    Grazie.

  11. Riceviamo e pubblichiamo:

    da Sandro Dell’Orco 13 set (1 giorno fa)
    a nazioneindiana@gmail.com
    data 13-set-2007 8.47
    oggetto Ringraziamenti

    Alla Redazione di NI

    Gentilissimi,
    desidero ringraziarvi moltissimo per l’ospitalità concessa al thread “Musica a Delfi senza redenzione”. Il fatto che sia potuto durare due mesi e mezzo – cosa mai vista in un blog letterario – esprime meglio di ogni possibile elogio il vostro rispetto e la vostra sensibilità per l’autentico e stimolante dibattito culturale, nonché la vostra vocazione alla formazione letteraria attraverso il confronto libero ed aperto delle opinioni più diverse.
    Non avrei mai immaginato che il mio romanzo “Delfi” suscitasse tante discussioni. Giudico la cosa positivamente: per lo meno non è un libro morto. La discussione prosegue come sapete su http://www.hacca.it .
    Grazie ancora di cuore a voi tutti.
    Sandro Dell’Orco
    Se credete, potete dare visibilità a questi ringraziamenti pubblicandoli in Bacheca o dove ritenete più opportuno.

  12. Ieri il fascio-chavista Beppe Manetta Grillo ha riproposto, come unica alternativa per l’Italietta, Antonio Magistratura DiPietro, elevandolo al rango di Blair, come politico di stazza. E i diessini giù ad applaudire. D’ora in poi chiamiamola Festa dell’Asinara.

  13. Chapuce, Buona domenica a te.
    La mia domenica è stata studiosa: ho correggetto tutti i quaderni, bello, no?

    Baci a gentile Chapuce

  14. Così Tonino Manetta di Pietro a proposito delle Liste Civiche con il bollino di Onestà lanciate dal fascio-chavista Grillo: “Una vera ventata di novità. Soltanto così potremo finalmente fare un ricambio generazionale”. Non pago di essere arrivato in parlamento sulle ali di un putsch giudiziario, Tonino Manetta oggi si affida ad Ascella Pezzata Grillo. Tra comici ci s’intende. Fioccano voti dal popolo bue, de’ destra e de’ sinistra. Nel frattempo, l’Alto Rappresentante della Giustizia Sessuale Italiana, Padre Grillo da Milano, attacca Sircana e quelli che se la fanno con i trans. Dopo Mani Pulite, Uccello Ammanettato. La CEI tace e acconsente.

  15. Chapuce,

    Grazie mille.
    Ma in questo momento litigo troppo su Ni, forse sono nervosa, non so.
    Non sono d’accordo con il pezzo a proposito di Isabella Santacroce ( ma amo molto Andrea che è un amico) e amo Giuseppe Iannozzi (che ha un punto di vista diversa su Isabella Santacroce); litigo con i commenatori del post di Franz su Ana, allora mi sento turbata.
    Forse me la prendo troppo.
    Ho bisogno di riposo.
    Credo che commentero solo quando sono calma, tranquilla e per accordarmi con gli altri.

  16. Ciao a tutti i bloggers!

    Vorrei invitarvi alla presentazione del romanzo “Asma”, che si terrà domenica 30 settembre alle 11.30 presso la libreria Gremese in Via Cola di Rienzo 136 Roma.

    Un saluto,

    Stefano Lazzarini

  17. cara Vèronique…
    ti consiglio i fiori di bach, sono una bomba per ritrovare il proprio equilibrio!
    Bonsoir, chèr
    Chapuce

  18. la camorra come la mafia sanno gestire “bene” la loro imagine … non sono dei principianti come il bertinotti ke si riscopre paladino anticamorra della domenica

    La presenza del padre del boss ke ha cercato addirittura di salire sul palco e prendere la parola ed la DERISIONE messa in atto dal comitato giovani-imprenditori leggi pure giovani-camorristi-rampanti VOLEVA ed HA mandato un messaggio kiaro non a bertinotti e saviano, ke poco interessavano ai boss, bensi alla popolazione raccolta in piazza ke ha recepito benissimo

    Il messaggio é il seguente:
    QUA COMANDIAMO ANCORA NOI … la prova é ke NON ABBIAMO PAURA DELLA TERZA CARICA dello stato (bertinotti) di cui ci prendimo gioco davanti a tutti voi oltre ke ai giornali e le televisioni nazionali

    D’altronde la minaccia maggiore per la democrazia é proprio l’intreccio diabolico mafia-politica

    Bassolino é “amico di” Bertinotti … stessa cordata
    Bassolino é amico stretto stretto (tazza-e-kukiaro) con i boss di caserta ke detengono “o’businessss ra munnezza” finanziato dalla Regione Campania

    Ci sono state parole di saviano (ke stimo) volte a denunziare questo legame? saviano parla principalmente di droga ma questa é solo testa dell’iceberg

    con i camorristi solo la violenza e la brutalità organizzata e legale perpetrata da uno stato di polizia serio ed efficace potraz essere occasione di cambiamento reale

    la violenza e non le parole

    Rudolf Giuliani ha rimesso a posto una new-york ultra violenta ai limiti dell’anarkia con il piombo rovente e non con le kiakere fatte di bei principi di civiltà ed buoni porpositi di fratellanza

    l’avrete capito. invece di urlare “ammazzateci tutti”, personalemente sono per il “mafiosi!, ammazziamoli tutti … e subito”

    mfG,
    the-GRAX

  19. Leggendo l’appello che mi precede (“mafiosi, ammazziamoli tutti”), ripenso a Tonino Manetta che ieri sera era inarrestabile. Prima a Ballarò, a prendere appunti in italiano-dipietrese dipietrese-italiano. Poi da Costanzo, ad aizzare la massa de’ sciure romane al grido di “più galere per tutti” e “dalli all’indulto”. Mi resta il sorriso sarcastico di De Cataldo, anche lui ospite di Maurizio’s, e lo spettro di una magistratura che si è data alla letteratura, lasciando campo libero alle politiche forcaiole dei pubblici ministeri. Applausi per Tonino Manetta.

  20. mi riferisco a thegrax:

    Personalmente non credo ad una risposta violenza – contro – violenza se questo hai voluto dire nel tuo messaggio. Gli strumenti ci sono, siamo noi, popolo… peccato che abbiamo smesso di voler pretendere, lasciamo scivolare la legalità nel buco della vasca da bagno e aspettiamo che qualcuno risponda a violenza con altra violenza… innescare una spirale di vendetta non ha mia funzionato.

    Per quanto riguarda la tua analisi “messaggio diretto ai casalesi da parte dei boss” sarà pur vero, ma se la maggioranza del popolo riuscisse ad isolare, lasciar soli i fautori di tali meccanismi, rifiutarli con tutta la forza in corpo,non ci sarebbe bisogno di violenza, nessuno dovrebbe sporcarsi gli occhi di immagini di sangue, ma al contrario, ripulirsi lo sguardo,immergendosi nel puro, nel bisogno di riascquistare dignità. E tu dovresti fartene il primo promotore se sei di quelle zone.

    Sei comunque l’unico ad aver sollevato la questione su questo sito, che a dire il vero, dovrebbe essere maggiormente sensibile ad uno scrittore che ha regalato testimonianze bellissime quassù.
    vediamo se c’è qualcun altro che ha voglia di parlarne almeno..
    Francesca Cenerelli

  21. Chapuce,

    Sono là. Grazie per la tua gentilezza. Conosco di nome i fiori di bach, sembrano efficaci.
    Baci e buona serata a te!

  22. (dopo che diversi spazi l’han pubblicata, metto Direttamente bacheca…) – magari mi si dice davvero che si pensa dopo dentro questa poesia

    ALLA LATITANZA

    per il compagno Cesare Battisti
    dopo il suo arresto in Brasile

    cade un governo
    e brindo sul telegiornale
    alzano il pollice e il fanale
    sul più moderno

    degli arresti
    Quello dello scrittore

    hanno fatto un favore
    al buco da coprire con un altro buco
    agli indigesti

    pranzi del cuoco
    della memoria

    che tutto in una grossa pentola
    mette e d’un buon corpo
    ha Sempre bisogno
    per preparare
    le bugie

    (che poi sempre precedono questi altri versi…):

    Il mio cane Invece
    si chiama m i o
    che significa fregarsi bocca
    e mani su Lecce e dintorni

    come la traversata
    agostina
    e l’agosto della nottata (odierna)

    a proposito
    d’uno spettinato formattare
    le tradizioni

    visto che mai
    avrò il deposito
    d’un cane…

    b!

    Nunzio Festa

  23. In culo ad Amadino Mamadino. Sentito che ha detto? Che in Iran non ci sono omosessuali, perché questo è un problema statunitense. E adesso salterà fuori certamente qualche traduttore, terzofancazzista e ostile alla congiura del Memri, che verrà a spiegarci come le parole del presidentissimo iraniano siano state, in effetti, un po’ travisate.

  24. Vorrei fare passare un messaggio della mio propa iniziativa. Sul blog di Giuseppe Iannozzi appare un’iniziativa interessente: si propone il silenzio durante un mese sull’uscita dei libri, uno sciopero in un certo qual modo, per fare silenzio e svelare la qualità dei libri. Propongo fare un giro su il blog di Giuseppe perché spiega meglio la sua iniziativa.
    Iniziativa che scalza nella “rentrée littéraire in Francia”; si parla troppo dei libri che fanno publicità: Tom est mort, il libro di Yasmina Reza…
    Un po’ di silenzio e di riflessione…

  25. Il sito di Iannozzi ha un virus, possibile che se ne accorga solo il mio antivirus? ATTENTION!!!

    fem

  26. Non ho capito, Francesca.
    Mi sembra che non ho problema con il computer.
    Solo un virus d’amore e di tenerezza.

  27. Ho scoperto ieri il libro di Andrea Raos: le api migratori.
    E’ un capolavoro: scrittura musicale, esplosa: una stella vasta.
    Si ascolta una voce originale; non ho letto una poesia cosi inventiva.
    le illustrazioni sono di bellezza straordinaria.

  28. Giovedì 4 ottobre 2007 – ore 18
    ‘IL SORCIO’
    di Andrea Carraro
    (Gaffi Editore)

    alla libreria
    Papyrus Café

    Via De Lucchesi, 28 – 00187 Roma
    Tel. +39.06.6990949

    http://www.papyruscafe.com

    INTERVENGONO:
    ALESSANDRO PIPERNO
    &
    ANDREA DI CONSOLI

    Saranno presenti l’autore e l’editore

  29. http://www.neoedizioni.it
    La Neo, nuova casa editrice cerca manoscritti ed autori esordienti.
    Non richiediamo contributi per la pubblicazione.
    Se il lavoro è valido, nella più genuina ottica imprenditoriale, investiremo su di esso.
    Vi preghiamo di dare un’occhiata al sito provvisorio e di spargere la voce.

    p.s.
    Nazione Indiana è geniale.

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