milano, 7/8/9 giugno, libreria ‘archivi del 900’
prima mostra mercato del libro autoprodotto
magari.
A presto la notizia di due raggiunte anfibietà per Vibrisselibri.net
proposta indecente:
volete insegnare? vi manca la figura dell’alunno con sguardo adorante? vi manca correggere in blu e rosso? volete aiutare qualcuno a crescere?
Mario (io) è qui per questo. Vi offro la mia disponibilità ed un quantitativo ingente di salsiccia sarda, mirto e due settimane (udite udite) nelle due camere ammobiliate che ho a Villasimius in cambio di un corso di scrittura creativa.
Se interessati rivolgetevi al blog.
Non fate i fighetti, insegnate.
share! (che per il talento c’è sempre tempo)
Magda, ho letto quanto hai scritto in Celine, e ho aggiunto.
@mario
Ammobiliate come?
ma…
la salsiccia sarda arrostita bene sulla pioda con le patate e le melanzane e le zucchine?
ammobiliate tipo:
camera da pranzo normale (tavolo cucina divano letto)
camera da letto matrimoniale con lettino in caso.
Il bagno è fuori (è un “ranch” ETFAS) a due metri dal soggiorno.
Tutto sotto una veranda dove abitualmente si pranza. Giardino enorme.
La salsiccia sarda sia secca che fresca con anice o senza, con le zucchine e melanzane arrosto, con sebadas se vi piacciono, alla fine.
Vicino c’è anche l’uliveto, se vi va di passeggiare.
No, non sono di Tecnocasa.
le sebadas col miele?
SLURP!!!
non scherzo.
Per chi ha voglia di una gita in questo piovoso fine settimana di inizio giugno segnalo il bellissimo Festival Internazionale dell’Assurdo che si tiene a Castelvetro in provincia di Modena. Il sito con le informazioni degli eventi e delle performance è http://www.mercurdo.it . Il tutto finisce domani sera 3 giugno. Si segnala la presenza di Davide Bignami con la realizzazione dell’ape camper, vincitrice del concorso di idee 2005.
@maria luisa
che post assurdo.
ho capito, non basta. Facciamo tre settimane e non se ne parla più.
O forse non credete nell’insegnamento? Forse avete ragione. Ma vi giuro che non cerco pubblicazioni facili o guru, solo qualcuno che mi spieghi. Non posso rompere le balle solo a Stefano Z. o F.V., poi così, gratis.
Facciamo così, mi voglio rovinare: tre settimane ed aggiungo i ravioli (ricotta-zafferano-spinaci/menta-patata-formaggio) in sugo di sirbone.
Rovelli viene a Cagliari per il Marina Cafè Noir o sbaglio?
:-)
GRUPPO CULTURA DEL CIRCOLO MARIO MIELI
Percorsi di arte gay
c/o Caffè Letterario, via Ostiense n. 81/85 – Roma
4 giugno ore 18:00
Presentazione del libro
Noi e gli altri. Riflessione sullo scrivere gay
di Francesco Gnerre e Gian Pietro Leonardi
edito da Il Dito e La Luna
Insieme agli autori interverranno
Matteo B. Bianchi, Ivan Cotroneo, Tommaso Giartosio e Raul Mordenti
Cosa intendiamo per letteratura gay. Quanto ha contribuito la letteratura degli ultimi anni al processo rivendicativo e di acquisizione di dignità delle persone gay e lesbiche. Quanto è importante il vissuto di uno scrittore nella lettura della sua opera. Come e perché si può parlare di una “via italiana” alla rappresentazione gay. E infine: viviamo davvero in una dimensione culturale “post-gay”?
Di questi temi e del senso della scrittura letteraria gli autori discutono con gli scrittori contemporanei che in vari modi si sono confrontati con l’immaginazione e con la realtà gay:
Guy Hocquenghem, Gore Vidal, Mario Fortunato, Alessandro Golinelli, Matteo B. Bianchi, Michael Cunningham, Mircea Cartarescu, Marco Mancassola, Gilberto Severini, Andrea Demarchi, Colm Tóibín, Piersandro Pallavicini, Edmund White, Karl M. Soehnlein, Walter Siti, Giampiero Bona, David Leavitt, Ken Harvey, Rachid O., Dennis Cooper, Alex Sanchez, Tommaso Giartosio, Gianni Farinetti, Ivan Cotroneo.
o, per esteso:
GIOVEDI’ 7 ———————(Anteprime di Festival)
h. 21.30 – Proiezione “Nuovomondo”
di Emanuele Crialese, alla presenza dell’autore.
Luogo da definire
h. 24 – Fiesta inizial
Con gli ospiti del Festival
Su Culu Infustu, Via Barcellona
——————– VENERDI’ 8 ———————
h. 19 – Chourmo per Jean-Claude
Incontro con Sebastien Izzo, Marc Porcu e Dimitri Porcu.
Coordina Walter Porcedda. Dj Set a cura di Frichi.
P. za Savoia
h. 20. 30 – Eroi o Pirati: Istruzioni per l’uso
Conversazione sulle libertà culturali
Con Max Casacci (Subsonica), Emanuele Crialese, Sergio Messina/RadioGladio, Wu Ming, Fabio Zucchella (Pulp Libri).
P. za S. Sepolcro
h. 22 – Clandestini
Concerto/Reading
Con Marco Rovelli e Musica Ex Machina
P. za Savoia
h. 23.15 – Lumi di Punk
Concerto/Reading
Con Marco Philopat e R.C.R. (Gods of Gamble Side Project)
P. za Savoia
h. 24 – Monsieur Dupont goes to Babylon
Sonorizzazione per interni dal libro “Nonluoghi” di Marc Augé
Con Stefano Rachel, i Fagundu e la partecipazione di Cristina Racca.
Immagini di Agostino Onnis
Ex Liceo Artistico, P. za Dettori
h. 00-30 – Frequenze Pirata
Dj Set
con Max Casacci (Subsonica), Dusty Kid & guests…
Caffè degli Spiriti – Bastione Saint Remy
——————— SABATO 9 ———————
h. 17 – L’intervistatore sotto interrogatorio
Incontro sceneggiato con Fabio Zucchella (Pulp Libri) e Chourmo Police DPMNT.
Ex Liceo artistico, P.za Dettori
h. 18.00 – Eroi, Migranti, Antropologi
Incontro con Marc Augé, Giulio Angioni, Franco Lai
P. za Savoia
h. 19.30 – Scrittrici in Viaggio
Incontro con Melani Le Bris e Chiara Rapaccini
P. za S. Sepolcro
h. 20.30 – A stile libero
Incontro con Wu Ming, Letizia Muratori, Francesco Abate e Marco Philopat.
P.za Savoia
h. 21.30 – La ciurma
Incontro Con Antonello Caporale, Vito Biolchini e Elio Arthemalle.
P. S. Sepolcro
h. 22.30 – La parte sbagliata/ Le Grand Diable
Concerto/Reading
Con Wu Ming e Sikitikis. Featuring Alessio Deiana.
Ex Stazione Marittima (Porto)
h. 23.00 – Long John Silver
Concerto/Spettacolo
Con Giampaolo Loddo, Nicola Adamo, Nicola Macciò, Piero Marcialis
Musiche di Fortun de Sarau
Ex Stazione Marittima (Porto)
h. 00.00 – Marina si sveglia a mezzanotte
Reading
Con Lea Grammsdorf e Miss X
Ex Liceo Artistico, P. za Dettori
h. 00.30 – Realcore
Di e con Sergio Messina
Ex Liceo Artistico, P. za Dettori
h. 00. 45 – Frequenze Pirata
Dj Set
Con Mic Casanova, Dj Diablo & guests
Caffè degli Spiriti – Bastione Saint Remy
——————— Domenica 10 ———————
h. 17.30 – Filosofia degli imperi
Incontro con Alessandro Aresu e Michel Le Bris.
Coordina Gianni Marilotti.
P. za Savoia
h. 19.00 – Migranti di Cagliari
Incontro con Marco Zurru e Antonio Romagnino
P. za S. Sepolcro
h. 20 – Di mare e libertà
Incontro con Bjorn Larsson.
Coordina Dario Cosseddu
P.za Savoia
h. 21.30 – Lo strano viaggio delle parole
Reading/Concerto dai libri di Milena Agus
con Maria Loi e Francesca Dell’Orfano.
Musiche di Dianella Rubiu e Francesca Corrias.
P.za Savoia
h.22.15 – Ragazze da frequentare
Reading/Concerto dai libri di Letizia Muratori.
Con Stefania Marongiu. Musiche di Roberta Serra.
P. za Savoia
h. 23 – La cucina della Filibusta – Fiesta final
Con Melani Le Bris, Michel Le Bris e gli ospiti del Festival.
A cura di Kenz’e Domu Entertainment
P. za S. Sepolcro
Sabato prossimo il presidente George W. Bush sarà a Roma, tra salamelecchi, sberleffi, sputazze e strette di mano. Secondo il partito leninista italiano: “Bush è uguale a Hitler. Prodi è il suo servo. Il 9 e il 2 giugno sono una tappa della lotta contro l’imperialismo per un’Italia rossa, unita e socialista”.
Ma chi pensava che la batosta irachena avesse ricondotto il commander in chief a più miti consigli, magari ricicciando il vecchio realismo europeizzante kissingeriano, si è dovuto ricredere presto. Qualche giorno fa Bush ha bacchettato l’ONU sul Darfur e nel frattempo si sono aperti degli interessanti spiragli anche sul clima e la questione ambientale.
Insomma, per capire quanto sia (ancora) solido il richiamo alle antiche tradizioni messianiche della repubblica jeffersoniana – la lotta contro il totalitarismo e la difesa dei diritti umani – conviene rileggere un saggio uscito l’anno scorso per Laterza, “Henry Kissinger e l’ascesa dei neoconservatori”, scritto da Mario Del Pero, che insegna Storia degli Stati Uniti presso la Facoltà di Scienze Politiche di Bologna. http://www.laterza.it/scheda_libro.asp?isbn=9788842080091
Del Pero rivela come le politiche di appeasement con i sovietici e i dittatori africani, asiatici e sudamericani, appuntite da Kissinger negli anni settanta, furono solo un caso, una spiacevole “parentesi” nel corso della “eccezionale” storia degli Stati Uniti.
La successiva ascesa di Reagan e dei neocons dimostrò invece “una straordinaria capacità di proiezione egemonica” sul piano interno e in quello internazionale. L’alleanza strategica tra radicali di sinistra e nuovi conservatori mise con le spalle al muro l’URSS, grazie alla propaganda democratica e alla minacciosa garanzia dello Scudo Spaziale. (Per approfondire, si può leggere l’emendamento Jackson-Vanik del 1973: http://en.wikipedia.org/wiki/Jackson-Vanik_amendment).
Oggi il pedale è di nuovo premuto sulla sfida stellare. Il progetto di Iniziativa strategica torna a dissanguare l’economia russa appena rimessa in sesto dal ‘barbaro’ Putin. La forza è sempre stato l’unico linguaggio compreso da Mosca, anche se stavolta Bush sembra dimenticare le idee, per esempio quelle dei dissidenti assassinati dagli eredi del KGB. All’epoca di Jackson e Reagan forse la Politkovskaja sarebbe rimasta viva.
Ma non c’è solo l’orco Bush. “L’èra dei diritti umani” avrà presto un nuovo hobbit, il correttissimo Barack Obama. Il candidato democratico ha recentemente dichiarato di essere d’accordo con “la missione dell’America nel mondo” che è quella di “promuovere la diffusione della libertà”. Puro stile kennedyano, ha commentato Kagan dalle pagine del Nyt (R. Kagan, “Il nuovo interventismo di Barack Obama”, Corriere della Sera, 1 giugno 2007).
Si chiede Kagan: “Obama parla di ‘Stati-canaglia’ e della necessità di conservare ‘un forte deterrente nucleare’. Ci esorta a ‘cogliere’ questo ‘momento americano’. Dobbiamo ‘rifare il mondo’. Sarebbe realismo, questo? Sarebbe una politica estera di sinistra?”. E poi ironizza: “Chiedete a Noam Chomsky la prima volta che lo vedete”.
Ma la battutaccia di Kagan è un po’ fessa. Certo che non è realismo, si chiama idealismo democratico. E in America non l’ha mica inventato la destra.
mario,
io non ho proprio niente da insegnarti e lo sai, ma se ti turbano a tal punto le mie osservazioni gratis posso venirci io, a villasimius, tanto per gradire. accompagnato, per giunta. e poi magari, ecco, magari ogni mattina prima di colazione si legge insieme qualcosa di inarrivabile, tipo musil o roba del genere, e ci si batte gli zebedei ogni qualvolta scatta il complesso d’inferiorità. infine ci si abbuffa di salsiccia e ravioli per consolazione.
potrebbe andare?
no ste… sembra una strigliata.
rileggendo il commento… forse non era una strigliata.
forse sbaglio a buttarmi giù? Non so se nel mondo civilizzato vi capite ma io ho problemi a rapportarmi. Ed oggi piove. In Sardegna, a Giugno. Sono al delirio paranoide.
Scusa Ste, forse mi martello i gioielli per nulla. Forse cerco una formazione che non c’è.
Non so. Comunque le tue osservazioni mi hanno aiutato eccome. La fase della riscrittura invece è un casino totale (a proposito della marina cafè noir) forse ha tutto a che fare col coso, come si dice… talento.
vado a mangiarmi un gelato sotto la pioggia.
Che l’ozono sia con me.
ps: ho provato a scriverti ma la mail rigetta pensando sia Spam (o fa bene?) per questo l’ho messa qui.
@mario:
in sardegna ci sarà pure un corso di scrittura creativa, frequentalo che ne hai un gran bisogno.
Paga cash.
Leggi di più.
non usare il pc per almeno un mese.
@Mario:
su col morale,
c’è chi ti pensa!
;-)
Una volta qui su NI c’era un commentatore che si firmava
volta
c’è ancora?
Avevo copiato un suo commento che mi interessava e non so se ha anche un blog, se ce l’ha me lo farebbe sapere a lalucedialcor@katamail.com?
Thanks.
Continua a palermo fino al 5 giugno EcovisionFestival edizione 2007, la terza edizione di una delle più importanti rassegne cinematografiche europee dedicate al rapporto tra uomo e natura. Il sito è http://www.ecovisionfestival.com
Segnalo inoltre all’attenzione di NI e di tutti i suoi lettori la questione gigantesca degli OGM. Occorrerebbe un servizio approfondito su questo argomento, che considero il più urgente e decisivo per il futuro della specie umana. E non solo.
TRAMUTOLI!!!!!
Giancarlo è stato ospite al programma “farenotte” per chi parla le lingue:” fahrenheit” di rai tre.
E’ intervenuto sul suo libro “uno che conta” per chi sa le lingue:”oneaccount”.
Tramutoli dai torna che mi metti di buon umore!!!
SOTTO IL POST SU VOLLSCHLÄGER SI E’ APERTO UN CONTENZIOSO CHE RIPORTO QUI PER IL SUO INTERESSE GENERALE
Carlo: “Luminamenti ripete la condanna emessa da Zolla nei riguardi di Joyce: arte degenerata, scrittura da alienato mentale ecc.”
Luminamenti: “Zolla non si esprime come dice Carlo. Basta leggersi (tutti) i suoi saggi critici su Joyce.”
Carlo: “Sono sicuro che Zolla si esprime così. Per dimostrarlo, dovrei andare in biblioteca, controllare e riportare qui virgolettato: un lavoraccio del genere sarei disposto a sobbarcarmelo per una scommessa.”
Luminamenti: “Perderesti la scommessa. E’ certo. Ho il testo accanto. I toni e il modo di esprimere di Zolla non sono quelli che tu gli attribuisci. Invece di fare scommesse perse, passa da casa mia che c’è più materiale delle biblioteche che frequenti.”
Carlo: “Rilancio: mettete in palio qualcosa, e io recupero le stupidaggini di Zolla su Joyce.”
Luminamenti: “Hai già perso, il tempo è scaduto come nel gioco degli scacchi.”
Questo scambio si è svolto tutto nel corso dell’1 giugno: con quale faccia tosta e sprezzo delle regole può Luminamenti emettere la sua “sentenza”, quando è notorio che il tempo lo detta la Redazione di NI, la quale ha fissato a 30 giorni la decadenza di un thread? Se la cosa si ferma qui, è palmare che Luminamenti cerca di rigirare in vittoria una scomposta ritirata (il lettore medio di NI non è fesso!). Se invece si vuole tornare sul terreno di una sfida seria, ecco la mia proposta:
Esibirò qui a breve i testi ventilati (previo soggiorno forzato in biblioteca); e a quel punto chi dei due perderà dovrà versare 100 € a NI (che li rifonderà per le tante spese di manutenzione del blog). La penale sarà costituita dall’espulsione in perpetuo da NI del concorrente insolvente.
Troppo pochi i soldi e troppo definitiva la pena.
jan tutta la colonna sulla sinistra (bacheca link ecc.) nella pagina principale è scivolata tutta in basso, almeno a me appare così
ciao geo
PS
HO BISOGNO DI COMUNICARE CON FORLANI gli ho mandato una e -mail sarebbe urgente che la legga :-)
è proprio sabato, vai tranquilla!
Georgia, la colonna dx mi pare a posto, almeno ora.
mi è venuta nostalgia della barista!
delle nostre pedalate in bicicletta lungo il fiume,
un nome troppo lungo da scandire
e tanto verde intorno a rinfrescarci…
no, jan è ancora tutta caduta in basso, ad ogni modo capita che alcuni vedano una cosa e altri un’altra, dipende dal programma che usano (io non so cosa uso, ma sicuramente il più banale) quelli che usano il mio vedono il colonnino di destra scivolato in basso
@ francesca, si è sabato ma NON il 6 (ma il 9) si era capolto anche il numero oltre al colonnino ;-)
geo
non avevo dubbi!
;-)
hai già perso carlo e per motivi che ignori, fai pure! Ho molte frecce nella faretra!
come libri consiglio “Organismi geneticamente modificati” di Anna Meldolesi (Einaudi, 2001) biologa e giornalista della rivista Darwin (http://www.darwinweb.it/default.htm ) e “X life Guida alle piante e agli animali transgenici” di Yuri Castelfranchi (Avverbi Edizioni, Roma 2000).
Per iniziare la discussione c’e’ la tremenda moria delle api, che ancora non ha trovato una spiegazione (sempre su Galileo “api al collasso”: http://www.galileonet.it/primo-piano/8483/api-al-collasso ) potrebbero essere i pesticidi Ogm.
buona serata
fem
Georgia, ho controllato ed hai ragione. Con Explorer 6.0 almeno c’è un problema sulla sidebar, causato penso dalla assurda formattazione del pezzo “Lavoro”. https://www.nazioneindiana.com/2007/06/02/lavoro/
Non so se quella in Lavoro sia una formattazione voluta, non ho tempo per investigare. Con Firefox e Safari il problema non si verifica.
Grazie dell’attenta lettura :-)
È morto Wolfgang Hilbig. Viva Wolfgang Hilbig!
Alcor: “Troppo pochi i soldi e troppo definitiva la pena.”
Parliamone: 1.000 € la scommessa, 1 anno di sospensione la penale.
Luminamenti: “hai già perso carlo e per motivi che ignori, fai pure! Ho molte frecce nella faretra!”
M******? P*******? O tutt’e due?
[Niente insulti e ambiguità, grazie. La redazione.]
dov’è la faretra?
domenica ho localizzato la piscina piu’ distante da casa mia, circa 20 km, ci sono andata in bici, la mia bicidia, poi, mi sono fatta 40 vasche miste, a nuoto, senza bici, cioe’ non ho messo la mia bici nell-acuqa per fare idrobike, e poi sono tornata.
risultato: pedalo a rana.
ps: com’e’ andata la festa di primoamore che non sono venuta?
Ah, ragazzi maschi che mi conoscete, da uno a dieci, secondo voi quanto sono donna? (o donnola )
hem, non ricordo…
dovrei rivederti!
;-)
mercì, la mia barista è tornata!!!
ora posso cantare felice!
cip cip cip
:)
smack
Mi scuso con la Redazione, che ha fatto bene a censurare. A mia parzialissima discolpa, confesso di essermi lasciato trascinare dal documentario della BBC, laddove segnala che il presidente della Commissione americana per la revisione è stato costretto a dimettersi per aver definito mafioso il documento riservato sul crimen sollecitationis.
Provo a metterla così. Luminamenti ha n frecce + 1 faretra: ma l’arco? e quand’anche ce l’avesse, a che gli serve se non tira?
@ragazzo maschio/schi
se vi aggirate nei paraggi con frequenza costante mi evitate l’isorgenza dell’acne da astinenza testosteronica.
mer l’ha detto anche il dottore.
te la fo mi la barba con la schiumeta!!!
nà spumettina, grazie, che l’gò da laòrà!
:)
@la barista:
ho esperienza in campo medico.
Dubbio vacanza:
intendo il viaggio come esperienza in solitaria; Ma mi sorge un dubbio: volendo andare in luoghi sperduti ai confini del mondo, è meglio associarsi a gruppi già esperti o radicalizzare l’avventura affrontando l’ignoto in completa solitudine?
(stamattina l’ho chiesto al solito pirla affiliato alle destre e egli ha optato per la strategia del terrore, come i miei familiari del resto)
va bene, basta che tu sia maschio Domique nique nique come cantava Suor Orietta Berti
femmina sono
con le palle!
;-)
va bene allora siccome anche io ho le palle metaforiche, insieme facciamo l’albero di natale.
ma siccome siamo a giugno, voglio un fiore di macchhio con rutto e iperreruzione pilifera annessa per sperimantazioni da laboratorio.
?
Le mie non sono metaforiche!
affare fatto!!!
E se ri-trasformassimo questo spazio in una vera bacheca? E’ diventata una discarica di cazzate, e così molti vanno ad attaccare i loro messaggi – destinati alla bacheca- in post, creando degli OT grandi come una casa. Vogliamo bonificare l’ambiente? Grazie a bariste, cinciallegre, cazzi & mazzi eccetera.
La Casa della Poesia
Palazzina Liberty – Largo Marinai d’Italia 1, Milano
Milanocosa presenta
Chi-cosa-come-perché Poesia
A Milano e oltre
Tre incontri di voci e ricerche
ideati e condotti da Adam Vaccaro
Molti i luoghi in cui la poesia è accolta e offerta. Questo breve ciclo vuole porre attenzione, oltre a tale tessuto vitale, ad alcuni esempi di ricerca o campi di azione nei quali la poesia manifesta spinte a uscire dalla sua stanza per interagire di più con l’Altro – come linguaggi, pubblico e realtà diverse –, per arricchire il suo senso umano e la sua presenza o per rinnovare alcune sue modalità originarie.
III incontro
12 giugno – ore 18
La realtà della rete
Il finito e l’infinito virtuale
La parte di realtà che designa il virtuale è la metafora perfetta della complessiva realtà metropolitana: senza centro e limiti apparenti, immagine infinita del finito. Può l’infinito virtuale diventare finito reale, cioè luogo di segni del nuovo capace di ampliare misure e termini umani? E la poesia come agisce, cosa mostra in tale spazio, replica solo giochi solitari, deliri e distanze o riesce anche a offrire nuove possibilità di sé e di conoscenza, di relazioni e di vita?
Analisi e contributi di studiosi e poeti che hanno dato vita a riviste, siti e blog nell’attuale realtà virtuale.
Hanno aderito:
Sebastiano Aglieco, Fabiano Alborghetti, Valter Binaghi, Biagio Cepollaro, Vincenzo Della Mea, Matteo Fantuzzi, Massimiliano Martines, Franco Romanò, Ottavio Rossani, Antonio Spagnuolo, Marco Saya, Italo Testa.
Con esposizione di opere di Elisabetta Sperandio e Stefania Scarnati
e
intermezzi musicali di Valter Binaghi e Marco Saya
Info:
Milanocosa c/o Adam Vaccaro, Via Lambro 1 – 20090 Trezzano S/N – T. 0293889474 – 347 7104584
@geo
ah ecco a cosa serve!
a scriverci sopra le notizie del mese!
per questo è consigliabile cambiarlo ad ogni luna nuova.
cazzo bacheca!
figa l’idea!
effeffe
Caro Franz,
non si tratta di bonificare, ma di criptare.
Buon lavoro
Considerando che le parole dei massimi sistemi pesano di più delle parole dei minimi sistemi, mi chiedo: quante cazzate devo dire per parificare anni e anni di tomi ?
ps: mi chiederete”Magda, perchè frequenti NI”
risposta: “io frequento Ni perchè voi a differenza di me, sapete quello che dico e prima o poi me lo spiegate”
Aprofitto per due news:
giovedì 14 giugno ore 18, allo Spazio Lattuada, Via Lattuada, 2 – Milano, si presente il secondo numero della rivista di traduzione poetica internazionale , direttto da Claudia Azzola, TRADUZIONETRADIZIONE.
Intervengono Francesco Macciò, Genova, Maria Pia Quintavalla, Milano e Antonio Staude, Heidelberg.
Lunedì 18 giugno ore 18,allla Spazio FeltrinelliMusica di Parma(Barilla Center) nell’ambito della terza edzione del Parmatestrofestival, lettura colletiva poetica,di autrici classiche recitate, e contemporanee. Tra le letture poetiche, MPia Quintavalla.
per la cazzo bacheca:
lo devo proprio dire. Ieri Rovelli mi ha emozionato che ancora ho i brividi.
Una bastonata sulle gambe e i pugni stretti.
Non l’avevo mai visto prima.
Valeva la pena di vivere, ieri.
Peccato andar via da Cagliari.
scusatemi, il link era sbagliato.
Il Sogno.
Suoni e Visioni d’Amore e Lotta
Libro + CD pubblicato da EDITRICE ZONA
IL SOGNO – presentato alla Fiera Internazionale del Libro di Torino il 13 maggio 2007 – è un progetto speciale.
Dal nucleo fondatore delle Nuove Tribù Zulu – gruppo della scena indipendente italiana – un viaggio attraverso la voce e le poesie di Andrea Camerini, il contrabbasso di Paolo Camerini e la batteria e i disegni di Roberto Berini.
Un percorso suggestivo e originale in cui world, rock, sonorità sperimentali e ambient si fondono nel territorio della pura contaminazione con la poesia contemporanea (Paul Eluard, Pablo Neruda, Jacques Prévert, Federico Garcia Lorca, Nazim Hikmet, Cesare Pavese, Cesare De Bartolomei, Sri Aurobindo).
Le Nuove Tribù Zulu hanno suonato ovunque, dalla strada ai palchi di festival prestigiosi, in televisione e in teatro. Sono da sempre impegnati anche in progetti sociali, nei campi Rom, nelle carceri, nelle comunità di recupero di ragazzi in difficoltà e in workshop per bambini in Italia, in India e in Africa per l’uso della musica come mezzo di comunicazione di valori positivi.
Hanno pubblicato due dischi Sulla Strada /Il Manifesto 2000 e L’Unione dei Mondi /Rai Trade 2003.
Il loro terzo cd Gente del Cielo /Moletto – Distribuzione Venus sarà nei negozi dal 15 Giugno 2007.
@Mario,
cosa avrei dato per venire a vederlo!
è una cosa che non si può spiegare
si sente e basta.
Casarini contro Caruso. Ferrando più scuro di Cremaschi. I Cobas in una piazza, la Fiom nell’altra. I movimenti senza Rifondazione. Per un totale, a voler essere generosi, di cinquantamila dimostranti. Un bell’esempio di liderismo procapite: prendi tre, voti uno (voti per modo di dire, qui fioccano le incoronazioni napoleoniche).
Piazze vuote in una città bloccata. Un lungo corteo di autoblindo nere che scortano “mister president” nella gimkana di transenne: “Roma è una città magnifica”. Avesse messo una volta il naso fuori dallo sportello. Intere giornate passate dietro otto centimetri di vetro antiproiettile. E neanche un fuori di testa che prova a saltare sull’Air Force Two.
Post scriptum. Venerdì, al Tg1 della notte, lanciano una notizia bomba: uno shuttle è esploso in volo venti minuti dopo la partenza. Sette astronauti sono morti nello spazio. Vi daremo altre notizie, intanto la linea passa allo Speciale Cultura. Riprendiamo la linea per un aggiornamento. Pardon. L’incidente era una bufala. Che c’entri qualcosa Pio Pompa?
Segnalo che sull’ultimo Stilos, il n. 12 del 12 giugno, Walter Pedullà, a pag. 15, scrive con entusiasmo e molte lodi dell’esordio di Francesco Pecoraro (Mondadori: Dove credi di andare). Il titolo dell’articolo è: Rivelazione Pecotraro. Se non ricordo male, Francesco Pecoraro, è (non so se lo scrivo bene) Tashego, che è molto presente su Nazione Indiana.
I miei rallegramenti a lui.
Mi permetto un suggerimento. A mio avviso la bacheca (contrariamente al resto) dovrebbe articolarsi con gli annunci messi in ordine di data decrescente (per non sbagliarmi: l’ultimo dovrebbe apparire per primo, per non costringere alla lettura di comunicazioni scadute). Ma non so se tecnicamente sia possibile.
bisognerebbe rivoltare il tempo. di monaco, dai…
È uscito il nuovo numero de «Lo squaderno»
Europe: political and biographical insights into a weird creature / Europa: intuizioni politiche e biografiche su una bizzarra creatura
Con contributi di : Paul Blokker, Peter Schaefer, Kristina Stöckl, Iker Barbero Gonzales, Cristina Mattiucci, Oleg Koefoed, Stefano Zangrando, andrea mubi
Torno da una settimana di assenza e rispondo per educazione a carlo.
mi sembrava di averti spiegato che hai perso la scommessa per almeno due ordini di motivi. 1) vizio di forma; e più sostanziale 2) alla tua affermazione non specificata tra virgolette, ho risposto riportando quanto scritto da Zolla che smentisce quello che avevi detto. Qualunque cosa avessi potuto trovare, non cancella quanto io ho riportato di Zolla, conseguentemente hai perso prima ancora di finire di riscaldarti.
Se poi cerchi denaro con le scommesse ti posso in privato consigliarti dei numeri da giocarti. Oppure, puoi provare a pensare a un’altra scommessa, della quale però cerca di avere almeno la speranza di vincerla (che non sarebbe poi grande cosa, a parte racimolare dei soldini se ne hai bisogno)
Segnalo che Wim Wenders sarà a Palermo tra il 20 e il 28 giugno per i sopralluoghi in vista del film “Palermo story”, le cui riprese cominceranno a settembre per finire entro il 2008
Incontro con l’Autore del recente
Più luce, padre.
Dialogo su Dio, la guerra, l’omosessualità
romanzo storico-autobiografico che,
attraversando il Novecento,
si propone nel nuovo secolo come
manifesto intellettuale del poeta,
proposta di valori e verità.
scusate se insisto, mi aspettavo qualche commento sul sito di Joshua Held http://www.inasoni.com/
altro assaggio: FAMILY DAY: due nasoni al bar che dicono “Family day contro coraggio laico” , “praticamente un derby”
PILLOLE D’AMORE: due nasoni nell’intimita’. lui: “scopare con te e’ la cosa piu’ bella del mondo” ; lei: “lo dici solo per farmi invidia”
fem
Una domanda. Visto che siamo sempre così attenti alle malefatte israeliane non sarebbe l’ora di postare qualcosa sul telefilm in onda in queste ore a Gaza (e non solo a Gaza)?
Francesca E. Magni, hai ragione tu: i nasoni sono spassosissimi!
grazie!
chiamami pure fem
Caro Luminamenti, vedo solo ora che sei (ben) tornato. Tornando, avrai visto che avevo alzato la posta da 100 a 1.000 € e cambiato la destinazione da NI a Zibaldone Project. Berlusconi però col centomila ha cambiato le carte in tavola, e perciò si può tornare alla vecchia piattaforma: 100 € a NI, paga chi perde. Tu dici che la scommessa l’ho “già persa”. Nel qual caso pagherò: ma siccome mai s’è visto che a giudicare sia uno dei contendenti, giustizia vuole che si torni sotto il post Vollschläger e ci si rimetta entrambi al giudizio dei 2 titolari: Andrea Raos e Domenico Pinto. Pronti?
Carlo
“L’era della giustizia e del governo islamico è arrivata”. Islam Shahawan, portavoce di Hamas.
Vorrei consigliare un libro che ho letto nella traduzione recente francese FERITA DI GUERRA, blessures de guerre, Gallimard.
Un libro che racommando a tutte le donne che hanno vissuto aggressione e a tutti gli uomini affinché rifflettano alle conseguenze di una aggresione sessuale. Cito in francese: ” Elle se dit qu’elle ne pourrait plus faire l’amour avec un homme, même si elle le voulait, parce que même le plus tendre et le plus patient des amants ne pourrait entrer en elle sans lui faire du mal.”
E’ un’analisi precisa, giusta di una donna dopo uno stupro.
hai già perso. le ragioni te le ho fornite e mostrate e mi sono ampiamente espresso. E non voglio soldi. non do al denaro il valore che tu gli dai. Quelli li hai scommesso solo te (come tutto il resto, inoltre). In quanto ai giudici che tu vorresti scegliere non sono adeguati, oltretutto non li conosco da questo punto di vista. Avrei in mente altri nomi, così, solo per ipotesi, visto che ti piace giocare, anche se lo trovo noioso.
La libreria Modusvivendi sarà presente in esclusiva con un proprio spazio al convegno internazionale “I labirinti del nuovo millennio. Scrittori europei a confronto”, in programma giovedì 21 giugno nell’aula magna di Palazzo Steri e organizzato dal Dipartimento di Letterature e Culture europee dell’Università di
Palermo.
Si comincia alle 10 dopo la conferenza stampa con gli intereventi degli scrittori Vincenzo Consolo e Luigi Meneghello e le relazioni di Domenica Perrone (Università di Palermo) e dei critici Giulio Ferroni e Giorgio Ficara. Nel pomeriggio a partire dalle 15,30 tavola rotonda con gli scrittori Abdelkader Benali (Olanda), Enrique de Hériz e Marina Mayoral (Spagna), Giuseppe Montesano e Alessandro Piperno (Italia), Koen Peeters e Kamien Vanhole (Belgio).
Venerdì 22 e sabato 22 il convegno si sposta rispettivamente a Corleone e Capo d’Orlando
Siamo tutti Siriani.
Giovedì 28 giugno 2007 (ore 18.30), ARPANet presenterà a Milano, presso il Mondadori Multicenter di Via Marghera, 28 i nuovi volumi delle collane CONCEPTS e miniCONCEPTS // Le dimensioni alternative dell’ispirazione ispirati dalle suggestioni della moda e del gusto.
I volumi ospitano anche racconti di Raul Montanari e Francesca Mazzucato.
La redazione di ARPANet presenterà i nuovi titoli CONCEPTS – Moda e CONCEPTS – Gusto, con la partecipazione degli autori selezionati in seguito all’iniziativa editoriale CONCEPTS Books e di alcuni attori che ne interpreteranno i testi.
Sarà presentato inoltre il libro di Francesca Mazzucato “Via crucis per corpo e anima svestita nel gusto dell’avvilente voluttà di chi cerca di rimanere vivo. Frammento” pubblicato nella collana miniCONCEPTS.
Seguirà aperitivo.
………………………………………………………………………………………….
CONCEPTS – Moda
La creatività, l’emozione, lo scintillio del presente e del passato: un intreccio di tessuti e colori da cui nascono collezioni di immagini e parole ispirate.
CONCEPTS – Gusto
La passione, il proibito, il ricordo, il gioco dei sapori, un rito tribale
che scatena i sensi e crea visioni, immagini, narrazioni ispirate.
……………………………………………………………….
CONCEPTS è la collana semestrale ARPANet dedicata all’ispirazione, nata con l’intento di tracciare un panorama completo dei percorsi della creatività, concentrandosi sui motivi ispiratori dai quali un’opera prende vita ed assume una propria dimensione originale (già pubblicati: CONCEPTS – Letteratura, CONCEPTS – Musica, CONCEPTS – Arte e CONCEPTS – Cinema).
posso segnalarvi una polemica un po’ indegna contro saviano sulle pagine del mattino?
Se vi interessa ne parlo sul mio blog, altrimenti andate sul mattino dal 13 giugno tutti i giorni e ancora non è finita (con un precedente articolo di la capria che io però non ho trovato), sulle pagine locali..
la polemica mi è stata segnalata dal bravissimo bruno esposito
geo
visto che sono in via di segnalazioni vi segnalo anche l’interessantissimo brano di Kantpostato da sergio baratto su Il primo amore.
geo
Georgia,
discussione interessante che non risolve il mistero su Saviano: narratore o giornalista?
Segnalo “La poesia e lo spirito (di p. bianchi)” nel mio blog.
ieri a firenze è morto Eugenio Miccini, poeta inventore della poesia visiva
geo
Buon inizio Estate a tutta NI!
ciao
Secondo Silvio Cristoforo Colombo Sircana: “Veltroni è un prodotto che si vende”. Finalmente.
e chi sono gli elettori di sinistra che lo comprano?
noi :-(
Georgia, avrei un Canaletto da venderti, so che ti piace
L’amore al tempo del Portnoy
I poeti leggono i poeti
martedì 26 giugno ore 18,30
Centro Culturale Cascina Grande Sala Conferenze in Via Togliatti
Rozzano
Tel. 02 89259331
Filippo Senatore direttore emerito del Portnoy café letterario, legge Pierpaolo Pasolini
pr Dal 1991 al 1994 ho diretto il caffè letterario Portnoy di Milano lasciatomi in eredità dall’amico Bruno Brancher. In quel caffè si stava come i Fratelli Marx nella cabina della nave del film “Un Giorno all’Opera”. Stretti ed assediati dai rumori del traffico e del tram sulla Ticinese. Quel nome è stato inventato da Sergio Israel patron del Café alla francese come sottolineava con eleganza e stile Mario Spinella. Antonio Porta, al secolo Leo Paolazzi mancato nel 1989, amico e vicino di casa di Sergio fece da padrino suggerendo il nome come una sorta di buon augurio e successo come il bestseller di Roth. In effetti da tutta Italia e dall’estero arrivavano poeti a leggere, immaginandosi uno spazio mitico mentre si stava una sopra l’altro calpestandosi i piedi, comprese tartine, rovesciandosi aperitivi e caffè come nella scenetta dei fratelli Marx.
L’immagine più bella è quella di Maria Corti con un foulard al collo nella prolusione su Contini e Dante,come in una sala d’attesa a cura della Fondazione
PORTNOY 20 ANNI DOPO DA MILANO A ROZZANO
Filippo Senatore direttore emerito del Portnoy café letterario, legge Pierpaolo Pasolini
Ultimo appuntamento della rassegna
I poeti leggono i poeti
martedì 26 giugno ore 18,30
Centro Culturale Cascina
Grande Sala Conferenze
in Via Togliatti
Rozzano
Tel. 02 89259331
Una sala d’attesa con un foulard al collo di Maria Corti nella prolusione su Contini e Dante. Uno strapuntino dove non stavano gli occhiali e le mentine di Alda Merini. Lo sguardo di Peppo Pontiggia sugli appunti portati da Torino e un grande vuoto lasciato sulla Ticinese, la Darsena inghiottita dai parcheggi e la chiassosa gioventù fuori dall’urbe con il banale aperitivo poggiato sul marciapiede, senza un violoncello che accompagni qualche vecchio verso.
“La Spagna non cambierà posizione”. Viva Zapatero.
Viva la Spagna!
;-)
Ve lo ricordate Andrea Rivera, il ribelle antipapista de’ noantri? Dopo Piazza San Giovanni, La Cgil gli ha dato la tessera onoraria della SAI, il sindacato attori italiani. Potenza di un microfono.
Salve,
in questi giorni ho aggiornato un poco il mio sito
se vi va di visitarlo, oltre a qualche mio verso, vedrete quant’è bello mio figlio
E visto che si parla di figli, e’ nato TUTTI I NUMERI SONO UGUALI A CINQUE un blog di scienza e narrativa.
io ci ho gia’ lasciato 5 messaggi.
C’e’ un post sul problema del punto di vista nella scrittura. ORSU’ UMANISTI UNITEVI e date una mano a noi poveri SCIENZatetto ne’ legge per orientarci nel mondo della letteratura.
Altrimenti chissa’ che combiniamo!
A settembre esce anche un libro di racconti.
fem
(ho come la sensazione che ci massacrerete…. o ci ignorerete)
Volevo segnalare nell’ottica del progetto etnico che porto avanti da alcuni anni, e mirato alla protezione e salvaguardia delle ultime culture antropologiche impropriamente definite “primitive” che è in via di organizzazione per il mese di agosto un viaggio iniziatico lungo la via dei Matses, nel cuore del Perù nord-orientale. Durata 30 giorni. La loro storia era ignota fino a 100 anni fa circa. Il mio primo viaggio tra i Matses risale al 1993. In quanto prima guida e responsabile del gruppo, tengo a precisare che si tratta di un viaggio duro, non è una passeggiata. Certamente è un’esperienza che resta indimenticabile! L’accettazione nel gruppo è vincolata a una liberatoria di responsabilità da accadimenti imprevedibili. Ho diversi contatti, informatori e amici tra i Matses e le popolazioni locali indigene, essendo questo il mio quarto viaggio. Ma si tratta di un luogo duro e di un viaggio che necessita della capacità di sopportare la paura, i rischi, la fatica fisica e mentale e forti emozioni. E’ certamente uno dei posti più belli al mondo, dove ancora sopravvive una fitta natura selvaggia che sembra trasportare in un mondo onirico, sconosciuto ai più. Si attraverserà parte del territorio lungo la discesa fluviale di due ampi e lenti fiumi, il Yivari e l’Ucayalli. E’ territorio abitato da caimani e anaconda, piena di serpenti velenosi e giaguari e dove malaria e febbre gialla sono di casa. Non ci sono alberghi, si vive insieme alle popolazioni locali nelle mallocas, grandi case ove vivono 6-8 famiglie. Il rispetto delle regole assegnate al gruppo è indispensabile per evitare spiacevoli incidenti e sorprese. Per ulteriori informazioni su costi, spostamenti, vaccinazioni, uso e trasporto di farmaci, viveri e tutto il resto, lasciare in bacheca email e sarete appena possibile contattati.
Si dice che tra i Matses ci siano stati in passato casi di cannibalismo. Rimane un mistero se sia vero o meno, non ci sono documenti certi in tale senso, sebbene non si possa escluderlo. Ma queste notizie risalgono cmq a vecchi conflitti con popolazioni locali, circa 50 anni fa.
Gavoi (sardegna), 29 giugno-2 luglio, festival di letteratura
Tra gli ospiti: Tullio Avoledo, Giorgio Faletti, Aldo Nove, Marcello Fois, Alcide Pierantozzi, Benedetta Centovalli, Alessandro De Roma, Antonio Scurati, Ernesto Franco, Antonio Franchini, e molti altri ancora.
Bello Lumina, io sono un pò refrattaria ai gruppi e credo che per un viaggio così sia necessario un minimo di preparazione fisica.
Anche viaggi avventura propone cose interessanti, ciò che mi lascia perplessa sono i costi, decisamenti occidentali rispetto ad una fruizione da sub continente, mi sembra che si viva a regime del 3 mondo, ma si paghi a regime del 1. perchè devo dormire in tenda e pagare una vacanza da alpitur?
Mi attira il Ladakh.
In ogni caso, in dimensioni molto più ruspanti e facili, mi augurerei che luoghi stupendi come la Corsica vengano mantenuti allo stato brado e che la bellezza della natura, della popolazione e del territorio non vengano trasformati nell’ennesimo parco giochi per arricchiti annoiati.
Soru per favore, tieniti Brigliatore e Silvio in Sardegna.
Per chi fosse interessato, è uscita su Zibaldoni la mia traduzione di un articolo di Ingo Schulze su Wolfgang Hilbig, scomparso di recente.
Grazie.
Volevo segnalare che sotto il post su Meneghello io non riesco a entrare, mentre sotto tutti gli altri sì. Forse è solo un problema mio, ho visto che ci sono 7 commenti, ma nel caso non fossi l’unica…
Nazione Indiana promuove un concorso per racconti e scritture brevi inedite sulla Resistenza e la Liberazione. Il concorso è rivolto agli under 35 perché pensiamo sia importante un passaggio del testimone, che quindi una nuova generazione di italiane e italiani assuma il compito di ricordare e raccontare la Resistenza.
Nazione Indiana ha compiuto vent’anni nel 2023! Siccome non tutti i compleanni sono uguali, Nazione Indiana ha deciso di festeggiare il suo ventennale con due iniziative: nel marzo scorso a Parigi e adesso a Milano, città in cui è nata.
I festeggiamenti iniziano il 23 e 24 marzo 2023 con una due-giorni tra Maison de la Poésie, Université Paris Nanterre e Librairie Tour de Babel. Ecco i dettagli del programma
milano, 7/8/9 giugno, libreria ‘archivi del 900’
prima mostra mercato del libro autoprodotto
magari.
A presto la notizia di due raggiunte anfibietà per Vibrisselibri.net
proposta indecente:
volete insegnare? vi manca la figura dell’alunno con sguardo adorante? vi manca correggere in blu e rosso? volete aiutare qualcuno a crescere?
Mario (io) è qui per questo. Vi offro la mia disponibilità ed un quantitativo ingente di salsiccia sarda, mirto e due settimane (udite udite) nelle due camere ammobiliate che ho a Villasimius in cambio di un corso di scrittura creativa.
Se interessati rivolgetevi al blog.
Non fate i fighetti, insegnate.
share! (che per il talento c’è sempre tempo)
Magda, ho letto quanto hai scritto in Celine, e ho aggiunto.
@mario
Ammobiliate come?
ma…
la salsiccia sarda arrostita bene sulla pioda con le patate e le melanzane e le zucchine?
ammobiliate tipo:
camera da pranzo normale (tavolo cucina divano letto)
camera da letto matrimoniale con lettino in caso.
Il bagno è fuori (è un “ranch” ETFAS) a due metri dal soggiorno.
Tutto sotto una veranda dove abitualmente si pranza. Giardino enorme.
La salsiccia sarda sia secca che fresca con anice o senza, con le zucchine e melanzane arrosto, con sebadas se vi piacciono, alla fine.
Vicino c’è anche l’uliveto, se vi va di passeggiare.
No, non sono di Tecnocasa.
le sebadas col miele?
SLURP!!!
non scherzo.
Per chi ha voglia di una gita in questo piovoso fine settimana di inizio giugno segnalo il bellissimo Festival Internazionale dell’Assurdo che si tiene a Castelvetro in provincia di Modena. Il sito con le informazioni degli eventi e delle performance è http://www.mercurdo.it . Il tutto finisce domani sera 3 giugno. Si segnala la presenza di Davide Bignami con la realizzazione dell’ape camper, vincitrice del concorso di idee 2005.
@maria luisa
che post assurdo.
ho capito, non basta. Facciamo tre settimane e non se ne parla più.
O forse non credete nell’insegnamento? Forse avete ragione. Ma vi giuro che non cerco pubblicazioni facili o guru, solo qualcuno che mi spieghi. Non posso rompere le balle solo a Stefano Z. o F.V., poi così, gratis.
Facciamo così, mi voglio rovinare: tre settimane ed aggiungo i ravioli (ricotta-zafferano-spinaci/menta-patata-formaggio) in sugo di sirbone.
Rovelli viene a Cagliari per il Marina Cafè Noir o sbaglio?
:-)
GRUPPO CULTURA DEL CIRCOLO MARIO MIELI
Percorsi di arte gay
c/o Caffè Letterario, via Ostiense n. 81/85 – Roma
4 giugno ore 18:00
Presentazione del libro
Noi e gli altri. Riflessione sullo scrivere gay
di Francesco Gnerre e Gian Pietro Leonardi
edito da Il Dito e La Luna
Insieme agli autori interverranno
Matteo B. Bianchi, Ivan Cotroneo, Tommaso Giartosio e Raul Mordenti
Cosa intendiamo per letteratura gay. Quanto ha contribuito la letteratura degli ultimi anni al processo rivendicativo e di acquisizione di dignità delle persone gay e lesbiche. Quanto è importante il vissuto di uno scrittore nella lettura della sua opera. Come e perché si può parlare di una “via italiana” alla rappresentazione gay. E infine: viviamo davvero in una dimensione culturale “post-gay”?
Di questi temi e del senso della scrittura letteraria gli autori discutono con gli scrittori contemporanei che in vari modi si sono confrontati con l’immaginazione e con la realtà gay:
Guy Hocquenghem, Gore Vidal, Mario Fortunato, Alessandro Golinelli, Matteo B. Bianchi, Michael Cunningham, Mircea Cartarescu, Marco Mancassola, Gilberto Severini, Andrea Demarchi, Colm Tóibín, Piersandro Pallavicini, Edmund White, Karl M. Soehnlein, Walter Siti, Giampiero Bona, David Leavitt, Ken Harvey, Rachid O., Dennis Cooper, Alex Sanchez, Tommaso Giartosio, Gianni Farinetti, Ivan Cotroneo.
@mario:
per darti una risposta su Rovelli:
http://www.marinacafenoir.it/2007/calendario2007.htm
o, per esteso:
GIOVEDI’ 7 ———————(Anteprime di Festival)
h. 21.30 – Proiezione “Nuovomondo”
di Emanuele Crialese, alla presenza dell’autore.
Luogo da definire
h. 24 – Fiesta inizial
Con gli ospiti del Festival
Su Culu Infustu, Via Barcellona
——————– VENERDI’ 8 ———————
h. 19 – Chourmo per Jean-Claude
Incontro con Sebastien Izzo, Marc Porcu e Dimitri Porcu.
Coordina Walter Porcedda. Dj Set a cura di Frichi.
P. za Savoia
h. 20. 30 – Eroi o Pirati: Istruzioni per l’uso
Conversazione sulle libertà culturali
Con Max Casacci (Subsonica), Emanuele Crialese, Sergio Messina/RadioGladio, Wu Ming, Fabio Zucchella (Pulp Libri).
P. za S. Sepolcro
h. 22 – Clandestini
Concerto/Reading
Con Marco Rovelli e Musica Ex Machina
P. za Savoia
h. 23.15 – Lumi di Punk
Concerto/Reading
Con Marco Philopat e R.C.R. (Gods of Gamble Side Project)
P. za Savoia
h. 24 – Monsieur Dupont goes to Babylon
Sonorizzazione per interni dal libro “Nonluoghi” di Marc Augé
Con Stefano Rachel, i Fagundu e la partecipazione di Cristina Racca.
Immagini di Agostino Onnis
Ex Liceo Artistico, P. za Dettori
h. 00-30 – Frequenze Pirata
Dj Set
con Max Casacci (Subsonica), Dusty Kid & guests…
Caffè degli Spiriti – Bastione Saint Remy
——————— SABATO 9 ———————
h. 17 – L’intervistatore sotto interrogatorio
Incontro sceneggiato con Fabio Zucchella (Pulp Libri) e Chourmo Police DPMNT.
Ex Liceo artistico, P.za Dettori
h. 18.00 – Eroi, Migranti, Antropologi
Incontro con Marc Augé, Giulio Angioni, Franco Lai
P. za Savoia
h. 19.30 – Scrittrici in Viaggio
Incontro con Melani Le Bris e Chiara Rapaccini
P. za S. Sepolcro
h. 20.30 – A stile libero
Incontro con Wu Ming, Letizia Muratori, Francesco Abate e Marco Philopat.
P.za Savoia
h. 21.30 – La ciurma
Incontro Con Antonello Caporale, Vito Biolchini e Elio Arthemalle.
P. S. Sepolcro
h. 22.30 – La parte sbagliata/ Le Grand Diable
Concerto/Reading
Con Wu Ming e Sikitikis. Featuring Alessio Deiana.
Ex Stazione Marittima (Porto)
h. 23.00 – Long John Silver
Concerto/Spettacolo
Con Giampaolo Loddo, Nicola Adamo, Nicola Macciò, Piero Marcialis
Musiche di Fortun de Sarau
Ex Stazione Marittima (Porto)
h. 00.00 – Marina si sveglia a mezzanotte
Reading
Con Lea Grammsdorf e Miss X
Ex Liceo Artistico, P. za Dettori
h. 00.30 – Realcore
Di e con Sergio Messina
Ex Liceo Artistico, P. za Dettori
h. 00. 45 – Frequenze Pirata
Dj Set
Con Mic Casanova, Dj Diablo & guests
Caffè degli Spiriti – Bastione Saint Remy
——————— Domenica 10 ———————
h. 17.30 – Filosofia degli imperi
Incontro con Alessandro Aresu e Michel Le Bris.
Coordina Gianni Marilotti.
P. za Savoia
h. 19.00 – Migranti di Cagliari
Incontro con Marco Zurru e Antonio Romagnino
P. za S. Sepolcro
h. 20 – Di mare e libertà
Incontro con Bjorn Larsson.
Coordina Dario Cosseddu
P.za Savoia
h. 21.30 – Lo strano viaggio delle parole
Reading/Concerto dai libri di Milena Agus
con Maria Loi e Francesca Dell’Orfano.
Musiche di Dianella Rubiu e Francesca Corrias.
P.za Savoia
h.22.15 – Ragazze da frequentare
Reading/Concerto dai libri di Letizia Muratori.
Con Stefania Marongiu. Musiche di Roberta Serra.
P. za Savoia
h. 23 – La cucina della Filibusta – Fiesta final
Con Melani Le Bris, Michel Le Bris e gli ospiti del Festival.
A cura di Kenz’e Domu Entertainment
P. za S. Sepolcro
Sabato prossimo il presidente George W. Bush sarà a Roma, tra salamelecchi, sberleffi, sputazze e strette di mano. Secondo il partito leninista italiano: “Bush è uguale a Hitler. Prodi è il suo servo. Il 9 e il 2 giugno sono una tappa della lotta contro l’imperialismo per un’Italia rossa, unita e socialista”.
Ma chi pensava che la batosta irachena avesse ricondotto il commander in chief a più miti consigli, magari ricicciando il vecchio realismo europeizzante kissingeriano, si è dovuto ricredere presto. Qualche giorno fa Bush ha bacchettato l’ONU sul Darfur e nel frattempo si sono aperti degli interessanti spiragli anche sul clima e la questione ambientale.
Insomma, per capire quanto sia (ancora) solido il richiamo alle antiche tradizioni messianiche della repubblica jeffersoniana – la lotta contro il totalitarismo e la difesa dei diritti umani – conviene rileggere un saggio uscito l’anno scorso per Laterza, “Henry Kissinger e l’ascesa dei neoconservatori”, scritto da Mario Del Pero, che insegna Storia degli Stati Uniti presso la Facoltà di Scienze Politiche di Bologna.
http://www.laterza.it/scheda_libro.asp?isbn=9788842080091
Del Pero rivela come le politiche di appeasement con i sovietici e i dittatori africani, asiatici e sudamericani, appuntite da Kissinger negli anni settanta, furono solo un caso, una spiacevole “parentesi” nel corso della “eccezionale” storia degli Stati Uniti.
La successiva ascesa di Reagan e dei neocons dimostrò invece “una straordinaria capacità di proiezione egemonica” sul piano interno e in quello internazionale. L’alleanza strategica tra radicali di sinistra e nuovi conservatori mise con le spalle al muro l’URSS, grazie alla propaganda democratica e alla minacciosa garanzia dello Scudo Spaziale. (Per approfondire, si può leggere l’emendamento Jackson-Vanik del 1973: http://en.wikipedia.org/wiki/Jackson-Vanik_amendment).
Oggi il pedale è di nuovo premuto sulla sfida stellare. Il progetto di Iniziativa strategica torna a dissanguare l’economia russa appena rimessa in sesto dal ‘barbaro’ Putin. La forza è sempre stato l’unico linguaggio compreso da Mosca, anche se stavolta Bush sembra dimenticare le idee, per esempio quelle dei dissidenti assassinati dagli eredi del KGB. All’epoca di Jackson e Reagan forse la Politkovskaja sarebbe rimasta viva.
Ma non c’è solo l’orco Bush. “L’èra dei diritti umani” avrà presto un nuovo hobbit, il correttissimo Barack Obama. Il candidato democratico ha recentemente dichiarato di essere d’accordo con “la missione dell’America nel mondo” che è quella di “promuovere la diffusione della libertà”. Puro stile kennedyano, ha commentato Kagan dalle pagine del Nyt (R. Kagan, “Il nuovo interventismo di Barack Obama”, Corriere della Sera, 1 giugno 2007).
Si chiede Kagan: “Obama parla di ‘Stati-canaglia’ e della necessità di conservare ‘un forte deterrente nucleare’. Ci esorta a ‘cogliere’ questo ‘momento americano’. Dobbiamo ‘rifare il mondo’. Sarebbe realismo, questo? Sarebbe una politica estera di sinistra?”. E poi ironizza: “Chiedete a Noam Chomsky la prima volta che lo vedete”.
Ma la battutaccia di Kagan è un po’ fessa. Certo che non è realismo, si chiama idealismo democratico. E in America non l’ha mica inventato la destra.
mario,
io non ho proprio niente da insegnarti e lo sai, ma se ti turbano a tal punto le mie osservazioni gratis posso venirci io, a villasimius, tanto per gradire. accompagnato, per giunta. e poi magari, ecco, magari ogni mattina prima di colazione si legge insieme qualcosa di inarrivabile, tipo musil o roba del genere, e ci si batte gli zebedei ogni qualvolta scatta il complesso d’inferiorità. infine ci si abbuffa di salsiccia e ravioli per consolazione.
potrebbe andare?
no ste… sembra una strigliata.
rileggendo il commento… forse non era una strigliata.
forse sbaglio a buttarmi giù? Non so se nel mondo civilizzato vi capite ma io ho problemi a rapportarmi. Ed oggi piove. In Sardegna, a Giugno. Sono al delirio paranoide.
Scusa Ste, forse mi martello i gioielli per nulla. Forse cerco una formazione che non c’è.
Non so. Comunque le tue osservazioni mi hanno aiutato eccome. La fase della riscrittura invece è un casino totale (a proposito della marina cafè noir) forse ha tutto a che fare col coso, come si dice… talento.
vado a mangiarmi un gelato sotto la pioggia.
Che l’ozono sia con me.
ps: ho provato a scriverti ma la mail rigetta pensando sia Spam (o fa bene?) per questo l’ho messa qui.
@mario:
in sardegna ci sarà pure un corso di scrittura creativa, frequentalo che ne hai un gran bisogno.
Paga cash.
Leggi di più.
non usare il pc per almeno un mese.
@Mario:
su col morale,
c’è chi ti pensa!
;-)
Una volta qui su NI c’era un commentatore che si firmava
volta
c’è ancora?
Avevo copiato un suo commento che mi interessava e non so se ha anche un blog, se ce l’ha me lo farebbe sapere a lalucedialcor@katamail.com?
Thanks.
Continua a palermo fino al 5 giugno EcovisionFestival edizione 2007, la terza edizione di una delle più importanti rassegne cinematografiche europee dedicate al rapporto tra uomo e natura. Il sito è http://www.ecovisionfestival.com
Segnalo inoltre all’attenzione di NI e di tutti i suoi lettori la questione gigantesca degli OGM. Occorrerebbe un servizio approfondito su questo argomento, che considero il più urgente e decisivo per il futuro della specie umana. E non solo.
TRAMUTOLI!!!!!
Giancarlo è stato ospite al programma “farenotte” per chi parla le lingue:” fahrenheit” di rai tre.
E’ intervenuto sul suo libro “uno che conta” per chi sa le lingue:”oneaccount”.
Tramutoli dai torna che mi metti di buon umore!!!
SOTTO IL POST SU VOLLSCHLÄGER SI E’ APERTO UN CONTENZIOSO CHE RIPORTO QUI PER IL SUO INTERESSE GENERALE
Carlo: “Luminamenti ripete la condanna emessa da Zolla nei riguardi di Joyce: arte degenerata, scrittura da alienato mentale ecc.”
Luminamenti: “Zolla non si esprime come dice Carlo. Basta leggersi (tutti) i suoi saggi critici su Joyce.”
Carlo: “Sono sicuro che Zolla si esprime così. Per dimostrarlo, dovrei andare in biblioteca, controllare e riportare qui virgolettato: un lavoraccio del genere sarei disposto a sobbarcarmelo per una scommessa.”
Luminamenti: “Perderesti la scommessa. E’ certo. Ho il testo accanto. I toni e il modo di esprimere di Zolla non sono quelli che tu gli attribuisci. Invece di fare scommesse perse, passa da casa mia che c’è più materiale delle biblioteche che frequenti.”
Carlo: “Rilancio: mettete in palio qualcosa, e io recupero le stupidaggini di Zolla su Joyce.”
Luminamenti: “Hai già perso, il tempo è scaduto come nel gioco degli scacchi.”
Questo scambio si è svolto tutto nel corso dell’1 giugno: con quale faccia tosta e sprezzo delle regole può Luminamenti emettere la sua “sentenza”, quando è notorio che il tempo lo detta la Redazione di NI, la quale ha fissato a 30 giorni la decadenza di un thread? Se la cosa si ferma qui, è palmare che Luminamenti cerca di rigirare in vittoria una scomposta ritirata (il lettore medio di NI non è fesso!). Se invece si vuole tornare sul terreno di una sfida seria, ecco la mia proposta:
Esibirò qui a breve i testi ventilati (previo soggiorno forzato in biblioteca); e a quel punto chi dei due perderà dovrà versare 100 € a NI (che li rifonderà per le tante spese di manutenzione del blog). La penale sarà costituita dall’espulsione in perpetuo da NI del concorrente insolvente.
Troppo pochi i soldi e troppo definitiva la pena.
jan tutta la colonna sulla sinistra (bacheca link ecc.) nella pagina principale è scivolata tutta in basso, almeno a me appare così
ciao geo
PS
HO BISOGNO DI COMUNICARE CON FORLANI gli ho mandato una e -mail sarebbe urgente che la legga :-)
è proprio sabato, vai tranquilla!
Georgia, la colonna dx mi pare a posto, almeno ora.
mi è venuta nostalgia della barista!
delle nostre pedalate in bicicletta lungo il fiume,
un nome troppo lungo da scandire
e tanto verde intorno a rinfrescarci…
no, jan è ancora tutta caduta in basso, ad ogni modo capita che alcuni vedano una cosa e altri un’altra, dipende dal programma che usano (io non so cosa uso, ma sicuramente il più banale) quelli che usano il mio vedono il colonnino di destra scivolato in basso
@ francesca, si è sabato ma NON il 6 (ma il 9) si era capolto anche il numero oltre al colonnino ;-)
geo
non avevo dubbi!
;-)
hai già perso carlo e per motivi che ignori, fai pure! Ho molte frecce nella faretra!
@luminamenti:
Per gli OGM consiglio un dossier (aprile 2007) sul giornale on line Galileo: http://www.galileonet.it/dossier-intro/8264/la-sfida-della-coesistenza
e uno (del 2004) sul sito di Torinoscienza (ci sono altri link): http://www.torinoscienza.it/dossier/apri?obj_id=641
come libri consiglio “Organismi geneticamente modificati” di Anna Meldolesi (Einaudi, 2001) biologa e giornalista della rivista Darwin (http://www.darwinweb.it/default.htm ) e “X life Guida alle piante e agli animali transgenici” di Yuri Castelfranchi (Avverbi Edizioni, Roma 2000).
Bibliografia ragionata qui: http://assemblealegislativa.regione.emilia-romagna.it/biblioteca/pubblicazioni/bibliografie/OGM/libri.htm
Sempre di Castelfranchi segnalo la recensione di “La guerra al vivente”, un’antologia di scritti e dati a cura di Jean-Pierre Borlan per Bollati Boringhieri http://www.swif.uniba.it/lei/rassegna/020117a.htm
Per iniziare la discussione c’e’ la tremenda moria delle api, che ancora non ha trovato una spiegazione (sempre su Galileo “api al collasso”: http://www.galileonet.it/primo-piano/8483/api-al-collasso ) potrebbero essere i pesticidi Ogm.
buona serata
fem
Georgia, ho controllato ed hai ragione. Con Explorer 6.0 almeno c’è un problema sulla sidebar, causato penso dalla assurda formattazione del pezzo “Lavoro”.
https://www.nazioneindiana.com/2007/06/02/lavoro/
Non so se quella in Lavoro sia una formattazione voluta, non ho tempo per investigare. Con Firefox e Safari il problema non si verifica.
Grazie dell’attenta lettura :-)
È morto Wolfgang Hilbig. Viva Wolfgang Hilbig!
Alcor: “Troppo pochi i soldi e troppo definitiva la pena.”
Parliamone: 1.000 € la scommessa, 1 anno di sospensione la penale.
Luminamenti: “hai già perso carlo e per motivi che ignori, fai pure! Ho molte frecce nella faretra!”
M******? P*******? O tutt’e due?
[Niente insulti e ambiguità, grazie. La redazione.]
dov’è la faretra?
domenica ho localizzato la piscina piu’ distante da casa mia, circa 20 km, ci sono andata in bici, la mia bicidia, poi, mi sono fatta 40 vasche miste, a nuoto, senza bici, cioe’ non ho messo la mia bici nell-acuqa per fare idrobike, e poi sono tornata.
risultato: pedalo a rana.
ps: com’e’ andata la festa di primoamore che non sono venuta?
Ah, ragazzi maschi che mi conoscete, da uno a dieci, secondo voi quanto sono donna? (o donnola )
hem, non ricordo…
dovrei rivederti!
;-)
mercì, la mia barista è tornata!!!
ora posso cantare felice!
cip cip cip
:)
smack
Mi scuso con la Redazione, che ha fatto bene a censurare. A mia parzialissima discolpa, confesso di essermi lasciato trascinare dal documentario della BBC, laddove segnala che il presidente della Commissione americana per la revisione è stato costretto a dimettersi per aver definito mafioso il documento riservato sul crimen sollecitationis.
Provo a metterla così. Luminamenti ha n frecce + 1 faretra: ma l’arco? e quand’anche ce l’avesse, a che gli serve se non tira?
@ragazzo maschio/schi
se vi aggirate nei paraggi con frequenza costante mi evitate l’isorgenza dell’acne da astinenza testosteronica.
mer l’ha detto anche il dottore.
te la fo mi la barba con la schiumeta!!!
nà spumettina, grazie, che l’gò da laòrà!
:)
@la barista:
ho esperienza in campo medico.
Dubbio vacanza:
intendo il viaggio come esperienza in solitaria; Ma mi sorge un dubbio: volendo andare in luoghi sperduti ai confini del mondo, è meglio associarsi a gruppi già esperti o radicalizzare l’avventura affrontando l’ignoto in completa solitudine?
(stamattina l’ho chiesto al solito pirla affiliato alle destre e egli ha optato per la strategia del terrore, come i miei familiari del resto)
va bene, basta che tu sia maschio Domique nique nique come cantava Suor Orietta Berti
femmina sono
con le palle!
;-)
va bene allora siccome anche io ho le palle metaforiche, insieme facciamo l’albero di natale.
ma siccome siamo a giugno, voglio un fiore di macchhio con rutto e iperreruzione pilifera annessa per sperimantazioni da laboratorio.
?
Le mie non sono metaforiche!
affare fatto!!!
E se ri-trasformassimo questo spazio in una vera bacheca? E’ diventata una discarica di cazzate, e così molti vanno ad attaccare i loro messaggi – destinati alla bacheca- in post, creando degli OT grandi come una casa. Vogliamo bonificare l’ambiente? Grazie a bariste, cinciallegre, cazzi & mazzi eccetera.
La Casa della Poesia
Palazzina Liberty – Largo Marinai d’Italia 1, Milano
Milanocosa presenta
Chi-cosa-come-perché Poesia
A Milano e oltre
Tre incontri di voci e ricerche
ideati e condotti da Adam Vaccaro
Molti i luoghi in cui la poesia è accolta e offerta. Questo breve ciclo vuole porre attenzione, oltre a tale tessuto vitale, ad alcuni esempi di ricerca o campi di azione nei quali la poesia manifesta spinte a uscire dalla sua stanza per interagire di più con l’Altro – come linguaggi, pubblico e realtà diverse –, per arricchire il suo senso umano e la sua presenza o per rinnovare alcune sue modalità originarie.
III incontro
12 giugno – ore 18
La realtà della rete
Il finito e l’infinito virtuale
La parte di realtà che designa il virtuale è la metafora perfetta della complessiva realtà metropolitana: senza centro e limiti apparenti, immagine infinita del finito. Può l’infinito virtuale diventare finito reale, cioè luogo di segni del nuovo capace di ampliare misure e termini umani? E la poesia come agisce, cosa mostra in tale spazio, replica solo giochi solitari, deliri e distanze o riesce anche a offrire nuove possibilità di sé e di conoscenza, di relazioni e di vita?
Analisi e contributi di studiosi e poeti che hanno dato vita a riviste, siti e blog nell’attuale realtà virtuale.
Hanno aderito:
Sebastiano Aglieco, Fabiano Alborghetti, Valter Binaghi, Biagio Cepollaro, Vincenzo Della Mea, Matteo Fantuzzi, Massimiliano Martines, Franco Romanò, Ottavio Rossani, Antonio Spagnuolo, Marco Saya, Italo Testa.
Con esposizione di opere di Elisabetta Sperandio e Stefania Scarnati
e
intermezzi musicali di Valter Binaghi e Marco Saya
Info:
Milanocosa c/o Adam Vaccaro, Via Lambro 1 – 20090 Trezzano S/N – T. 0293889474 – 347 7104584
E-mail: info@milanocosa.it ; http://www.milanocosa.it
franz d’accordo, però …. non amo la parola *bonificare* è alquanto inquietante ;-)
geo
suggerimento:
fate una cazzo-bacheca :-)
bei suggerimenti!
però quando volete cazzeggiare!
vabbè…..
nasce viadellebelledonne
http://viadellebelledonne.wordpress.com/
Volevo segnalare due cose:
1) un blog (http://www.discanti.splinder.com)
2) e un libro (http://www.lulu.com/content/864684)
Grazie a tutti per l’attenzione
@geo
ah ecco a cosa serve!
a scriverci sopra le notizie del mese!
per questo è consigliabile cambiarlo ad ogni luna nuova.
cazzo bacheca!
figa l’idea!
effeffe
Caro Franz,
non si tratta di bonificare, ma di criptare.
Buon lavoro
Considerando che le parole dei massimi sistemi pesano di più delle parole dei minimi sistemi, mi chiedo: quante cazzate devo dire per parificare anni e anni di tomi ?
ps: mi chiederete”Magda, perchè frequenti NI”
risposta: “io frequento Ni perchè voi a differenza di me, sapete quello che dico e prima o poi me lo spiegate”
Aprofitto per due news:
giovedì 14 giugno ore 18, allo Spazio Lattuada, Via Lattuada, 2 – Milano, si presente il secondo numero della rivista di traduzione poetica internazionale , direttto da Claudia Azzola, TRADUZIONETRADIZIONE.
Intervengono Francesco Macciò, Genova, Maria Pia Quintavalla, Milano e Antonio Staude, Heidelberg.
Lunedì 18 giugno ore 18,allla Spazio FeltrinelliMusica di Parma(Barilla Center) nell’ambito della terza edzione del Parmatestrofestival, lettura colletiva poetica,di autrici classiche recitate, e contemporanee. Tra le letture poetiche, MPia Quintavalla.
Aspettiamo la traduzione di Einaudi:
http://www.amazon.ca/Road-Cormac-Mccarthy/dp/0307265439
per la cazzo bacheca:
lo devo proprio dire. Ieri Rovelli mi ha emozionato che ancora ho i brividi.
Una bastonata sulle gambe e i pugni stretti.
Non l’avevo mai visto prima.
Valeva la pena di vivere, ieri.
Peccato andar via da Cagliari.
scusatemi, il link era sbagliato.
Il Sogno.
Suoni e Visioni d’Amore e Lotta
Libro + CD pubblicato da EDITRICE ZONA
IL SOGNO – presentato alla Fiera Internazionale del Libro di Torino il 13 maggio 2007 – è un progetto speciale.
Dal nucleo fondatore delle Nuove Tribù Zulu – gruppo della scena indipendente italiana – un viaggio attraverso la voce e le poesie di Andrea Camerini, il contrabbasso di Paolo Camerini e la batteria e i disegni di Roberto Berini.
Un percorso suggestivo e originale in cui world, rock, sonorità sperimentali e ambient si fondono nel territorio della pura contaminazione con la poesia contemporanea (Paul Eluard, Pablo Neruda, Jacques Prévert, Federico Garcia Lorca, Nazim Hikmet, Cesare Pavese, Cesare De Bartolomei, Sri Aurobindo).
Le Nuove Tribù Zulu hanno suonato ovunque, dalla strada ai palchi di festival prestigiosi, in televisione e in teatro. Sono da sempre impegnati anche in progetti sociali, nei campi Rom, nelle carceri, nelle comunità di recupero di ragazzi in difficoltà e in workshop per bambini in Italia, in India e in Africa per l’uso della musica come mezzo di comunicazione di valori positivi.
Hanno pubblicato due dischi Sulla Strada /Il Manifesto 2000 e L’Unione dei Mondi /Rai Trade 2003.
Il loro terzo cd Gente del Cielo /Moletto – Distribuzione Venus sarà nei negozi dal 15 Giugno 2007.
http://www.myspace.com/ntzsogno
http://www.myspace.com/nuovetribuzulu
http://www.editricezona.it
@Mario,
cosa avrei dato per venire a vederlo!
è una cosa che non si può spiegare
si sente e basta.
Casarini contro Caruso. Ferrando più scuro di Cremaschi. I Cobas in una piazza, la Fiom nell’altra. I movimenti senza Rifondazione. Per un totale, a voler essere generosi, di cinquantamila dimostranti. Un bell’esempio di liderismo procapite: prendi tre, voti uno (voti per modo di dire, qui fioccano le incoronazioni napoleoniche).
Piazze vuote in una città bloccata. Un lungo corteo di autoblindo nere che scortano “mister president” nella gimkana di transenne: “Roma è una città magnifica”. Avesse messo una volta il naso fuori dallo sportello. Intere giornate passate dietro otto centimetri di vetro antiproiettile. E neanche un fuori di testa che prova a saltare sull’Air Force Two.
Post scriptum. Venerdì, al Tg1 della notte, lanciano una notizia bomba: uno shuttle è esploso in volo venti minuti dopo la partenza. Sette astronauti sono morti nello spazio. Vi daremo altre notizie, intanto la linea passa allo Speciale Cultura. Riprendiamo la linea per un aggiornamento. Pardon. L’incidente era una bufala. Che c’entri qualcosa Pio Pompa?
Segnalo che sull’ultimo Stilos, il n. 12 del 12 giugno, Walter Pedullà, a pag. 15, scrive con entusiasmo e molte lodi dell’esordio di Francesco Pecoraro (Mondadori: Dove credi di andare). Il titolo dell’articolo è: Rivelazione Pecotraro. Se non ricordo male, Francesco Pecoraro, è (non so se lo scrivo bene) Tashego, che è molto presente su Nazione Indiana.
I miei rallegramenti a lui.
Mi permetto un suggerimento. A mio avviso la bacheca (contrariamente al resto) dovrebbe articolarsi con gli annunci messi in ordine di data decrescente (per non sbagliarmi: l’ultimo dovrebbe apparire per primo, per non costringere alla lettura di comunicazioni scadute). Ma non so se tecnicamente sia possibile.
bisognerebbe rivoltare il tempo. di monaco, dai…
È uscito il nuovo numero de «Lo squaderno»
Europe: political and biographical insights into a weird creature / Europa: intuizioni politiche e biografiche su una bizzarra creatura
a cura di Paul Blokker e andrea mubi brighenti
Con contributi di : Paul Blokker, Peter Schaefer, Kristina Stöckl, Iker Barbero Gonzales, Cristina Mattiucci, Oleg Koefoed, Stefano Zangrando, andrea mubi
Artista ospite : Marco Adami
Disponibile su http://www.losquaderno.net
Ops!, sbagliato un link:
http://www.losquaderno.net
IMPERATIVO: andate subito sul sito di Joshua Held. Ci sono le sue vignette: http://www.inasoni.com/
Un assaggio? vignetta del 4/6/2007: ORA DI RELIGIONE: due nasoni in poltrona che dicono: “dowlodiamo il Signore” e “sempre sia uplodato”
fem
Martedì 14 giugno a Mendrisio Accademio di Architettura conferenza di Peter Zumthor
http://www.arch.unisi.ch/zumthor.pdf
Torno da una settimana di assenza e rispondo per educazione a carlo.
mi sembrava di averti spiegato che hai perso la scommessa per almeno due ordini di motivi. 1) vizio di forma; e più sostanziale 2) alla tua affermazione non specificata tra virgolette, ho risposto riportando quanto scritto da Zolla che smentisce quello che avevi detto. Qualunque cosa avessi potuto trovare, non cancella quanto io ho riportato di Zolla, conseguentemente hai perso prima ancora di finire di riscaldarti.
Se poi cerchi denaro con le scommesse ti posso in privato consigliarti dei numeri da giocarti. Oppure, puoi provare a pensare a un’altra scommessa, della quale però cerca di avere almeno la speranza di vincerla (che non sarebbe poi grande cosa, a parte racimolare dei soldini se ne hai bisogno)
Segnalo che Wim Wenders sarà a Palermo tra il 20 e il 28 giugno per i sopralluoghi in vista del film “Palermo story”, le cui riprese cominceranno a settembre per finire entro il 2008
Liberi i boia:
http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=3185&sez=HOME_INITALIA#
Libreria del Castello
Castello Sforzesco (Cortile delle Armi), Piazza Castello – 20121 Milano
Tel/Fax 02-878696 E.Mail: libreriadelcastello@vivalibri.it http://www.libreriadelcastello.com
La Libreria del Castello
è lieta di invitarLa
Mercoledì 20 giugno
alle ore 17.30
alla presentazione del nuovo libro di
Franco Buffoni
“Più luce, padre”
(Luca Sossella Editore)
Incontro con l’Autore del recente
Più luce, padre.
Dialogo su Dio, la guerra, l’omosessualità
romanzo storico-autobiografico che,
attraversando il Novecento,
si propone nel nuovo secolo come
manifesto intellettuale del poeta,
proposta di valori e verità.
Presenta Stefano Raimondi.
Ingresso libero
Segnalo il post “CORNELIA LIPPA DIFENDE I SUOI GIOIELLI” nel blog:
http://www.lucioangelini.splinder.com
scusate se insisto, mi aspettavo qualche commento sul sito di Joshua Held http://www.inasoni.com/
altro assaggio: FAMILY DAY: due nasoni al bar che dicono “Family day contro coraggio laico” , “praticamente un derby”
PILLOLE D’AMORE: due nasoni nell’intimita’. lui: “scopare con te e’ la cosa piu’ bella del mondo” ; lei: “lo dici solo per farmi invidia”
fem
Una domanda. Visto che siamo sempre così attenti alle malefatte israeliane non sarebbe l’ora di postare qualcosa sul telefilm in onda in queste ore a Gaza (e non solo a Gaza)?
Francesca E. Magni, hai ragione tu: i nasoni sono spassosissimi!
grazie!
chiamami pure fem
Caro Luminamenti, vedo solo ora che sei (ben) tornato. Tornando, avrai visto che avevo alzato la posta da 100 a 1.000 € e cambiato la destinazione da NI a Zibaldone Project. Berlusconi però col centomila ha cambiato le carte in tavola, e perciò si può tornare alla vecchia piattaforma: 100 € a NI, paga chi perde. Tu dici che la scommessa l’ho “già persa”. Nel qual caso pagherò: ma siccome mai s’è visto che a giudicare sia uno dei contendenti, giustizia vuole che si torni sotto il post Vollschläger e ci si rimetta entrambi al giudizio dei 2 titolari: Andrea Raos e Domenico Pinto. Pronti?
Carlo
“L’era della giustizia e del governo islamico è arrivata”. Islam Shahawan, portavoce di Hamas.
Vorrei consigliare un libro che ho letto nella traduzione recente francese FERITA DI GUERRA, blessures de guerre, Gallimard.
Un libro che racommando a tutte le donne che hanno vissuto aggressione e a tutti gli uomini affinché rifflettano alle conseguenze di una aggresione sessuale. Cito in francese: ” Elle se dit qu’elle ne pourrait plus faire l’amour avec un homme, même si elle le voulait, parce que même le plus tendre et le plus patient des amants ne pourrait entrer en elle sans lui faire du mal.”
E’ un’analisi precisa, giusta di una donna dopo uno stupro.
hai già perso. le ragioni te le ho fornite e mostrate e mi sono ampiamente espresso. E non voglio soldi. non do al denaro il valore che tu gli dai. Quelli li hai scommesso solo te (come tutto il resto, inoltre). In quanto ai giudici che tu vorresti scegliere non sono adeguati, oltretutto non li conosco da questo punto di vista. Avrei in mente altri nomi, così, solo per ipotesi, visto che ti piace giocare, anche se lo trovo noioso.
La libreria Modusvivendi sarà presente in esclusiva con un proprio spazio al convegno internazionale “I labirinti del nuovo millennio. Scrittori europei a confronto”, in programma giovedì 21 giugno nell’aula magna di Palazzo Steri e organizzato dal Dipartimento di Letterature e Culture europee dell’Università di
Palermo.
Si comincia alle 10 dopo la conferenza stampa con gli intereventi degli scrittori Vincenzo Consolo e Luigi Meneghello e le relazioni di Domenica Perrone (Università di Palermo) e dei critici Giulio Ferroni e Giorgio Ficara. Nel pomeriggio a partire dalle 15,30 tavola rotonda con gli scrittori Abdelkader Benali (Olanda), Enrique de Hériz e Marina Mayoral (Spagna), Giuseppe Montesano e Alessandro Piperno (Italia), Koen Peeters e Kamien Vanhole (Belgio).
Venerdì 22 e sabato 22 il convegno si sposta rispettivamente a Corleone e Capo d’Orlando
Siamo tutti Siriani.
Giovedì 28 giugno 2007 (ore 18.30), ARPANet presenterà a Milano, presso il Mondadori Multicenter di Via Marghera, 28 i nuovi volumi delle collane CONCEPTS e miniCONCEPTS // Le dimensioni alternative dell’ispirazione ispirati dalle suggestioni della moda e del gusto.
I volumi ospitano anche racconti di Raul Montanari e Francesca Mazzucato.
La redazione di ARPANet presenterà i nuovi titoli CONCEPTS – Moda e CONCEPTS – Gusto, con la partecipazione degli autori selezionati in seguito all’iniziativa editoriale CONCEPTS Books e di alcuni attori che ne interpreteranno i testi.
Sarà presentato inoltre il libro di Francesca Mazzucato “Via crucis per corpo e anima svestita nel gusto dell’avvilente voluttà di chi cerca di rimanere vivo. Frammento” pubblicato nella collana miniCONCEPTS.
Seguirà aperitivo.
………………………………………………………………………………………….
CONCEPTS – Moda
La creatività, l’emozione, lo scintillio del presente e del passato: un intreccio di tessuti e colori da cui nascono collezioni di immagini e parole ispirate.
CONCEPTS – Gusto
La passione, il proibito, il ricordo, il gioco dei sapori, un rito tribale
che scatena i sensi e crea visioni, immagini, narrazioni ispirate.
……………………………………………………………….
CONCEPTS è la collana semestrale ARPANet dedicata all’ispirazione, nata con l’intento di tracciare un panorama completo dei percorsi della creatività, concentrandosi sui motivi ispiratori dai quali un’opera prende vita ed assume una propria dimensione originale (già pubblicati: CONCEPTS – Letteratura, CONCEPTS – Musica, CONCEPTS – Arte e CONCEPTS – Cinema).
http://www.conceptsbooks.it
http://www.arpanet.it
posso segnalarvi una polemica un po’ indegna contro saviano sulle pagine del mattino?
Se vi interessa ne parlo sul mio blog, altrimenti andate sul mattino dal 13 giugno tutti i giorni e ancora non è finita (con un precedente articolo di la capria che io però non ho trovato), sulle pagine locali..
la polemica mi è stata segnalata dal bravissimo bruno esposito
geo
visto che sono in via di segnalazioni vi segnalo anche l’interessantissimo brano di Kantpostato da sergio baratto su Il primo amore.
geo
Georgia,
discussione interessante che non risolve il mistero su Saviano: narratore o giornalista?
Segnalo “La poesia e lo spirito (di p. bianchi)” nel mio blog.
ieri a firenze è morto Eugenio Miccini, poeta inventore della poesia visiva
geo
Buon inizio Estate a tutta NI!
ciao
Secondo Silvio Cristoforo Colombo Sircana: “Veltroni è un prodotto che si vende”. Finalmente.
e chi sono gli elettori di sinistra che lo comprano?
noi :-(
Georgia, avrei un Canaletto da venderti, so che ti piace
L’amore al tempo del Portnoy
I poeti leggono i poeti
martedì 26 giugno ore 18,30
Centro Culturale Cascina Grande Sala Conferenze in Via Togliatti
Rozzano
Tel. 02 89259331
Filippo Senatore direttore emerito del Portnoy café letterario, legge Pierpaolo Pasolini
pr Dal 1991 al 1994 ho diretto il caffè letterario Portnoy di Milano lasciatomi in eredità dall’amico Bruno Brancher. In quel caffè si stava come i Fratelli Marx nella cabina della nave del film “Un Giorno all’Opera”. Stretti ed assediati dai rumori del traffico e del tram sulla Ticinese. Quel nome è stato inventato da Sergio Israel patron del Café alla francese come sottolineava con eleganza e stile Mario Spinella. Antonio Porta, al secolo Leo Paolazzi mancato nel 1989, amico e vicino di casa di Sergio fece da padrino suggerendo il nome come una sorta di buon augurio e successo come il bestseller di Roth. In effetti da tutta Italia e dall’estero arrivavano poeti a leggere, immaginandosi uno spazio mitico mentre si stava una sopra l’altro calpestandosi i piedi, comprese tartine, rovesciandosi aperitivi e caffè come nella scenetta dei fratelli Marx.
L’immagine più bella è quella di Maria Corti con un foulard al collo nella prolusione su Contini e Dante,come in una sala d’attesa a cura della Fondazione
PORTNOY 20 ANNI DOPO DA MILANO A ROZZANO
Filippo Senatore direttore emerito del Portnoy café letterario, legge Pierpaolo Pasolini
Ultimo appuntamento della rassegna
I poeti leggono i poeti
martedì 26 giugno ore 18,30
Centro Culturale Cascina
Grande Sala Conferenze
in Via Togliatti
Rozzano
Tel. 02 89259331
Una sala d’attesa con un foulard al collo di Maria Corti nella prolusione su Contini e Dante. Uno strapuntino dove non stavano gli occhiali e le mentine di Alda Merini. Lo sguardo di Peppo Pontiggia sugli appunti portati da Torino e un grande vuoto lasciato sulla Ticinese, la Darsena inghiottita dai parcheggi e la chiassosa gioventù fuori dall’urbe con il banale aperitivo poggiato sul marciapiede, senza un violoncello che accompagni qualche vecchio verso.
“La Spagna non cambierà posizione”. Viva Zapatero.
Viva la Spagna!
;-)
Ve lo ricordate Andrea Rivera, il ribelle antipapista de’ noantri? Dopo Piazza San Giovanni, La Cgil gli ha dato la tessera onoraria della SAI, il sindacato attori italiani. Potenza di un microfono.
Salve,
in questi giorni ho aggiornato un poco il mio sito
se vi va di visitarlo, oltre a qualche mio verso, vedrete quant’è bello mio figlio
Saluti
Alessandro Canzian
http://xoomer.virgilio.it/alessandrocanzian
E visto che si parla di figli, e’ nato TUTTI I NUMERI SONO UGUALI A CINQUE un blog di scienza e narrativa.
io ci ho gia’ lasciato 5 messaggi.
C’e’ un post sul problema del punto di vista nella scrittura. ORSU’ UMANISTI UNITEVI e date una mano a noi poveri SCIENZatetto ne’ legge per orientarci nel mondo della letteratura.
Altrimenti chissa’ che combiniamo!
A settembre esce anche un libro di racconti.
ecco l’indirizzo: http://tinsuac.wordpress.com/
fem
(ho come la sensazione che ci massacrerete…. o ci ignorerete)
Volevo segnalare nell’ottica del progetto etnico che porto avanti da alcuni anni, e mirato alla protezione e salvaguardia delle ultime culture antropologiche impropriamente definite “primitive” che è in via di organizzazione per il mese di agosto un viaggio iniziatico lungo la via dei Matses, nel cuore del Perù nord-orientale. Durata 30 giorni. La loro storia era ignota fino a 100 anni fa circa. Il mio primo viaggio tra i Matses risale al 1993. In quanto prima guida e responsabile del gruppo, tengo a precisare che si tratta di un viaggio duro, non è una passeggiata. Certamente è un’esperienza che resta indimenticabile! L’accettazione nel gruppo è vincolata a una liberatoria di responsabilità da accadimenti imprevedibili. Ho diversi contatti, informatori e amici tra i Matses e le popolazioni locali indigene, essendo questo il mio quarto viaggio. Ma si tratta di un luogo duro e di un viaggio che necessita della capacità di sopportare la paura, i rischi, la fatica fisica e mentale e forti emozioni. E’ certamente uno dei posti più belli al mondo, dove ancora sopravvive una fitta natura selvaggia che sembra trasportare in un mondo onirico, sconosciuto ai più. Si attraverserà parte del territorio lungo la discesa fluviale di due ampi e lenti fiumi, il Yivari e l’Ucayalli. E’ territorio abitato da caimani e anaconda, piena di serpenti velenosi e giaguari e dove malaria e febbre gialla sono di casa. Non ci sono alberghi, si vive insieme alle popolazioni locali nelle mallocas, grandi case ove vivono 6-8 famiglie. Il rispetto delle regole assegnate al gruppo è indispensabile per evitare spiacevoli incidenti e sorprese. Per ulteriori informazioni su costi, spostamenti, vaccinazioni, uso e trasporto di farmaci, viveri e tutto il resto, lasciare in bacheca email e sarete appena possibile contattati.
Si dice che tra i Matses ci siano stati in passato casi di cannibalismo. Rimane un mistero se sia vero o meno, non ci sono documenti certi in tale senso, sebbene non si possa escluderlo. Ma queste notizie risalgono cmq a vecchi conflitti con popolazioni locali, circa 50 anni fa.
Gavoi (sardegna), 29 giugno-2 luglio, festival di letteratura
Tra gli ospiti: Tullio Avoledo, Giorgio Faletti, Aldo Nove, Marcello Fois, Alcide Pierantozzi, Benedetta Centovalli, Alessandro De Roma, Antonio Scurati, Ernesto Franco, Antonio Franchini, e molti altri ancora.
http://www.isoladellestorie.it
http://www.isoladellestorie.it
Bruciano i benzinai di Teheran.
Bello Lumina, io sono un pò refrattaria ai gruppi e credo che per un viaggio così sia necessario un minimo di preparazione fisica.
Anche viaggi avventura propone cose interessanti, ciò che mi lascia perplessa sono i costi, decisamenti occidentali rispetto ad una fruizione da sub continente, mi sembra che si viva a regime del 3 mondo, ma si paghi a regime del 1. perchè devo dormire in tenda e pagare una vacanza da alpitur?
Mi attira il Ladakh.
In ogni caso, in dimensioni molto più ruspanti e facili, mi augurerei che luoghi stupendi come la Corsica vengano mantenuti allo stato brado e che la bellezza della natura, della popolazione e del territorio non vengano trasformati nell’ennesimo parco giochi per arricchiti annoiati.
Soru per favore, tieniti Brigliatore e Silvio in Sardegna.
Per chi fosse interessato, è uscita su Zibaldoni la mia traduzione di un articolo di Ingo Schulze su Wolfgang Hilbig, scomparso di recente.
Grazie.
Volevo segnalare che sotto il post su Meneghello io non riesco a entrare, mentre sotto tutti gli altri sì. Forse è solo un problema mio, ho visto che ci sono 7 commenti, ma nel caso non fossi l’unica…