di Fabio Donalisio e Paolo Morelli Fare mondo era l’ambizione a organizzare modelli di esperienza, quindi ambire a non avere nel proprio lavoro dell’arte nulla di arbitrario. Se poi si trattava di un racconto letterario significava assumere i crismi del rituale per sentirsi parte di una socialità, in quella specie di conversazione universale come si poteva sognare la letteratura.
di Daniela Mazzoli “Sempre meglio che pulire i cessi!” Quante volte lo abbiamo sentito dire. È il limite di ogni situazione, scomoda, difficile, insopportabile
di Ornella Tajani È un mondo interstiziale quello ritratto dal grande fotografo tra il 1979 e il 2006, fatto di marciapiedi umidi, ristoranti cinesi deserti, ruote panoramiche su sfocati orizzonti, scritte murali che segnano il tempo: «Roulez moins vite, vous pourriez écraser Roland Barthes»
di Daniele Ruini
Non è vero che non ricordo più niente, i ricordi sono ancora là, nascosti nel grigio gomitolo del cervello, nell’umido letto di sabbia che si deposita nel fondo del torrente dei pensieri
(Oggi sono cento anni dalla nascita di Michelangelo Antonioni. Questo lungo saggio di A.G. Cassani, docente all'Accademia di Venezia e caro amico, è un modo per ricordarlo. G.B.)
di Alberto Giorgio Cassani
«GIULIANA. Ma cosa vogliono che faccia coi miei occhi?... Cosa devo guardare?»
Deserto rosso
Il Vocabolario Etimologico della lingua italiana di Ottorino Pianigiani, del 1907,1 uno dei più longevi ed autorevoli nel suo campo, alla voce «visione», recita: «Funzione sensoria per...
"I'm a friend... compañero."
di Orsola Puecher
Il personaggio de l'ultimo angelo che Peter Falk interpreta ne Il cielo sopra Berlino, un attore americano che arriva nella città per girare un film sul nazismo e scopre di essere un angelo che ha rinunciato alla sua immortalità, nonostante, o forse proprio perché è stato quasi improvvisato alla fine, poche settimane prima di iniziare le riprese, è fondamentale nel disegno generale dell'opera, per...
"Lied Vom Kindsein" PETER HANDKE
Als das Kind Kind war,
ging es mit hängenden Armen,
wollte der Bach sei ein Fluß,
der Fluß sei ein Strom,
und diese Pfütze das Meer.
Quando il bambino era bambino,
se ne andava a braccia appese. 1
Voleva che il ruscello fosse un fiume,
il fiume un torrente,
e questa pozza il mare.
Als das Kind Kind...
NOTE
appese dovrebbe essere penzolanti, (a)ciondoloni, dondolando le braccia in un tipico atteggiamento infantile↩