di Viviana Scarinci
Il 29 agosto scorso in occasione dell’uscita de La vita bugiarda degli adulti in trentacinque Paesi, Elena Ferrante su Robinson rilascia una delle più lunghe e singolari interviste di sempre. Ferrante risponde alle domande provenienti da alcuni Paesi coinvolti dall’uscita del libro. Dal Brasile alla Danimarca, da Shangai al Portogallo passando per Formia, traduttori, editor e librai hanno posto all’autrice domande che entrano nello specifico non solo...
di Viviana Scarinci
Credevi davvero che la mia vita si svolgesse tutta sopra quella sedia insieme a mia madre alla sua amica e alle due vecchiette? Io sono quello che sono per tutte le battaglie che ho combattuto e per tutti i risultati che ho ottenuto. Sono a fiori. Anche mia madre recita nei pomeriggi del tè lei è molto più pazza di me si innamora di moltissimi uomini ma...
nella versione quasi fedele di Viviana Scarinci
(la prima parte si può leggere qui.)
Principi, principesse e ragazze virili
Per farla breve Gerda, grazie all’aiuto del corvo e della sua fidanzata viene condotta a una verifica per lei emotivamente distruttiva: il ragazzo che ha sposato, come le ha riferito il corvo, la più intelligente delle principesse disponibili sul mercato delle fiabe, è Kay? A differenza di quel che si dice in giro,...
nella versione quasi fedele di Viviana Scarinci
Molto spesso nelle favole di Andersen, come nelle favole di molti altri narratori, c’è qualcosa di importantissimo da recuperare. Qualcosa che forse neanche c’era stato segnalato all’inizio della storia ma che sappiamo comunque perduto e che può anche non essere evidente. Lo intuiamo, ma non è chiaro in che modo sia la causa di tutto. Ne Il brutto anatroccolo ad esempio ciò che...
Francesca Matteoni
“Ci aiuta a vedere il mondo reale/ visualizzare un mondo fantastico” ha scritto il poeta americano Wallace Stevens. Il mondo fantastico in cui ci spingiamo ha un rapporto di prossimità con il nostro contingente, avviene in quel luogo dove l’altrove, preconizzato più che manifesto, si incontra con la comune quotidianità – il noto si confonde con l’ignoto, in una zona di confine che non separa affatto, ma si...
E' uscito dormi come visibile, con testi di Viviana Scarinci e Paolo Fichera; quadri-sculture di Mirco Marcacci; progetto grafico e impaginazione di Maria Korporal.
Per sfogliare e leggere il libro:
http://www.korporalwebdesign.com/ebooks/dormicomevisibile/
e altre poesie (e l'illustrazione di una prosa) di Viviana Scarinci
Sul luogo contrario dell’osservanza
1.
Se questo buio agisce tutte le inconoscibilità
allora tra le valve di questa incognita
è labile la nostra separazione
e pure un’ingiunzione all’astratto
come lo smagliare della calza
che sfrena il composto della pelle
in una luminosa oscenità
sembra rivolto a un erpice surreale
che sproporzionato vira su ogni contenuto
soprattutto sull’ambiguità amorosa
Ecco, se è così, devo aver smarrito
la potenza immaginifica, la realistica genitura
di...