di
Gigi Spina
Oggi che una lectio magistralis e magari una laurea honoris causa non si negano a nessuno, quello previsto con Vinicio Capossela era più modestamente un “incontro con gli studenti”, a Napoli, nell’aula magna della Facoltà di Lettere della Federico II, a cavallo fra le due serate del suo affascinante spettacolo Marinai, profeti e balene. Magari se si chiede a qualcuno/a degli oltre duecento studenti (e non solo) seduti...
di Severino Colombo
Per un articolo sul Corriere della Sera (apparso oggi 21 settembre) ho intervistato Vinicio Capossela in vista del concerto “Fuggite amanti amori. Rime e lamentazioni per Michelangelo”. Sul “Corriere” è uscita per ovvie ragioni di spazio una versione ridotta. Siccome un po’ mi dispiaceva tenere solo per me le parti non pubblicate ho pensato di condividerle. Ecco quindi la versione integrale che ho volutamente lasciato in una...
di Armando Trivellini
Nessun musicista possiede, quanto Vinicio Capossela, un immaginario e un’estetica così vicini al mondo surreale, frantumato e anarchico del Medicine Show. Il suo universo è da sempre popolato di figure sfrenate e paradossali, ereditate da sfere d’invenzione che attraversano almeno due secoli. L’inventiva di questo musicista unisce idealmente le fascinazioni dei romanzi di Jules Verne alle balere della riviera romagnola, passando senza soluzione di continuità dalla sporcizia...