di Francesco Forlani Com’è possibile che tra il XIX e il XX secolo, mentre in tutta Europa nascevano i grandi classici, in Italia esce solo un romanzo considerato degno di nota, "I promessi sposi" di Manzoni? Si parte da questa affascinante anomalia per ricostruire il complesso rapporto tra letteratura e musica, delineando i contorni d'una invenzione made in Italy: il melodramma.
di Antonio Sparzani
Non son bravo a scrivere recensioni di libri e anche questa non sarà certo una recensione come si deve. Però quando in un libro si trova qualcosa di molto inaspettato, direi in questo caso straordinario, vale la pena di farlo sapere ad altri. Il libro di cui parlo è Quatre-vingt treize, in italiano Novantatrè, di Victor Hugo (Besançon, 26 febbraio 1802 – Parigi, 22 maggio 1885) che...
"I pantaloni di Victor Hugo" è una breve immagine dell’infanzia dello scrittore nel giardino misterioso del convento dei Feuillantines, un piccolo curioso aneddoto fra le altre favole scritte da Noor Inayat Khan nella raccolta King Akbar’s Daughter.
di
Francesco Forlani
«Così ho pensato di andare verso la grotta,
in fondo alla quale, in un paese di luce,
dorme, da cento anni, il giovane favoloso»
Anna Maria Ortese
C'è un sito in Italia, in cui è possibile sapere quale anniversario, di nascita o di morte, cadrà nell'anno in corso e in quello a venire degli uomini illustri. Si può chiedere di ogni anno, come se al venditore di almanacchi si potesse domandare ogni...
Nel segno di Zorro 1
di
Alberto Abruzzese
mi sono permesso in questo campo quasi o del tutto la stessa libertà di cui mi sarei servito...
NOTE
Dopo aver letto "blu lit stage. realtà e rappresentazione mediatica della tortura" (a cura di M. Farci e S. Pezzano ), Mimesis, Milano 2009, ho chiesto ad Alberto Abruzzese di mandarmi il suo saggio per poterlo pubblicare su Nazione Indiana. Lo ringrazio per aver accettato. effeffe