di Mariasole Ariot
Cara L.
Seduta sulle ginocchia dell’alba ho il volto rivolto ad est, ho sempre capito i segni cardinali, li sento nell’esofago, ti scrivo mentre la casa è un temporale.
A settembre ho presentato insieme agli autori I treni non esplodono. Storie della strage di Viareggio edito da Piano B. Leggere questo libro è stata un'esperienza dolorosa, per la vicinanza dei luoghi, per l'approccio che Federico e Ilaria hanno scelto, quasi facendosi da parte perché le voci risuonassero in tutta la loro verità, mettendosi in altre parole al servizio. La vicenda è recente, non ancora risolta, irrisolvibile per chi in...
di Giovanni Catelli
Verso Karlštejn
Vorrei partire, una sera della vita, verso Karlštejn.
Il locale mi aspetta, sempre, al primo binario di Hlavní Nádraží, alle diciassette e venticinque: entra in stazione, lentissimo, si arresta come in sogno, accanto al marciapiede basso degli anni lontani, apre le sue porte, ormai elettriche, sui neon fiochi, le plastiche usate, azzurrine, l’aria speciale dei vagoni deserti, concessi dal tempo a giorni remoti, e mai più...