di Lorenzo Graziani Qualsiasi sia la piattaforma, la regola aurea che orienta la scelta è sempre la stessa: se sei in dubbio, scegli fantascienza. Non è infallibile, ma sicuramente rodata: mi conosco abbastanza bene da sapere che preferisco un mediocre show di fantascienza a un mediocre show di qualsiasi altro tipo.
di Gabriella Cinti
“UNA FUGA PLURIPROSPETTICA DENTRO LE SCENE DELL’ALTROVE”. Lettura di “L’altrove della tragedia greca. Scene, parole e immagini”, di Davide Susanetti, Carocci Editore, 2023.
“Incontro meditante” è la definizione con cui giustamente Davide Susanetti consacra l’unico e più autentico approccio alla tragedia greca, in cui coglie la decisa convergenza con la dimensione di Dioniso. Molti sono in realtà i temi trattati nel libro, dall’identità, al dolore, al tema del...
di Giorgio Mascitelli
Tutto nel mondo è burla/ l’uom è nato burlone,/la fede in cor gli ciurla,/ gli ciurla la ragione sono i primi versi della fuga che conclude il Falstaff verdiano. Benché sia avviata dallo stesso Falstaff, questa fuga è intonata da tutti i personaggi beffati e beffatori o spesso entrambe le cose. Questo aspetto cambia tutto il senso dei versi: infondo se a cantare fosse il solo Falstaff,...
di Luca Lenzini
In uno dei film più significativi degli ultimi anni, La venticinquesima ora di Spike Lee, c’è una scena in cui due dei tre amici protagonisti della storia conversano in un appartamento le cui finestre si affacciano su Ground Zero. Frank lavora a Wall Street e Jakob è insegnante di inglese. In una pausa della conversazione lo sguardo dei due si volge all’esterno: nella luce fredda,...
di Elio Matassi
La tragedia è un genere che ha goduto di una sua durata ormai venuta meno per sempre, come argomenta con estrema finezza George Steiner o, piuttosto, si assiste ad una trasformazione profonda della dimensione tragica? A tal proposito sono molto penetranti le osservazioni avanzate da Gilles Deleuze nella prima parte di “Differenza e ripetizione”, quando Kierkegaard e Nietzsche vengono eletti a padri putativi di un nuovo movimento...