di Giorgio Mascitelli
Che il personaggio di Sordello, il poeta già presente nel Purgatorio dantesco, si trovi anche nel Baldus potrebbe essere tranquillamente letto come un localismo: il mantovano Folengo che in un’opera ambientata in parte anche a Mantova evoca un genius loci per nobilitare la materia macheronica. Forse però le cose non stanno del tutto così.
Sordello da Goito appare alla fine del terzo libro del Baldus. Baldus ancora ragazzino...