di Vincenzo Bagnoli
Non credo di ricordarmi come riuscii a trovarla. Non fu facile, comunque; soprattutto perché non la stavo nemmeno cercando. Tutte le sere andavo a piedi alla radio dove allora lavoravo: gli studi non erano vicini, ma mi piaceva camminare ed ero abituato a percorrere chilometri senza difficoltà, provando anche diversi tragitti attraverso la periferia per rendere meno noiose quelle mie passeggiate. Talvolta azzardavo anche qualche «deriva metropolitana»...
di Giovanni Palmieri
Un poesia totalmente indecifrabile è una poesia sbagliata. Non è né bella né brutta. Semplicemente è sbagliata. Dove l'ermetismo del dettato e l'invalicabilità delle presupposizioni private siano totali si è in presenza di un testo che nega se stesso. Perciò poesie di tal fatta sono rarissime.
Tra l'oscurità e la trasparenza, tra Campana e Cardarelli, tra i ventagli di Mallarmé e il campanellino di Diego Valeri la distanza...