di Andrea Raos
Non doveva essere male fare il poeta a San Francisco tra la fine degli anni 50 e i primi 60.
A farmelo pensare è Jack Spicer (1925-1965) perché è uscita la prima traduzione italiana integrale del suo primo libro, del 1957: After Lorca. Con un'introduzione di Federico García Lorca, a cura di Andrea Franzoni e Fabio Orecchini, traduzione e note di Andrea Franzoni, postfazione di Peter Gizzi, edizioni...
di Ornella Tajani
Per la Enitharmon Press è uscito di recente il volume Writing the real. A bilingual anthology of contemporary French poetry, a cura di Nina Parish ed Emma Wagstaff. L'opera, in edizione con testo a fronte, si propone di offrire una panoramica sulle voci che hanno popolato la scena poetica francese degli ultimi vent'anni.
Secondo le curatrici, è "l'extraordinaire pouvoir de convocation critique du réel" a rappresentare il filo che...
Roma - Venerdì 26 giugno, dalle ore 20:30
presso il centro culturale La camera verde
(via G. Miani 20)
Locandine d’artista
immagini e/o testi di
Andrea Inglese, Francesco Forlani, Florinda Fusco, Michele Zaffarano, Renata Morresi, Marco Giovenale, Jennifer Scappettone,
Zeno Tentella, Alfredo Anzellini, Antonio Semerano, Giuliano Mesa, Manuela Sica, Giacomo Leopardi, Pierre Martin, Giuliana Laportella
inoltre:
presentazione del libro
Dizionario di quest'uomo - Dictionnaire de cet homme
di Stéphane Bouquet
(La camera verde, collana Calliope)
introduzione e traduzione italiana di Andrea...
tradotte da Andrea Raos
tratte da Dans l'année de cet âge (108 poèmes pour et les proses afférentes), Champ Vallon, 2001
24. Poesia per il bambino
Cédric si agita nell'acqua
scivola sul suo surf di legno
è il più bravo di tutti
Quasi nudo molto magro filo di bambino
Eppure il suo costume custodisce quest'oro
una promessa superiore alla sua età
diciamo di undici anni
Conosco il nome...
di Stéphane Bouquet
traduzione di Andrea Raos
(Ieri sera è sopraggiunta una poesia. Una cena come tante, parliamo di cose rispetto a me non centrali: il tribunale penale internazionale, l’autonomia del diritto o se la giustizia non sia che illusione, uno specchietto per le allodole nelle mani dei potenti, chi giudicherà Saddam e perché gli americani non l’abbiano ucciso. Riconosco volentieri che questi problemi possano essere essenziali per dei vivi di...