di Domenico Pinto
«Non sapersi orientare in una città non vuol dir molto. Ma smarrirsi in essa come ci si smarrisce in una foresta, è una cosa tutta da imparare.» Cominciava così il quadernino di tableaux che Benjamin mise insieme nell’Infanzia berlinese, il cuore segreto e favoloso della propria immagine da fanciullo. Il Tiergarten, la Colonna della Vittoria, il mercato di Piazza Magdeburgo, per un uomo cui le strade di...