di Matteo Bianchi "Tutto sembra quasi poter rivivere, in questi giorni di primo autunno, come se niente fosse cambiato, anche se sappiamo che non è così, e che non potremomai più essere come prima."
L'ULISSE n. 18. Poetiche per il XXI secolo.
INDICE
Editoriale, di Stefano Salvi
IL DIBATTITO
IDEE DI POETICA
Fabiano Alborghetti
Gian Maria Annovi
Vincenzo Bagnoli
Corrado Benigni
Vito Bonito e Marilena Renda
Gherardo Bortolotti
Alessandro Broggi
Maria Grazia Calandrone
Gabriel Del Sarto
Giovanna Frene
Vincenzo Frungillo
Florinda Fusco
Francesca Genti
Massimo Gezzi
Marco Giovenale
Mariangela Guatteri
Andrea Inglese
Giulio Marzaioli
Guido Mazzoni
Renata Morresi
Vincenzo Ostuni
Gilda Policastro
Laura Pugno
Stefano Raimondi
Andrea Raos
Stefano Salvi
Luigi Socci
Italo Testa
Mary Barbara Tolusso
Giovanni Turra
Michele Zaffarano
NUOVI CRITICI SUL NOVECENTO
Vittorio Sereni
di Mattia Coppo
Attilio Bertolucci
di Giacomo Morbiato
Franco Fortini
di Filippo Grendene
Corrado Costa
di Riccardo Donati
Anni Novanta. Individui e...
di Stefano Raimondi
Da "Per restare fedeli" (Transeuropa-Nuova poetica, 2013)
Hai ragione tu:
bisogna onorare la gioia.
E allora stammi vicino, così
fino alla penombra, al buco rosso
del passaggio colato via, per terra
vicino al mare. Tra poco saranno
le sirene a darci corde, tappi di cera
paura. Da una città all’altra si inizierà
a morire per caso. L’acqua la prenderemo
finché ci basta, finché la sete la riconosceremo
ancora, dagli occhi e dalle labbra, nei baci.
-
La guerra e l’abbandono...
LIBRERIA la FELTRINELLI
di Via Manzoni, 12 - Milano
31 marzo - ore 18.00
Interni con finestre
di
Stefano Raimondi
………………………
MILANO IN POESIA
Il motivo dell’esilio percorre interamente Interni con finestre (La
Vita Felice) di Stefano Raimondi: esilio nel cuore dei luoghi amati,
sulle scale di casa, tra le pareti di una stanza abitata da sempre. Le
sue poesie, con l’urgenza di chi non trova più dimora, narrano una
Milano mai vista prima: minacciosa e giuridica, costellata di allarmi
e...
di Stefano Raimondi
Pareti
Ci sono giorni che a raccontarli non basta, storie che non si sentono più, storture che s’imparano piano. E lo so da qui, da questo angolo imparato a memoria a malapena ieri.
*
L’hanno trovata con gli occhiali abbassati sul naso e un libro tra le mani: era mattina. Non si è mai saputo quale fosse l’ultima parola che le sia piaciuta tanto. C’era una grotta intorno che poi...
di Stefano Raimondi
Io ti conosco e non ti conosco insieme:
tu vicino con me in altro
e altro in me ancora da capire.
I
Ci sono giorni dove nascere porta luce, battesimi
d’acqua: pazienze. Altri fanno rumore. Hanno
tagli e attese: portano lontano.
II
Cerchiamoci negli spazi gialli della primavera
nelle coordinate sbranate dal cuore.
Cerchiamoci fin dove si può arrivare
tu mano difficile, io muro appoggiato, di rovina.
III
Lo dicevi così il futuro: partendo
dal tuo...