Note sugli strumenti di (mancata) tutela legale da un nemico dell’ambiente e della salute pubblica sempre meno invisibile
di Stefano Palmisano
“Un ruolo quindi, almeno concausale, delle radiofrequenze nella genesi della neoplasia che ha patito il sig. Marcolin è ‘probabile’ (probabilità qualificata).”
Così la Corte d’appello di Brescia – Sezione lavoro nella sentenza (pag. 11) n. 614 del 10 dicembre 2009 che chiude un giudizio relativo ad una richiesta di indennità per...
di Stefano Palmisano
La notte scorsa il rosario di morte dei cosiddetti “infortuni” sul lavoro ha visto sgranare una nuova vittima sacrificale, Jan Zygmunt Paurowicz, 54 anni, polacco; stavolta, ancora, in quella specie di tempio satanico per gli esseri umani e per l’ambiente circostante che risponde al nome di stabilimento siderurgico Ilva di Taranto.
Ancora un dipendente dell’appalto, come gli ultimi due poveri sventurati che lo hanno preceduto quest’anno, vera e...
di Stefano Palmisano
Scena 1. Nell’ufficio direzionale di una fabbrica del Nord-est. L’imprenditore e l’intermediario della camorra, lo “stakeholder”. Trattano. Sul servizio di smaltimento dei rifiuti industriali dell’azienda. Lo stakeholder offre un prezzo ridotto alla metà rispetto a quelli di mercato. Per il servizio completo: certificazioni, stoccaggio e trasporto. Prova a specificare che tutto finirà nelle discariche di Marcianise, in provincia di Caserta, comune in provincia. L’imprenditore lo...
di Stefano Palmisano
Qualcuno fino a qualche giorno fa si lamentava che in questa campagna elettorale si parlasse poco di programmi, dopo le pregnanti discussioni, le “fabbriche” e le relative, enciclopediche produzioni che in questo campo ne erano scaturite in occasione delle scorse elezioni.
Questa gravissima lacuna democratica è stata finalmente colmata: adesso il programma c’è.
Ovviamente, non è quello del centrodestra, e men che meno quello del cosiddetto partito democratico.
È quello...
di Stefano Palmisano
Poco più di un mese fa, l'omicidio di una giovane donna italiana, secondo l'accusa, ad opera di un immigrato rumeno scatenò immediatamente gli spiriti animali della permanente “emergenza sicurezza”, che nella variante scaturita da questo tragico fatto assunse i tratti somatici granguignoleschi della “razza rumena”.
Quella presunta emergenza, letteralmente costruita nel laboratorio bipartisan degli orrori, tra strilli di avvoltoi di destra e ruggiti di conigli di sinistra, mise...