a cura di Stefano Modeo
(L'articolo è apparso su "Atelier" n.97)
Non ti basta, lo so. Vorresti altro.
Non ti basta, fiume, il mio ascolto,
né ora per te è il momento di ascoltare,
tu non puoi ascoltare perché corri infuocato
spinto dalla violenza delle gole.
C’è furia, ora, c’è
disperazione: distruggi, travolgi,
scavi dentro di te la tua memoria
di melma e detriti, antichissime
deposizioni di roccia, cadaveri.
E non ti basta il mio ascolto.
Ma io rimango qui, finché posso.
Senza...
Conversazioni a cura di Stefano Modeo
con Italo Testa
Su Poesia&Città (pubblicata su "Atelier" n.96 di dicembre)
S.M.: La città è il luogo in cui si muove il poeta. Nel corso del secolo scorso la letteratura ci ha mostrato le diverse trasformazioni del rapporto individuo-città. Basti pensare alla città-ciminiera a cavallo tra la fine dell’800 e l’inizio del ‘900, quella elettrificata dal progresso e dalla velocità dei futuristi, e poi ancora la...
A cura di Stefano Modeo
Perché si butta a mare la cultura come fosse zavorra (vale a dire quel tanto di cultura che ci è rimasto), perché la vita di milioni di uomini, della maggior parte degli uomini, è stata così immiserita, spogliata e in parte o del tutto annientata? Alcuni di noi hanno una risposta a questa domanda. Rispondono così: per brutalità.
Quanti rispondono così sanno naturalmente che...