di Andrea Inglese
Sono grato al manifesto perché è uno dei pochi giornali dove qualcosa di simile ad un autentico dibattito sembra ancora possibile. Questo non vuol dire, ovviamente, che trovi sempre tali dibattiti fondati. Reputo, ad esempio, fuorvianti le polemiche emerse intorno al film di Daniele Vicari, Diaz, incentrato sull’irruzione delle forze di polizia nella scuola Diaz la sera del 21 luglio 2001. Le reputo fuorvianti, ma significative. Gli...
di Andrea Inglese
La monotonia delle mie riflessioni è provocata dalla monotonia del mondo che mi circonda. Per questo mi ritrovo ancora incredulo a pensare al “passaggio che non passa”, quasi fossi di fronte a una di quelle stralunate figure beckettiane che non riescono né a morire né a nascere, né a finire né a iniziare. Prendiamo solo due punti: uno relativo al funzionamento democratico, e uno relativo alla politica...
di Daniele Ventre
Racconta Erodoto (Storie, I, 96-98) che i Medi, da poco liberatisi dagli Assiri, erano devastati dalla più totale anomia. Fra di essi si sarebbe distinto però un certo Deioce (il futuro fondatore mitico di Ecbatana, Hangmatana, il "Punto di incontro"), il quale, a differenza degli altri notabili e capitribù vicini, spiccava per equanimità e giustizia, virtù che indussero i Medi a eleggerlo re, così da non essere...