È morto Adriano Aprà, uno dei più grandi e instancabili studiosi di cinema italiani. Lo saluto ospitando qui un suo intervento che mi aveva donato qualche mese fa, in risposta a una mia "inchiesta sul visibile" formulata per un libro ancora a venire. Rileggere oggi queste parole mi ricorda quanto avventurosa e vasta sia stata la sua idea del cinema, e il suo amore: «affidiamoci senza paure a questo...
di Francesca Fiorletta
Paolo Morelli ci ha da tempo abituati a una vivace sperimentazione linguistica, e il suo stile - pure cangiante e multiforme - resta sempre, di fatto, ben riconoscibile, puntuale, particolarmente attento alla descrizione di un altrove, fisico o allegorico che sia, quanto pure ottimamente radicato nella società e nel tempo in cui stiamo vivendo.
Così era nel Racconto del fiume Sangro (edito da Quodlibet nel 2013), in cui una...
di Andrea Inglese
Utilizzerò questo post come un pro-memoria, una pagina di diario dove appuntare (in pubblico) alcuni nodi che mi interessano, e formulare ovviamente buoni propositi intellettuali: “è ora di chiarire questo, di approfondire quest’altro, ecc.”. L’innesco di queste riflessioni è stato l’intervento di Giulio Marzaioli e, anche, un commento di Mariangela Guatteri, sulla “poesia di ricerca”.
Sono andato a rileggermi, innanzitutto, l’indice del n° 3 (aprile 2007) di Per...
di Giulio Marzaioli
Quando si legge in merito alla c.d. scrittura di ricerca, l’unica costante sembra essere l’impossibilità di addivenire ad una definizione chiara e condivisa.
C’è chi intende per ricerca qualsiasi percorso di approfondimento e mutamento di un’esperienza letteraria, e allora potrebbe escludersi da tale ambito l’opera di chi non sembra modificare mai il proprio approccio alla stesura del testo. Ancora, chi riduce al criterio di ”sperimentazione” il segno...
di Francesco Monico
Cinema Espanso è la traduzione italiana del termine composto inglese Expanded Cinema. Il significato sta nella relazione tra due parole in cui la seconda è oggi la più chiara: espanso deriva da espandere, un verbo transitivo che deriva dal latino 'ex', che sta per “fuori”, e 'pândere' che vuol significare “allargare”, “diffondere”, “ingrandire”, la magnitudo del fenomeno. Infatti oggi l'esplosione informatica sta espandendo le relazioni tra le...