di Paolo Sabbagh*
Venerdì 8 gennaio 13:30 ca. siamo alla fermata di via tiburtina e stiamo facendo salire i migranti per accompagnarli ad una mensa e farli mangiare.
Un ragazzo corpulento ci si para davanti e indicando i nostri fratelli migranti dice "questi qui nun entrano".
A questo punto Pablo gli chiede se è un controllore e di fargli vedere il tesserino; "nun so' nisuno" risponde il coatto "questi nun entrano e...
L'Arci promuove questa campagna per sostenere concretamente il popolo greco. Tra le moltissime cose scritte in queste settimane intorno all'Europa e alla Grecia, da soggetti più o meno autorevoli fino alle chiacchiere dei social, un piccolo gesto reale è ancora la voce più forte, un modo per ricordarci che i greci esistono, noi esistiamo e non siamo soli. Quindi, doniamo.
In questi giorni è stata scritta una pagina buia della...
di Andrea Inglese
Vi è un passo nel romanzo la Nave morta di B. Traven, ambientato nel primo dopoguerra del secolo scorso, in cui è evocato l’ordinario disprezzo che circola tra coloro che occupano gli ultimi gradini della scala sociale. Il protagonista, vagabondo e mendicante, si trova confrontato con la carità avvelenata dei marinai, che per Traven costituiscono il paradigma dei più sfruttati tra gli sfruttati. “A volte, mentre sto...
di Helena Janeczek
Dopo le ultime notizie su un possibile attentato a Roberto Saviano in stile “Strage di Capaci”- far saltare con l’esplosivo le macchine blindate sull’autostrada Napoli –Roma - e dopo l’intervista di “Repubblica” in cui dice di voler lasciare per un po’ l’Italia per riprendersi la sua vita, si è scatenata una gara di solidarietà di dimensioni impressionanti. Iniziative sui social network, letture collettive in piazza di...
Sul De Bestiarum Naturis di Andrea Pedrazzini
di Massimo Rizzante
Pedrazzini disegna come Rabelais, sente come Plutarco.
Di qui, in primo luogo, il lato comico, non burlesco, non vignettistico, non caricaturale del suo tratto.
Il comico si fonda su un’acuta osservazione dell’infinita varietas della natura e sull’altrettanto infinita potenzialità della fantasia di mettere alla prova ogni travestimento dell’umano, ogni suo irrigidimento moralistico, ogni suo atteggiamento pedagogico, ogni sua pretesa astratta di giudicare...
(Con il quarto governo Berlusconi, mi sembra che sia ormai cambiato il contesto che ha visto su questo blog prendere corpo un dossier intitolato “Razzismi quotidiani”. Il motivo di questo cambiamento è semplice. Molti di noi hanno continuato a pensare in termini di “denuncia” del pregiudizio e della discriminazione. Si partiva dall’assunto che, nella nostra società, la maggioranza delle persone non potesse sostenere a chiare lettere un atteggiamento discriminatorio...
di Remo Bassini
Due ricordi. Magari imprecisi.
Ero ragazzo.
Un giornale scrive che i portuali di Genova hanno fatto uno sciopero contro il regime di Pinochet. Proseguo nella lettura. Nello stesso giornale c'è scritto che alcuni diplomatici del governo di Pinochet sono stati ricevuti - c'è anche la foto: sorridono tutti - dal governo cinese, nonché maoista, nonché comunista. Bene.
Qualche anno dopo.
Sto leggendo un libro di Merli sulla storia del Movimento...