di Marino Magliani
Boomerang
Quando ti penso è perché non ti vedo
non perché mi manchi.
E se da quassù getto uno sguardo
la tua bocca triste inventa un sorriso.
Liguria tutta vallate l’una afffianco all’altra
come un pettine rotto.
La vergogna non è di essermene andato via
dai tuoi costoni bruciati. Ma tornare
a questa fetta di anguria morsa male
e tornare a capire che era all’alba
quando dovevi salvarmi dal furore
del mare.
Pensa alla tua forma di boomerang,
alle rincorse nel...