di Francesca Matteoni
1. Zerkalo, lo specchio, è una superficie dove la luce si inocula e ripete il mondo, lo fissa nell’attenzione dell’occhio. Nell’opera di Tarkovskij si procede lentamente, per lunghi piani-sequenza, la fotografia che vira dai colori al seppia, al bianco e nero dell’onirico, soffermandosi sull’erba, le pareti - sulle figure assenti, che si rivelano negli oggetti, mostrano la presenza non lineare del tempo. Ogni scelta di colore è...