di Giovanni Accardo
Zijo Ribic e il massacro di Skočić
Skočić era un villaggio della Bosnia orientale, abitato prevalentemente dal clan familiare di Zijo Ribic, rom musulmani, una fiorente comunità stanziale di agricoltori, operai specializzati e artigiani che vivevano in ottimo rapporto con Serbi e Bosgnacchi (i musulmani di Bosnia). Il 10 luglio 1992 una formazione paramilitare entrò nel villaggio. “Quella notte”, ci racconta Zijo in una sala conferenze dell’Hotel Tuzla...
di Giovanni Accardo
Una domenica pomeriggio a Sarajevo
Il centro storico di Sarajevo, la nostra prima meta, non presenta tantissimi segni dei quasi quattro anni di assedio da parte dei serbi, anche la biblioteca nazionale incendiata nell’agosto del 1992 è stata completamente restaurata. Ogni tanto la facciata di un palazzo mostra i fori dei proiettili, mentre lungo i marciapiedi ci s’imbatte nei segni di una granata ricoperti di cera rossa: le...
di
Azra Nuhefendic
Tra tutti i commenti che ho sentito dopo la cattura di Radovan Karadžić, le parole che mi cono piaciute di più sono state quelle di un anonimo passante di Belgrado (TV Belgrado, 22/07): “Questo vuol dire la fine della srpstvo”. Se fosse vero, sarebbe davvero un ottimo segnale!
Srpstvo per i serbi è l'equivalente del vostro “italianità”. Io, come presumo la maggior parte della gente, associo l’italianità alla...