di Vittoria Baruffaldi
(una rilettura del saggio "Della seduzione" di Jean Baudrillard)
Viene alla mia scrivania e appoggia le mani sui fogli sparsi: sono mani con anelli d'argento. Io metto la mia mano sinistra, tutta d'oro – dall'indice all'anulare -, accanto alle sue. È la cosa più stupida di tutte questa delle mani d'argento e d'oro vicine.
La seduzione procede così, prima per gradi - per accenni lenti -, e poi tutta di...