di Daria Corrias
La prima volta che la vidi, la riconobbi subito. Lo smalto giallo e i braccialetti di caucciù, tantissimi su per i polsi, non potevano ingannarmi: era come me, sapevo già che avremmo condiviso non solo il banco del ginnasio ma anni di amicizia. Imbevute di anni 80, rapite da una popstar di cui raccoglievamo centinaia di fotografie, avevamo addosso i segni di chi si somiglia pur non...