Come giudichi in generale, come speditivo apprezzamento di massima, lo stato della nostra letteratura contemporanea (narrativa e/o poesia)? Concordi con quei critici, che denunciano la totale mancanza di vitalità del romanzo e della poesia nell’Italia contemporanea?
Sulla poesia non so che dire, ho smesso di leggerla – almeno quella nuova. Ma anche dei poeti che più mi piacevano non ho l’impulso a prendere in mano i libri, tranne, di tanto...
Come giudichi in generale, come speditivo apprezzamento di massima, lo stato della nostra letteratura contemporanea (narrativa e/o poesia)? Concordi con quei critici che denunciano la totale mancanza di vitalità del romanzo e della poesia nell’Italia contemporanea?
Questi giudizi sommari sono forme della stessa isteria ideologica che anima da decenni dibattiti inutili. Questi critici-guru, questi santoni pataccari che da generazioni intonano litanie funebri sul romanzo… Sarebbe divertente studiare da vicino i...
Come giudichi in generale, come speditivo apprezzamento di massima, lo stato della nostra letteratura contemporanea (narrativa e/o poesia)? Concordi con quei critici, che denunciano la totale mancanza di vitalità del romanzo e della poesia nell’Italia contemporanea?
Se la vitalità nasce dal senso che si dà o che viene da quanto si fa e si pensa, nell’odierna società, annegata nel nichilismo di massa e nella ‘pappa del niente’, il pensiero, la...
1) Come giudichi in generale, come speditivo apprezzamento di massima, lo stato della nostra letteratura contemporanea (narrativa e/o poesia)? Concordi con quei critici, che denunciano la totale mancanza di vitalità del romanzo e della poesia nell’Italia contemporanea?
Secondo me, quando non si vede nulla all’orizzonte, il problema sta più nel proprio apparato percettivo che nella situazione esterna. Ogni volta che ci si interroga sullo «stato della...
di Christian Raimo
Tempo di bilanci per i libri del 2006? Va bene, e direi positivi. Niente passatismo per favore, niente invocazione dei tempi che furono in cui la letteratura italiana era sì forte e gagliarda. Eppure pare che la questione critica sia sempre un po’ questa. Che cos’è che manca agli scrittori italiani d’oggi? Non li trovate tutti un po’ gracilini e imbelli? Nell’anno appena passato, l’ha...