Una lettera in borsa
di Shaima El Sabbagh, attivista e poetessa egiziana, uccisa dal regime il 24 gennaio mentre portava fiori rossi a piazza Tahrir, per ricordare l’anniversario delle rivolte del 2011
Non sono sicura
Davvero, non era altro che una borsa
Ma da quando l’ho persa, sono guai
Come affrontare il mondo senza di lei
Specialmente
Perché le strade ci ricordano insieme
I negozi conoscono più lei che me
Perché era lei a pagare
Riconosce l’odore del mio...
di Piero Sorrentino
Chissà quanti, ascoltando dal vivo e in televisione la surreale conferenza stampa senza contraddittorio tenuta dal questore di Arezzo, a metà pomeriggio di ieri, si saranno chiesti se c’erano calcinacci volanti, sull’autogrill di Badia al Pino, dove Gabriele Sandri, il tifoso della Lazio, è stato ucciso dalla polizia.
Perché per concedere un minimo di credito alla prima versione, quella appunto dei colpi sparati in aria da 70...