Presentiamo un saggio contenuto in L’albero del romanzo. Un saggio per tutti e per nessuno in uscita per Effigie (Milano, 2018, pp. 204).
di Massimo Rizzante
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Saul Bellow è nato l’undici giugno del 1915 a Lachine, Quebec, Canadà, da genitori ebrei emigrati da San Pietroburgo nel 1913, ed è morto il cinque aprile del 2005, dopo dodici romanzi, diverse novellas, numerosi racconti, alcuni testi teatrali, un libro di saggi, un reportage...
Quando l'amico Zachary Bos mi ha inoltrato il messaggio accorato del figlio primogenito di Keith Botsford, Aubrey che annunciava, lo scorso 19 agosto, la fine di un'esistenza - per molti di noi Keith era l'essenza stessa del fare letterario come ricordava Massimo Rizzante qualche tempo fa proprio qui su Nazione Indiana - ho provato una grande tristezza e insieme l'ingiustizia di tale sentimento. Perché incontrare Keith a Torino era sempre...
di Davide Orecchio
Mesi fa (settembre 2011), al festival del New Yorker, tre scrittori pop molto quotati e famosi (Jeffrey Eugenides, Jhumpa Lahiri e Nicole Krauss) parlarono di scrittori per scrittori, o di scrittori amati da scrittori, o anche di superscrittori. Ciascuno dei tre presentò la sua lista di autori preferiti (quasi tutti del secolo scorso) e lesse un passo del più importante.
Eugenides (The Virgin Suicides, Middlesex, The Marriage Plot),...
Ieri mi ha scritto una mail Zachary Bos per segnalarmi "la resurrezione" on line della splendida rivista fondata da Saul Bellow e Keith Botsford (qui ritratto in una fedelissima caricatura). Suo è anche il manifesto che segue (traduzione di Anna Costalonga) effeffe
CAVEAT LECTOR! ATTENZIONE LETTORE!
Nel nuovo TRoL NON ci saranno:
- Storie noiose di vita accademica
- Lunghe sequele di ammirazione reciproca da parte delle inique fabbriche di MFA ( e...
di Saul Bellow e Keith Botsford
(«ANON», Number One, December 31, 1970)
Le lotte sociali hanno ormai preso il posto dell’arte. Le persone vogliono riflettere sulle questioni sociali, pensando sia un modo di riflettere su se stesse.
Chiunque può abboracciare un testo sui problemi sociali. Tradizionalmente, la funzione dell’arte era quella di assorbire. Queste persone non hanno la minima intenzione di fare dell’arte. Piuttosto, si compiacciono di essere...
traduzione di Silvia Casertano
Eccolo, lo si scorge appoggiato ad una parete. Jack Ludwig col suo fiato pesante lo tiene bloccato lì, un torrente di Yiddish defluisce dal muso imbronciato. Lui – Saul – osserva con occhi inespressivi. In mano regge un drink. I suoi occhi disposti irregolarmente riflettono sentimenti diversi, esasperazione più che altro. La sua bocca è larga, i capelli prepotentemente invasi dal bianco. E’ il 1953. Ha...
STORIA O GEOGRAFIA DEL ROMANZO?
foto di Philippe Schlienger
Il cuore dell’Europa
Se esaminare un’opera artistica nel suo contesto nazionale può essere utile per comprendere le caratteristiche e la mentalità di un popolo, è assolutamente nefasto, direi perfino impossibile, limitarsi a questa pratica se vogliamo coglierne il valore. Ciò è vero sia nel caso in cui ci troviamo di fronte a un autore isolato, lontano dalle mode, sradicato dalla sua terra d’origine...