di Sara Palombieri
Avevo vent'anni. Ero al secondo anno di medicina, bruciavo dall'impazienza di scoprire quale sarebbe stata la mia strada, quale microcosmo specialistico m'avrebbe rapito l'interesse. Per questo vagabondavo per i reparti, alla scoperta di un mondo.
La terapia Intensiva Neurologica mi metteva addosso la più insana curiosità perchè è un luogo tanto affascinante quanto proibito anche al più stretto dei parenti che deve accontentarsi di contemplare il proprio...