di Mariasole Ariot
Bisogna spegnere la violenza piuttosto che l'incendio.
Eraclito
Esiste un forellino collocato nella zona occipitale : da lì qualcuno entra, s'incista come una larva, emette uova, prolifera. Questo forellino, nella lingua della psichiatria odierna, è chiamato "ferita narcisistica". Là, il narcisista patologico, il manipolatore perverso, trova la forma adatta per inserire il piccolo marchingegno che ha fabbricato negli anni, come nel gioco dei bambini, il cubo forato -...
di Orazio Labbate e Mariasole Ariot
La notte della pianura - di Orazio Labbate
Vedo i cani accogliere in gola le stelle, mentre quegli animali mantengono le fauci aperte verso l'alto, come se fossero porte trascinate dal vento che però mai si richiuderanno. La notte, infatti, non cessa di sprigionare i suoi membri.
Qui ci sono bestie, ombre ingobbite di fantasmi morti di freddo, macchine assai spedite che accelerano tra le strade...
#BadMommyDay2
di Francesca Matteoni
Pubblico un breve estratto dal mio saggio Il famiglio della strega sangue e stregoneria nell’Inghilterra moderna, che tratta della relazione fra il famiglio, spirito demoniaco spesso in forma animale, e la strega inglese. Fra tutti i casi, ben noti grazie alla grande produzione letteraria dell’Inghilterra moderna intorno ai processi, questo è forse quello che più mi ha toccato, con la disperazione disarmante di una donna, socialmente accettabile...
Se Il Primo Amore avesse i commenti aperti (ed altro ancora) avrei segnalato a Stefano Beretta che il Policlinico a Milano rifiuta la donazione di sangue di persone gay fin dal 2005 sulla base di una singolare ed apparentemente pretestuosa interpretazione della Direttiva 2004/33/EC.
La fonte più completa per formarsi un'opinione sulla vicenda è dello storico e giornalista Giovanni Dall'Orto (da cui ho preso il titolo dell'articolo) sul suo sito...
di Marco Rovelli
C'è una musica, nei libri di Erri De Luca, che torna sempre. Sempre la stessa, e sempre nuova. E' una forza che risuona fine alle orecchie di chi sta in attesa di un ascolto: la forza di un silenzio pieno di sguardo, che sprigiona suoni primordiali, essenziali. E' così anche nell'ultimo romanzo, Il giorno prima della felicità (Feltrinelli, 13 euro). Musica scarna, e precisa: poche parole, ma...