di Giacinto Conte
La mia impressione dopo aver conosciuto Enzo è di una persona magnifica, carismatica, indubbiamente di grande talento e sensibilità umana. Enzo è anche enormemente simpatico, scrutatore dell’anima e profondamente religioso. Sono stato a colloquio con lui tutta una notte nella sua cameretta del monastero. Mi ha offerto l’Ouzo, un liquore orientale, e poi durante tutto il nostro colloquio abbiamo fumato delle sigarette sudamericane.
Enzo Bianchi si rifà...