di Orsola Puecher Dopo una luminosa carriera poetica e letteraria, attraversata da variegate esperienze, dall’adesione al Surrelismo, al successivo abbandono, dalla radio, alla pubblicità, al cinema, alla critica, musicale, teatrale e cinematografica, durante l’occupazione nazista Desnos sceglie di impegnarsi nella Resistenza con scritti clandestini.
... solo grazie al prodigio senza regole dei sogni e della fantasia ci saranno sempre sulla terra delle notti dopo i giorni, ma soprattutto dei giorni dopo le notti, perché la liberazione dell’uomo passa anche e soprattutto attraverso la poesia, la favola, l’amore, il sogno, l’inatteso e il meraviglioso.
di Ornella Tajani
Les espaces du sommeil, così come gli altri tre componimenti di Robert Desnos già tradotti qui, è tratto dall’antologia Corps et biens, pubblicata nel 1930 (oggi Gallimard, 1968). A questa traduzione ho avuto occasione di lavorare anche nel mese di marzo 2016, durante il primo ViceVersa italiano-francese, un laboratorio bilingue per traduttori editoriali promosso dalla Casa dei Traduttori di Looren, che è parte del più ampio programma del Laboratorio italiano.
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Gli spazi...
di Ornella Tajani
Come ricorda André Breton negli Entretiens, Robert Desnos fu l'unico a tingere di un "gusto romantico del naufragio" le sperimentazioni del sonno ipnotico: fu il poeta che, provando a sondare in profondità il meraviglioso surrealista, finì con l'essere risucchiato in una sorta di vortice. Del resto non di rado le conseguenze di quegli esperimenti di oscillazione tra la veglia e il sonno diventavano estreme: Breton racconta ad esempio di...