di Helena Janeczek
“Sembra la sceneggiatura di un film di Natale, con Christian de Sica che implora di rilasciare Belen spacciandola per la nipote di Chavez”, disse qualche mese fa Carlo Freccero, invitato da Gad Lerner a commentare la telefonata in questura, pietra di inciampo di Berlusconi. Parlava di una trama da neorealismo che, grazie alla trovata del primo attore, vira sulla commedia all’italiana - “questo genere così mortuario in...
di Chiara Valerio
Finalmente tutto ha di nuovo, se non un ordine istituzionale, almeno una motivazione superiore, nobile e quasi anacronistica. L’irrespirabile clima da fine dell’impero che aveva avvelenato la nostra politica interna con incredibili eccessi di linguaggio, pensiero, atteggiamenti e moine non era che un cattivo odore persistente. L’impressione, condivisa e agghiacciante, di programmi e proclami politici somiglianti a palinsesti televisivi, di interviste ripetitive quanto monologhi stanchi di un...