Categorie della differenza, dinamiche di differenziazione e razzializzazione transnazionali
10-11 Giugno 2014,
Aula B, P.zzo Ugolini, C.so Cavour 2, Macerata
Martedì 10 Giugno
ORE 14.30
/ LIVIO SANSONE
Centro de Estudos Afro - Orientais
Universidade Federal da Bahia
Paradiso o inferno razziale? Il caso del Brasile
ORE 14.55
/ LEONARDO PIASERE
Università di Verona
Il colore degli zingari
ORE 15.20
/ ANNA SCACCHI
Università di Padova
Memorie della schiavitù. Prospettive transatlantiche
ORE 15.45
/ GAIA GIULIANI
Università di Bologna, InteRGRace
Mediterraneità e bianchezza. ll razzismo italiano tra fascismo e articolazioni contemporanee
ORE 16.30
/ LEONARDO DE...
di Tatiana Petrovich Njegosh
Soltanto ci si confonde con chi ci assomiglia, da ciò la necessità di mantenere netta separazione fra le due razze bianca e nera.(Alessandro Lessona a Rodolfo Graziani, 5 agosto 1936)
Il razzismo fascista segna una svolta cruciale, sia per l'affermazione di un razzismo di stato, sia per la costruzione della 'bianchezza' e 'arianità' dell'uomo “nuovo” italiano, prima con il divieto della mescolanza razziale nelle colonie (il Regio...
di Franz Krauspenhaar
off
Con quella maglia di Snoopy
versante calamaro
mi viene da piangere Warhol
minestra, da una siepe maestra
nasconditrice di falsi.
Sembri uscita da una lavatrice,
da una confezione Zuegg
o cornflakes, da una piramide
di latte, da un fiore esploso.
Mi sembra di conoscerti:
non giudiziosa, cadaverica,
spongea, matrale, cutrunuta,
ringhiosa e arbitrale.
E arrabbattona, succulenta ai
soldi, leccalecca ai non fastidi.
Semplice da bere, come sciroppo
d’acero abbattuto al breakfast.
Mi sembri scemunita con scimmie
da zoo calvo, da zio indegno,
da Pino Insegno blatta...
di Lorenzo Bernini e Giovanni Hänninen
“Dei due principali strumenti politici del dominio imperialista, l’uno, il razzismo, venne scoperto in Sudafrica mentre l’altro, la burocrazia, mosse i suoi primi passi in Algeria, in Egitto, e in India. Il razzismo era in sostanza la fuga in un’irresponsabilità dove non poteva più esistere nulla di umano; la burocrazia derivava la sua coscienza della responsabilità dalla convinzione di governare popoli inferiori, che aveva...
(Si conclude qui una serie di interventi sul razzismo curati da S. Morgagni - 1, 2, 3, a. i.)
di Giorgio Pino
1. Un rapporto ambiguo
In questo contributo mi occuperò del trattamento che le teorie critiche della razza (Critical Race Theory, CRT) riservano alla libertà di espressione. Si tratta di un trattamento controverso e ambiguo, perché per un verso la libertà di espressione rappresenta una delle tradizionali libertà civili, vessillo...
di Massimo Rizzante
Dirò subito che ho incontrato una sola volta il grande “Jaufrè”, come lo chiamava Montale. Ricordate:
Jaufrè passa le notti incapsulato
in una botte. Alla primalba s’alza
un fischione e lo sbaglia. Poco dopo
c’è troppa luce e lui si riaddormenta
Quando un incontro importante resta unico, ogni gesto, ogni parola, ogni dettaglio della scena prende un’aria poetica.
Era l’estate del 1982. Credo luglio o agosto. Non avevo ancora diciannove anni. Ero seduto...
di Linnio Accorroni
“(…) Evitiamo l’oltraggio della cordialità; voilà! Un improperio e uno sputo per ciascuno, sì, questo è un addio serio, un’onesta partenza.(…)
da “All’ “ambiente” di Vittorio Gassman
Curo e coltivo i miei odi con l’accanimento e la devozione d’un giardiniere tenace ed appassionato. Ogni tanto, poi, me li ripasso scrupolosamente uno ad uno; li rimedito e li rivivo, scandendo al ralenti tutti i passaggi, indugiando su dettagli e...
(Prima puntata qui, seconda puntata qui. A. I.)
Fra pratiche discriminatorie e trattamenti eguaglianti
di Costanza Margiotta
1. A partire da una storia di stereotipi e pregiudizi
Vorrei iniziare questo contributo narrando una storia di varia umanità, diversa da quella inserita nell’intervento di Mauro Barberis al Forum «Legge, “razza” e diritti. A partire dalla Critical Race Theory», curato da Thomas Casadei e Lucia Re per «Jura gentium. Rivista di filosofia del diritto internazionale...
di Étienne BALIBAR
(il primo articolo di questa serie è uscito qui, a.i.)
1.Il razzismo tra storia e avvenire
Perché classifichiamo una serie di comportamenti sotto la comune categoria di «razzismo»? Per quale motivo un insieme di discorsi, estremamente diversi tra loro, che tendono a isolare, a stigmatizzare, a minacciare, a discriminare dei gruppi umani o sociali, sono considerati come razzisti? Perché qualifichiamo come «razziste» pratiche differenti -- alcune spontanee, altre...
(Con il quarto governo Berlusconi, mi sembra che sia ormai cambiato il contesto che ha visto su questo blog prendere corpo un dossier intitolato “Razzismi quotidiani”. Il motivo di questo cambiamento è semplice. Molti di noi hanno continuato a pensare in termini di “denuncia” del pregiudizio e della discriminazione. Si partiva dall’assunto che, nella nostra società, la maggioranza delle persone non potesse sostenere a chiare lettere un atteggiamento discriminatorio...
a cura di Tina Nastasi e Antonio Sparzani
Oggi è la giornata della memoria di uno dei fatti più gravi cui gli europei hanno assistito nel Novecento, alcuni da atroci protagonisti attivi, altri da vittime, altri da spettatori più o meno impotenti: la persecuzione e lo sterminio di massa degli appartenenti al popolo ebraico (senza dimenticare che sorte simile ebbero altre non meno sfortunate categorie, comunisti, omosessuali, disabili, zingari, e...