di Mariasole Ariot E' sicuramente più facile rapportarsi con un paziente iperfarmacologizzato e arreso alla terapia che non ad un paziente che dà voce alla sua voce. Diventa ingombrante, un peso. E la voce si spegne, la bocca si cuce.
di Mariasole Ariot
Ricordo la prima volta che ci siamo parlati: ero appena rientrata a Vicenza dopo gli anni trentini, abitavo in una casa buia. Ho una memoria vivida per i dialoghi, debole per le immagini, ma ricordo sempre i luoghi precisi e la posizione dei corpi quando si parlano. Me ne stavo seduta sul divano con un gatto, la luce accesa e troppo forte, e ti immaginavo da...
di Gian Piero Fiorillo
fra la vita e la norma c’è una tensione
quando il movimento che la esprime diventa legge
il crimine è compiuto
Ho davanti un centinaio di studenti fra sedici e diciotto anni, qualche insegnante, un preside. Siamo alla fine di un viaggio intorno alla follia e allo stigma che da sempre marchia i fuori norma. Ho immaginato più volte questo momento, mi sono chiesto cosa avrei potuto dire che...
di Mariasole Ariot
“Ogni realtà sociale è, per prima cosa, spazio”.
Braudel
Riabitare i luoghi di confine significa riscriverne la storia senza cancellarla - là dove tutto sembra(va) votarsi proprio a questo: all’oblio. Significa dare alla storia precedente, per sottrazione, una nuova voce.
Riabitarli, riscriverli, e infine raccontarli: perché senza una narrazione che sappia entrare nei sotterranei di un passato dimenticato e di un presente riedificato, con occhio spalancato ma con la delicatezza...
Poi ha cominciato a tremare. Il suo corpo in miniatura, fatto di ossa grosse e carne fertile per proteggerla dagli spigoli si dimenava nel letto : tutto attorno, l'odore acre di naftalina e disinfettante percorreva la laguna della sua testa, si muoveva piano come ogni senso, l'opposto del viaggiare del corpo della piccola donna. Tremava il letto, le sbarre, portavano lenzuola nel corridoio - pensavamo ad un'impiccagione - portavano...
di Mariasole Ariot
Il signor guantini ha una sedia al posto del corpo, si muove piano, la lentezza delle lumache con il guscio. Le mani ricoperte di cotone bianco, i piedi fasciati, gli zoccoli color fumo : potrebbe incollarsi ovunque, negli ovunque dei territori, diventare territorio per gli altri : gli oggetti, le zampe, le cose scoperchiate dall'interno.
Porta a tavola un cuscino, il suo bicchiere anti colla, il cancellino per...
Il peso della parola / su Nannetti di Paolo Miorandi
di Mariasole Ariot
BIANCHI RUMORII,associati,
radiali
passaggi
sopra la tavola
con il messaggio-nella bottiglia
(P. Celan)
Un libro come un muro lungo 180 metri per 2, perché lo spazio non è una questione di dimensioni. Tre voci o forse una : come Nannetti graffiava l'intonaco con la fibbia degli internati per costruire una parola – quando le voci interne possono uscire dalla gola...
di Mariasole Ariot
Di Roberto Dalmonego ci si ricorda la saliva : una bava lenta, trascinata, un prolungamento inutile di un residuo di umanità, la scia delle lumache che sono già passate. Di Roberto Dalmonego ci si ricorda la camminata, uguale a tutte le camminate della corsia, la camminata faticosa del farmaco. Trascinata, un prolungamento inutile di un residuo di umanità, la scia di un sé già passato. Di Roberto...
di Dr.Fabio Dito (Stopopg Campania) e Mario Schiavone
Un’ora di lavoro fra alcune mura delle carceri italiane frutta un compenso: vale meno del costo di due bottigline di cocacola pet da mezzo litro.
Giovanni lavora da parecchi anni negli istituti penitenziari. Per non perdere traccia di quel che fa, scrive alcuni appunti: annota su foglietti ciò che lo colpisce di più. Quei piccoli appunti lo portano ad osservare...
FERMIAMO LA CONTRORIFORMA PSICHIATRICA
NO al disegno di legge Ciccioli
NO alla riapertura dei manicomi
Il disegno di legge presentato alle Camere dal relatore On. Carlo Ciccioli (PdL) va contro uno dei principi fondamentali della nostra Costituzione democratica: la garanzia per tutti i cittadini di non poter essere privati della libertà personale senza aver commesso reati.
La riduzione delle garanzie per i Trattamenti Sanitari Obbligatori (TSO) e l’introduzione di...
di Luca Alvino
Uno dei meriti più importanti della poesia è quello di saper rendere il disordine tollerabile. Come ogni potente rappresentazione artistica, essa è capace di incastonare i sentimenti più prorompenti dell’animo umano in un’espressione formale compatibile con i tempi pacati della conoscenza. In tal modo, ha il potere di sollevare dalla quotidiana fatica del vivere, incantando i movimenti caotici del divenire e imbrigliandoli nel ritmo addomesticato dei versi....
di Marco Rovelli
(Ho rintracciato questa vicenda in rete. Per adesso non è ancora uscita dal perimetro sardo. Grazie alla rete lo sta facendo. Ne ho scritto oggi sull'Unità, facciamo che diventi un caso nazionale.)
Baye, in senegalese, significa padre: non ha un senso religioso, ma indica una persona rispettata, considerata saggia dai suoi conoscenti. Abdou Lahat Diop è chiamato Baye: ha trent'anni, sta in Italia da cinque. Abita in provincia di...
m.r.
di Carmen Pellegrino
Sergio Piro era un uomo in rivolta. Fu lo psichiatra - per quanto nella definizione non si ritrovasse pienamente - che contribuì in maniera decisiva al superamento dei manicomi in Italia, e per primo introdusse al sud le teorie su una psichiatria diversa, il cui nucleo fondante era la terapia alternativa opposta alla costrizione dell'istituzione manicomiale, orientando la prassi di "cura" delle malattie mentali verso forme...