di David Lespiau traduzione di Laura Giuliberti.
ora Topolino si è guantato — mano alla zampa, guanto gonfio / Pluto anche no, sogna di venire / nel culo arrotondato nero di Minni / deformato dalla penetrazione / una diarrea
di Andrea Inglese È indubbio che, anche nel XXI secolo, e particolarmente in Italia, la pratica poetica paia in gran parte incapace di battere cammini che si pongano al di là del paradigma lirico, quasi che la marginalità editoriale della poesia costringa poeti e poetesse a un gesto difensivo e rassicurante. Alcuni hanno, però, elaborato un punto di vista ben diverso...
di Patrick Beurard-Valdoye Traduzione, presentazione e note di Andrea Inglese. Estratto da "Lamenta des murs" (Lamenta dei muri), ossia l’ottavo volume del Ciclo degli esili, la cui pubblicazione è prevista per il 2023 presso Flammarion.
di Maël Guesdon Tradotto dal francese da Laura Giuliberti. Questo testo inedito è tratto dal libro Mon Plan, che uscirà in Francia il prossimo autunno per la casa editrice José Corti.
di Andrea Inglese
In una storia parallela della poesia francese e della poesia italiana, l’anno 1979 avrebbe un’uguale importanza, ma un significato opposto. In Italia, la vicenda del Festival di Castel Porziano segna, nella lettura che ne diamo oggi, l’ingloriosa fine di una stagione di sperimentazioni e, più in generale, la definitiva perdita d’aureola del poeta. In Francia, invece, nasce il Festival Polyphonix, che conoscerà più di cinquanta edizioni, grazie...
di Gilles Weinzaepflen
traduzione di Alessandra Cava
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Mio padre fumava molto. Sesso e sigarette avevano per lui lo stesso futile valore. Quando le notti erano lunghe ed era preso dal desiderio di conversare, accadeva che, una volta esaurita la sua riserva di Gitanes, ridesse vita ai suoi mozziconi, tirandoli fino alla consunzione del filtro.
*
È la claustrofobia che si portò via mio padre, la paura di entrare nell’abitacolo ristretto della risonanza magnetica,...
di Gilles Weinzaepflen
traduzione di Alessandra Cava
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Perché credi di pensare come un ricco? Penso come un ricco perché ho le tasche piene. In che modo le tasche piene condizionano il tuo pensiero ricco? Il mio pensiero ricco è condizionato dalle tasche piene perché mentre penso sento il tintinnio delle monete, e questo mi turba. Quel tintinnio non ti è indifferente? No, il mio pensiero non è indifferente al tintinnio delle...
di Amandine André
traduzione di Fabiana Bartuccelli
(seguito da: In una stanza al buio tutti parlano)
Prima del neolitico piante animali e acqua darmi del tu e prima del neolitico aria sole e insetti permettermi in questo mondo passaggio e esistenza
Prima del neolitico organi vitali trasformati in forma animale attraverso pelle essiccata al vento e bruciata al sole ossigeno e combustione sostituendo cellule carbonio atomi e azoto con piante terra animali e...
di Gilles Weinzaepflen
traduzione di Alessandra Cava
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Cardine Kinski
Per le montagne
i frutti dell’aria
la concentrazione riluce
come rottura
*
Bisogno di cucire
con poche parole
per fare un abito
di distanza
*
Che fortuna essere
accanto al
quasi possibile
nel mezzo di questo niente
*
Si teme avvicinandosi
di farlo cadere
ma è sul bordo
senza cadere
*
Ridipingere la dimora di un colore difficile
che sembri non più nuova
ma che i diversi toni della sua storia
siano messi in risalto
*
Forchetta coltello
cucchiaio
la mano degli altri
è tutto questo
*
Colpo di fine del mondo tosse...
di Gilles Weinzaepflen
traduzione di Alessandra Cava
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È seduto sulle piastrelle, rannicchiato tra il tavolo basso e l’armadio, le spalle al muro, a torso nudo. Porta dei pantaloni chiari. Il suo orologio da polso indica le 10:30. Probabilmente è mattina. Sulla sua spalla sinistra, un tatuaggio. Forse un uccello in volo, le ali spiegate e la testa che sparisce verso la scapola. Due pacchetti di Gitanes sono appoggiati sul piano. Il...
di Liliane Giraudon
traduzione di Silvia Marzocchi
La vita e la morte non sono quello che pensiamo
Prima o dopo il matrimonio
Qualcuno si divertiva a uccidere
Ci sono i ricchi e i poveri
E Louise? Louise è morta
Più le cose cambiano più tutto resta uguale
Lo stesso stadio nella criminalità
Qualcosa di vago
Di non detto
Di non dicibile
Hanno detto: “è attraente” “è frivola”
Chi sono queste persone?
Chi mi sta dietro?
“È una donna da evitare”
L’incidente di Yvan è stato...
Eroe-Limite
di Ghérasim Luca
Traduzione di Laura Giuliberti
« La morte, la morte folle, la morfologia della meta, della metamorte, della metamorfosi o la vita, vita viva, vita sensazione, vivisezione della vita » sorprende, so, so, so il nome che prende , il nome, di nove sedie, di nove e sette, di sedici oggi e getti, di sedici oggetti contro, contro la, contro la morte o, se si vuole, per la morte,...
IL TUFFATORE OCRA
di Jean-Jacques Viton
traduzione di Andrea Inglese
a Béatrice Gabert
su questa pagina 63 adesso
comincio a parlare
di un tuffatore
.
comincio a parlare dell’uomo raffigurato come un tuffatore
sulla lastra di copertura
di una tomba
.
la Tomba del Tuffatore di Paestum
.
adesso scrivo che parlo
del Tuffatore di Paestum
.
Una lastra di copertura
con un tuffatore come motivo
Tombe du Plongeur e Plunger’s Grave
e Tomba del Tuffatore
.
lastra omologata
Tomba di Paestum con Tuffatore
premendo Archivi appare
– TPF – 480 – PC...
di Maël Guesdon
traduzione di Fabiana Bartuccelli
Cave tutte le cose, irriconoscibili, attraverso cerchi aperti dall’agire del vento.
Diverse tutte – materia pelle animo o favola.
*
Se lo si vede ancora quel che vedono. Rompersi tutte da esse stesse divise.
*
Questa qui dà luogo a un mondo.
Forse un istante – lui aveva solo cessato di vivere.
*
Dal suo corpo – musica, e dal muro che tocca i suoi piedi con quanto di spessore occorre a...
Traduzione di Gabriele Stera
Nota di Andrea Inglese
Ogni sorta di cose fanno le cose che arrivano a una sorta d’esistenza. L’infinito si muove per l’opaco centrale, dove gli adulti, appena lo sono, e i bambini per primi si tuffano tutti vestiti formando insieme il menù del giorno. Vivono al centro d’innumerevoli dormizioni di firme accumulate senza repertorio che valga. Una poltrona sul mare potrebbe stare come una delle definizioni...
di Ornella Tajani
Per la Enitharmon Press è uscito di recente il volume Writing the real. A bilingual anthology of contemporary French poetry, a cura di Nina Parish ed Emma Wagstaff. L'opera, in edizione con testo a fronte, si propone di offrire una panoramica sulle voci che hanno popolato la scena poetica francese degli ultimi vent'anni.
Secondo le curatrici, è "l'extraordinaire pouvoir de convocation critique du réel" a rappresentare il filo che...
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di Virginie Poitrasson
traduzione dall’originale francese di Robert Rüegger
*
avrebbe potuto essere una grammatica
sì
una grammatica delle verosimiglianze
per edificarci un’illusione
sono equivalenze di valori
destrutturati, così urbani
a posteriori
piena di sorrisi
ma ecco tutto ti scoppia
tra le dita
e sono nel tuo letto
*
per un proseguimento
uno sfaldarsi delle cose
percorrere le griglie
lateralmente
essere una sezione
e questo libera
eh sì!
quante esclamazioni ammassate!
non passerò più dalla bianchezza
solo delle concatenazioni
metodiche
metodo sì metodo
presto
*
a grandi passi
decisamente
a grandi passi
ci si piazza là
veramente?
curiosa apparizione
tutta in superficie
si tratta...
°
di Andrea Inglese
Gallimard lo voleva per la sua storica “Série Noire”, Seuil lo voleva per la collezione “Fiction et Cie”, fondata nel 1974 dal poeta Denis Roche, persino l'esigentissima Minuit, che non ha nemmeno una collana di poesia, lo voleva, e non un solo volume, ma i suoi 9 libri, che per lui altro non sono che le 9 cantiche di un solo macro-poema.
Dopo aver suscitato un’attenzione isterica nel mondo...
di Andrea Inglese e Andrea Raos
Un’antologia di poesia francese contemporanea era molto attesa in Italia, per diversi motivi. Innanzitutto, una scarsa conoscenza da parte anche del pubblico specializzato della poesia francese contemporanea al di là dei pochi nomi che in Italia, per motivi non sempre facilmente comprensibili, hanno riscosso una perdurante popolarità critica ed editoriale. (Tra il 2004 e il 2005, la rivista Po&sie fece uscire due numeri...
di Laurent Grisel
a cura di Andrea Inglese
Laurent Grisel, classe 1952, è forse uno dei pochi poeti francesi contemporanei, il cui lavoro si pone come esplicitamente e programmaticamente politico. Sarebbe inappropriata per la sua poesia la dicitura “poesia civile”, che rimanda al sogno di una comunità e dei suoi valori condivisi, di cui il poeta si farebbe custode e difensore. La poesia “politica” di Grisel si è formata nello...
LE ULTIME NOTIZIE DELLA SPEDIZIONE SONO DATATE 15 FEBBRAIO 17.. / Emmanuel Hocquard
I contadini ignoravano queste cose. Facevano l’amore nei loro letti durante la battaglia.
Antonio Cisneros (DAVID)
IL MERCANTE
Tra le due civiltà, sono attestate delle relazioni per il tramite di scambi commerciali.
La veglia del nono giorno – giorno di mercato –
Nel freddo del mattino scaricava
il sale, moneta di scambio apprezzata dai pastori.
Il mercante, frequentatore delle terme e del foro
–...
di Andrea Inglese
1. Un fenomeno lievemente aberrante
La critica italiana pare intenta a interrogarsi con sempre maggiore costanza su di un fenomeno lievemente aberrante: la poesia in prosa. In qualche modo, si è ormai giunti a prendere atto che nella poesia, come genere letterario specifico, sono rintracciabili dosi massicce di prosa. Tale fenomeno, ovviamente, non può che destare una certa inquietudine in un'attività seconda, come quella del critico, che nella...
Giovedì 18 febbraio h. 21.00
MONZA Teatro Binario 7 (via Turati 8, di fianco alla stazione FS)
un'iniziativa di Poesiapresente
NEL SEGNO DELLA PAROLA
Jean-Jacques Viton (FRA), intervista e reading
Biagio Cepollaro (MI), reading con videoproiezioni
Mario Bertasa (MB), reading con videoproiezione
Viton (1933), uno dei poeti francesi contemporanei più significativi, leggerà il suo “commento definitivo” (traduzioni di Andrea Inglese). Inoltre, grazie all’intervista condotta dal poeta Andrea Raos, sarà possibile approfondire la poetica dell’autore, la cui...
domenica 20 settembre ore 15:00
Palazzo Gregoris
Pordenone
Nell'ambito del festival pordenonelegge Jean-Jacques Viton incontra Nanni Balestrini. In occasione della prima antologia italiana Il commento definitivo. Poesie 1984-2008 (Metauro, 2009), i due autori discutono con il curatore e traduttore Andrea Inglese e il direttore della collana "Biblioteca di poesia" Massimo Rizzante.
*
Jean-Jacques Viton (1933) attivo sin dagli anni Sessanta, si è imposto in Francia come uno dei poeti più originali e apprezzati,...
Roma - Venerdì 26 giugno, dalle ore 20:30
presso il centro culturale La camera verde
(via G. Miani 20)
Locandine d’artista
immagini e/o testi di
Andrea Inglese, Francesco Forlani, Florinda Fusco, Michele Zaffarano, Renata Morresi, Marco Giovenale, Jennifer Scappettone,
Zeno Tentella, Alfredo Anzellini, Antonio Semerano, Giuliano Mesa, Manuela Sica, Giacomo Leopardi, Pierre Martin, Giuliana Laportella
inoltre:
presentazione del libro
Dizionario di quest'uomo - Dictionnaire de cet homme
di Stéphane Bouquet
(La camera verde, collana Calliope)
introduzione e traduzione italiana di Andrea...
di Christophe Tarkos
(da : Oui, Al Dante Marseille, 1996, ristampato in Id., Écrits poétiques, POL, Paris, 2008)
traduzione di Italo Testa
Mia madre è un uomo è falso. Mia madre non è un uomo. Mia madre è una donna. Una donna non è un uomo. Mia madre è una donna, mia madre non è un uomo. Una madre è una donna. Mio padre è una donna è falso. Mio padre è maschile....
di Paolo Febbraro
Avevo chiesto ad Andrea Inglese di scrivere per questo Annuario un saggio critico sui poeti italiani tradotti in francese. Quando Inglese ha accettato, ho provato una forte soddisfazione.
Considero Inglese un vero autore, poeta e saggista notevole, molto aggiornato sullo stato dei lavori in Italia e Francia, anche per via di una sua perdurante residenza a Parigi, curatore dello stimolante sito web «Nazioneindiana». Inglese mi ha chiesto una...
di Andrea Inglese
1. Premessa metodologica
Diversi sono i modi di attraversare una frontiera linguistica e culturale. Ogni attraversamento presume un suo corredo di motivi ed intenzioni, di urgenze e di chimere. E ci sono attraversamenti ufficiali, in pompa magna, come altri clandestini, fatti nella penombra. Alcuni richiedono grandi mezzi e sforzi immani, rischiando ciò nonostante di mancare il bersaglio; altri si fanno quasi per caso, improvvisando, e malgrado ciò possono...