di Giuseppe Zucco
Accade tutto con abbagliante ironia, e da inizio settembre duemilaundici non c’è strada stradina viale circonvallazione tangenziale della città di Roma che non sia bucherellata da enormi gigantografie o da più modeste locandine, miriadi di oblò disseminati ovunque, oblò che già rivelano in piccolissima ma significativa percentuale il contenuto del transatlantico appena attraccato in città, la mostra su Piet Mondrian in programma al Vittoriano. E sarebbe di...