di Chiara Valerio
Questa è la tua vita. Guardala bene, per una volta ne sei fuori. Te la descrivo con la massima oggettività. Sto cercando di non pensare che vorrei esserci in mezzo, metterci le mani, annusarla. Odore e consistenza. Ma è la tua e io non c’entro niente. Per questo, posso essere fredda e descrittiva, e posso, senza aggettivi. Sono il documentarista che hai chiesto alle tue divinità laiche...