di Andrea Zandomeneghi
Fiore parte dalle sue esperienze personali con l’LSD («La dissoluzione dell’ego, l’estasi, la percezione di squarci di bellezza assoluta e senza scampo, la sensazione di unità col creato. L’LSD è stata una delle cose più vicine al sacro che io abbia potuto sperimentare») e le vede come accesso (rectius: come «ritorno», perché «il cosmo lisergico è sempre lì, sempre uguale a se stesso») a uno spazio...
(A causa di un problema di salute, Vanni Santoni non potrà essere presente alla festa. Però mi ha mandato questa lettera, che, a parole sue, è un "omaggio a tutto ciò che Nazione Indiana ha rappresentato e rappresenta per me, oltre che un tentativo, magari maldestro, di mettere una pezza alla mia assenza". Ringraziandolo, la ripubblico qui. gz)
di Vanni Santoni
Per cominciare, lo scopo della presente: mi spiace non essere...
di Peppe Fiore
Quando facevamo il liceo nessuno di noi s’azzardava a parlare di rivoluzione, avevamo tutti cose più importanti da fare. Eravamo un gruppetto di sei o sette persone che si erano trovate insieme più che per affinità per una certa strana congruenza a incastro delle reciproche storture caratteriali. Non so perché, ma se oggi ripenso agli anni della mia adolescenza l’impressione è quella di una lunga vacanza non...