di Francesco Forlani & Andrea Inglese
L'assedio
di effeffe
Come Konrad Johnson, l'operaio protagonista del magnifico romanzo di Folke Fridell, che decide senza nessuna mobilitazione sindacale collettiva di non andare a lavorare, ho realizzato anch'io la mia settimana di franchigia. Non ho dovuto nemmeno deciderlo da solo di sospendere il mio vero lavoro - quando rispondi che come lavoro, scrivi, in genere il tuo interlocutore soprassiede prima di tornare all'attacco con la...
di Francesco Forlani & Andrea Inglese
1. Rêveries
effeffe
Passo da casa alla città con una leggera distrazione che mi fa dimenticare quasi le chiavi di casa dentro. Spengo la luce e dalla penombra della scala mi ritrovo a contare di nuovo le luci dell’enorme palazzo di Place d’Italie che domina il quartiere e ogni volta mi chiedo se siano le stesse finestre sveglie o cambiano a seconda dei giorni. Per arrivare...
di Massimo Rizzante
«All’inizio il dono dell’arte si manifesta attraverso la malattia. A volte mi sento una creatura in cui coesistono innumerevoli spiriti: l’artista 1, l’artista 2, l’artista 3...»
Di ritorno dal Sud Tirolo, trovo queste parole registrate da una voce umana nella mia segreteria telefonica.
La riconosco: è quella di Nedko Serbajenov, un «essere scelto», un «eletto», un «veggente», un «pittore» sintonizzato con ’universo. Ogni sua opera possiede un suo stile....
(In occasione della lotta degli studenti contro la riforma Gelmini, pubblico, in quattro puntate, il testo integrale del bellissimo, fondamentale testo di Raoul Vaneigem Avviso agli studenti, nella traduzione di Sergio Ghirardi. Perché questa lotta possa essere solo essere l'inizio di una vera riforma).
di Raoul Vaneigem
L’essere umano deve potere tutto, e non dovere niente.
Non c’erano che poche cose, in effetti, di cui non si credeva capace.
Non contava che tutto...
Quando gli inquirenti cominciarono ad applicare nei riguardi di me, inquisito, i loro metodi di azione fisica, aggiungendo ad essi il cosiddetto "attacco psicologico", l'una e l'altra cosa provocarono in me un terrore così mostruoso da mettere la mia natura a nudo fino alle radici.
Contro l'escalation della sorveglianza una manifestazione europea congiunta contro l'abuso dei mezzi di sorveglianza attuato dai governi e dalle aziende. L'11 ottobre 2008 in piazza in tutta Europa, al grido di "Libertà, non paura!" Azioni pacifiche e creative, manifestazioni e conferenze stampa avranno luogo in molte capitali europee.
Non importa quello che facciamo, a chi telefoniamo e con chi parliamo, di chi siamo amici, quali sono i nostri interessi...
di Irene Gironi Carnevale
“E’ poco più di una formazione benigna, ma bisogna toglierla”mi dice il medico, un modo carino per spiegarmi che nel mio seno sinistro c’è un piccolo mostro pronto a espandersi e a tentare di portarmi via. Un tumore, non mi è mai piaciuto girare intorno alle cose, preferisco chiamarle con il loro nome, così le affronto meglio. Mentre cerco di capire cosa provo, il pensiero va...
di Gianni Biondillo
Gli slittamenti linguistici, i lapsus, sono sempre molto più indicativi di quello che sembrano. Da un paio di mesi a questa parte su tutti i quotidiani non esistono più i rumeni (con la “u”, come correttamente dovrebbe essere) ma i romeni (con la “o”). All'improvviso dotti laureati in lettere, i nostri amati giornalisti - sempre così proni di fronte al potere costituito o agli umori della...