di Giovanna Cosenza da DIS.AMB.IGUANDO
Ieri – l’abbiamo visto – i media puntavano su una intercettazione inutile come notizia (non c’era nulla di nuovo), ma utile a vendere di più.
Oggi invece, vivaddio, le prime pagine sono più interessanti: puntano sui numeri, sulla quantità.
«Centomila intercettazioni» (Corriere, Repubblica), «Trenta ragazze per il premier» (La Stampa), «Tutte le escort» (Repubblica) mettono Berlusconi «sotto scacco» (Il Riformista), lo fanno «prigioniero» (L’Unità), lo...