Nota di lettura
di
Cristiana Bullita
Nell’autorevole citazione che introduce il saggio di Lucio Saviani “L’esercizio della filosofia”, Jankélévitch invita i filosofi di professione a “rompere con le idee date” e a “percorrere cammini nascosti e abbandonati”. Ebbene, chi conosce e segue Saviani sa che da sempre le sue proposte teoriche sono connotate da audace e brillante originalità e che, nel percorrere i suoi temi più cari –il linguaggio, il gioco, il...
PROLOGO
di Lucio Saviani
Oggi si parla molto di dialogo, in ogni dove. Ne parlano in tanti. E anche troppo. Soprattutto i politici, quelli della burattinata politica televisiva, fatta di smorfie in camera, di voce grossa e di par condicio. Parlo io, poi parli tu, stessi minuti, stessi secondi. Ma quello, si sa, non è dialogo, è un parlare da soli a turno, senza nemmeno ascoltarsi.
Aldo Masullo ci ha insegnato che...
Lucio Saviani
AGORETICA
Sulla Piazza
“Prendi niente, fai un cerchio ovunque in mezzo al niente, chiamalo ‘piazza’. E’ quello il centro. Anche del problema, ossia del grande anello tutt’intorno. Che adesso va riempito. Con che? Capisci che non puoi evitarlo, devi farlo. Hai voluto fare un cerchio nel nulla, adesso non puoi accontentarti che di tutto. L’invenzione del cerchio, come quella della ruota, (anzi di più) attiva meccanismi che vanno dalla carrucola...
Il mio amico filosofo Lucio Saviani ha pubblicato qualche tempo fa una riedizione di un libro di cui conosco bene la genealogia, il suo farsi e disfarsi. Voci di confine. Il limite e la scrittura (Moretti & Vitali). Il compositore di parole, Pasquale Panella e il musicista Gianni Bisori a queste pagine si sono ispirati per un nuovo lavoro, Pensiero ballabile, ovvero “Tredici canzoni nuove e chiacchiera danzante intorno,...
Roma, 10 maggio 2011, ore 18.00
Casa delle Letterature, Piazza dell’Orologio 3
Presentazione del libro di Lucio Saviani Voci di confine. Il limite e la scrittura e Anteprima nazionale dell’opera Pensiero ballabile di Pasquale Panella e Gianni Bisori, ispirata a Voci di confine di Lucio Saviani
In programma, la presentazione del libro di Lucio Saviani Voci di confine. Il limite e la scrittura (Moretti & Vitali). Ne parlano, insieme all’Autore, Alberto Abruzzese, Cesare Cuscianna...
di Francesco Forlani
1.lo stupro costante delle nostre menti
Quando passi attraverso le case, le luci, i cieli, soprattutto i cieli, delle opere esposte, qui, nel museo Magritte, è tutta una successione di ricordi e sogni sognati. Una realtà che rimane tale per pochi attimi, l'affiche acquistata al Pompidou vent'anni prima e che si stacca dal muro trascinando con sé un pezzo di intonaco insieme alle due strisce di scotch, a...
Ho mentito che t'amavo
Capiscimi
avrei voluto versarmi
sul tuo viso, sul tuo petto
come crema umana
invece la mia voce parlava
Avrei voluto tu fossi
fango, una melma
nella quale affondare
soffocando
Invece, restando in superficie,
ci dicevamo a parole l'amore
come due vacanzieri nuotando
(nell'acqua le bracciate
sono come all'asciutto
gli abbracci: ci fanno
galleggiare...Anche le gambe
tu a delfino io a rana,
e nella stessa acqua)
Avrei voluto speronarti
entrando in te,
le braccia nelle braccia,
le gambe nelle gambe
come in una tuta
da meccanico con la chiusura
lampo...
di Gianluca Veltri
Dopo l‘estate, quando l’autunno è giovane e ancora soleggiato, non tanto rassodato e ingrigito, l’appuntamento era fisso: se era un anno pari, dal 1986 al 1994, usciva un disco di Lucio Battisti, con parole di Pasquale Panella. Fu un’epopea recente della nostra musica leggera, in principio sottovalutata, poi vissuta con culto carbonaro. Solo post-mortem esplosa tardivamente e riconosciuta in tutto il suo valore. Perché fu...
un dialogo fra Massimiliano Governi e Pasquale Panella
Massimiliano Governi: ...Marta è stata colpita alla nuca e noi siamo stati colpiti in fronte, nella elaborazione del pensiero della sua morte...
Pasquale Panella: ...con eventi del genere si è molto vicini a certe urgenze, a certe necessità, a certe movenze della letteratura... anche l’organizzazione di ciò che uno scrive è un po’ così... si parte da qualcosa che si crede casuale e...
un dialogo fra Massimiliano Governi e Pasquale Panella
"tiziano, il 9 maggio è l'anniversario della morte di marta russo. 7 anni. io scrissi, all'epoca, una cosa, mai pubblicata perché volevo tenermela buona, inedita, per un progetto più ampio. io e pasquale panella avevamo in mente di commentare i delitti romani al telefono. trovai anche un titolo per il libro: crimini al telefono (tipo favole al telefono di rodari). ne (tra)scrissi...