di Antonio Sparzani
Giardino tranquillo, verde, natura libera, ibischi, rose fiorite, erba tanta e spontanea che nessuno modera, lo sguardo si sperde nel golfo di Trieste e oltre, navi acquattate nella pace del pomeriggio, ma ecco che arriva la parola drammatica a svegliarmi e a strapparmi dalle allettanti persuasioni dell’indolenza, la parola pace è arrivata, come si fa a pronunciare questo bisillabo, oggi, che appena sporgiamo lo sguardo fuori...
di Giacomo Sartori (fotografie di Giorgia Fiorio)
caro papà
al dibattito delle diciassette
ho parlato bene
insomma non malaccio
visti gli intimi annessi e connessi
(il costrutto autoassolutorio:
vengo da molto lontano)
non mi sono incrodato
ho riesumato nella testa cava
architravi e capitelli
e perfino una statua intatta
ma eccoti il critico acuminato
con passetti felpati
e ancheggiamenti sinoidali
(felini anch’essi)
del fraseggiare di testa
(le nevrotiche vibrisse
tese pur sempre alle insidie)
beninteso ha stravinto
scimmiottando perfino
l'incresciosa rozzezza teoretica
dell'imperito sottoscritto
seppure con tatto
appena qualche istante
la stoccata virtuosa del...
di Antonio Sparzani
d u c h a m p d e i f i o r i (cortesia di effeffe)
Il 20 gennaio 1600 Ippolito Aldobrandini, eletto papa della chiesa di Roma dal conclave del gennaio 1592 col nome, che poco gli convenne, di Clemente VIII, ordinò che l’imputato eretico “impenitente”, “pertinace” e “ostinato”, Giordano Bruno, nativo di Nola, fosse consegnato al braccio secolare. Frase che indicava il delizioso escamotage...
di Andrea Inglese
Dalla lettura delle pagine 2, 3 e 4 di Repubblica del 15 gennaio 2008 sulla vicenda della visita papale alla Sapienza, non sono i proclami di Gasparri o di Radio Vaticana a farmi uscire dai gangheri, ma la sottigliezza irreprensibile di Adriano Sofri o il "politicamente corretto" di Dario Fo. Certo, Sofri lascia cadere qualche mite allusione all'oltranzismo della chiesa e Fo esprime dei dubbi sull'applicazione equanime...
di Piero Sorrentino
Il latte UHT a lunga conservazione subisce un trattamento termico di sterilizzazione ad alte temperature (Ultra High Temperature). Questo procedimento consiste nel riscaldare il latte a 140 °C per un tempo non superiore ai 2-3 secondi per raffreddarlo subito dopo. Il latte così ottenuto è conservabile in dispensa per 90 giorni, ma una volta aperta la confezione dovrà essere tenuto in frigorifero e consumato entro pochi giorni...