di Giampiero Marano
Il cuore in bianco e nero del "reale"
Mentre una moda culturale abbastanza recente sponsorizzata da alcuni filosofi e letterati predica il ritorno al “realismo”, ai “fatti”, al “senso comune”, è il caso di riflettere sulla radice ascetica dell'arte. Sulla sua necessità innata e vitale di distanziarsi dalle cose e dall'io, e in generale dal mondo come rappresentazione, astratta o concreta che questa sia. Il preliminare dell'espressione...