Il proprio dovere: disciplina del lavoro in Miyazaki e Eastwood
di
Paolo Mossetti
I protagonisti di due film usciti negli ultimi anni, premiati entrambi da grande successo di pubblico e - seppur in diverso modo – di critica, ci offrono chiavi di lettura molto peculiari sul rapporto tra disciplina interiore, morale individuale e cultura del lavoro.
Si alza il vento, diretto da Hiyao Miyazaki nel 2013, è la biografia romanzata del Jiro Horikoshi,...
di Paolo Mossetti
Il candidato Democratico Bill De Blasio è il vincitore delle elezioni per la poltrona di sindaco di New York. Il suo trionfo è stato definito da quasi tutti i giornali come una landslide, una valanga. Se come diceva Camus “dare un nome sbagliato alle cose contribuisce all'infelicità del mondo”, questo vale in particolar modo per New York, in cui ognuno vede e legge ciò che vuole e ciò che più...
Perché Londra è una polveriera.
di
Paolo Mossetti
Intorno alla morte di Mark Duggan perdura a tutt'oggi una certa confusione: analisi balistiche, leggende urbane, perizie, smentite. Ma non è di questo che vogliamo parlare. Quello che ci interessa è come la capitale britannica, smentendo l'ottimismo di certi commentatori in vestaglia, abbia ancora una volta mostrato il lato oscuro del multiculturalismo e della ‘gentrificazione’, e tutto ciò nel mezzo d'un'estate che ha certificato...
Street-Fightin’ Press?
Dal “Trojan Journalism” al disprezzo di classe
di
Paolo Mossetti
Qualche settimana fa ho notato una foto, nella sezione “culturale” dell’Evening Standard: erano ritratti otto ragazzi, sui venti anni, seduti su una scalinata di un palazzo medievale. Erano vestiti, da buoni londinesi “intellettuali”, in uno stile un po’ casual-sciatto; erano tutti sorridenti; due di loro maneggiavano un cellulare; una giovinetta aveva un pc sulle ginocchia: «Stiamo parlando di tecnologia»,...
di
Paolo Mossetti
Le Regole!
Va bene combattere il Tiranno, ma guai a toccare le Regole. Le Regole sono i chicchi del rosario al quale si aggrappano i martiri del berlusconismo, mentre i suoi pretoriani li gettano nella fossa coi leoni. Da una parte abbiamo un potere che corrompe giudici, paga servizi segreti deviati, usa tv e giornali come carri armati, assolda qualunque firma e volto compiacente per scatenare condanne...
A "Corral" protest
di
Paolo Mossetti
When hit by boredom, let yourself be crushed by it; submerge, hit bottom.
- Joseph Brodsky.
Un albero lo si conosce dai suoi frutti, e una democrazia la si conosce dalle tecniche che adopera per affrontare il dissenso. La pratica del kettle (letteralmente ‘bollitore per il tè’) è rappresentativa di tutte le inquietanti forme di controllo che la legislazione inglese suggerisce di praticare. Sperimentata già nella Germania...
Caro Effeffe, ti invio questo racconto di Andrés Neuman (Buenos Aires, 1977, semisconosciuto in Italia), che ho trovato per caso leggendo una rivista di architettura AT Casa . Si parlava dell'Orchideorama, una suggestiva struttura all'interno del Giardino Botanico di Medellìn, a metà tra una sala per convegni e uno spazio di incontro, che si sviluppa in modo analogo ad un organismo, il 'fiore-albero'. Ed è proprio ai piedi...
Nico contro la guerra
di
Paolo Mossetti
Nico ripete questi gesti a memoria, ormai: riempie un secchio con acqua fredda, usando l’annaffiatoio del giardino; ci versa dentro cinquanta grammi di colla in polvere, quella per la carta da parati; mescola a ritmo rapido e regolare per circa venti minuti, con il manico di una scopa, affinché acqua e colla diventino tutt’uno, un liquame viscoso e biancastro. Si sente ancora...