di Francesca Fiorletta
Nabokov ci aveva già avvertiti, con la sua incredibile Lolita: leggere e soprattuto descrivere l’attrazione erotica irrefrenabile nei confronti di un giovanissimo essere umano, non è certo cosa semplice.
Non è cosa semplice, a maggior ragione, se l’età dell’oggetto (soggetto) d’amore - o, diremmo, d’ossessione - diminuisce ancora, fino a sfiorare solo in maniera contingentale la pubertà.
Non è cosa semplice, ancora, fare tutto questo con un primo libro,...