di Bruno Morchio Già il titolo di questo romanzo suggerisce al lettore in quale insidioso territorio si sta inoltrando. L’assunto di Manchette, ispirato alla prosa di Dashiell Hammett, che la scrittura
di Gianni Biondillo
Piero Colaprico, La strategia del gambero, Feltrinelli, 2017, 343 pagine
L'ex agente per la sicurezza dello Stato Corrado Gemito è di fronte ad un aut aut. O restare a scontare la pena, 12 anni per una storia balorda di sequestri di persona finita in sesso e morte (del suo più caro amico e collega) oppure accettare la missione offerta dai servizi segreti: infiltrarsi nei loschi piani di due...
di Edoardo Zambelli
Carlo Lucarelli, Peccato mortale, Einaudi, 2018, 247 pagine
Ad solo un anno di distanza dal malinconico e bellissimo Intrigo italiano, Carlo Lucarelli riporta in libreria il commissario De Luca, e con Peccato mortale scrive il quinto capitolo della serie. Mi preme sottolineare il breve intervallo di tempo tra gli ultimi due, perché invece tra il terzo e il quarto era passato più di un decennio. Nel frattempo Lucarelli...
Il secondo racconto della rubrica Bracciate è « Il triangolo del crimine », raccolto da Dario De Marco. Costui ha fatto il giornalista per quindici anni, collaborando con prestigiose testate (Repubblica, Sole24ore, Mattino, Blow up...) e contribuendo a fondare il compianto mensile Giudizio Universale; poi si è disintossicato e oggi lavora in una pizzeria in provincia di Torino. De Marco ha pubblicato finora due autobiografie, una in forma di...
di Gianni Biondillo
A noi è Hollywood che ci frega. Immaginate la scena: una rapina rocambolesca in una highway della California, colpi di kalashnikov, traffico bloccato da camion in fiamme e chiodi sull’asfalto, il flessibile che scardina il portello del portavalori. Dieci milioni di lingotti d’oro trafugati nel volgere di neppure venti minuti. Roba da film, appunto. Subito ti figuri alla testa della banda criminale uno con l’eleganza di George...
di Andrea Inglese
Dal rumore bianco è la terza prova narrativa di Mariano Bàino, poeta della sperimentazione linguistica incessante, esordiente nella collana Tam Tam di Spatola, animatore con Cepollaro e Voce di “Baldus”, rivista-laboratorio del plurilinguismo e del post-moderno critico, autore di diversi libri di poesia, tra cui nel 2000 Pinocchio (moviole), un’efficacissima riscrittura in versi di Collodi. Nonostante questa multiforme e consapevole esperienza letteraria, Bàino si è inoltrato con...
Oggi pomeriggio, al cimitero di Lambrate, si sono svolti i funerali di Carlo Oliva. Uomo di rara e acuminata intelligenza. Chi l’ha conosciuto – e io mi fregio della fortuna – sa di cosa parlo. Per ricordarlo “rubo” dal suo sito un pezzo che qui ripropongo. Ciau Carlett, te voeri bén. G.B.
Appello ai nuovi scrittori italiani di giallo e di noir
(sperando che smettano di essere tali)
Amici carissimi, so che...
(m'è stato chiesto di parlare di questo - inconsistente - tema alla Milanesiana, il 7 luglio p.v. Tento di accennarne qualcosa qui)
di Gianni Biondillo
Provo una autentica ammirazione, direi persino invidia, per chi riesce a scrivere un bel giallo. Uno di quelli veri, intendo: macchine precise, oliate, congegni complessi eppure logici; belli come possono essere gli astrolabi, scientifici, meccanici e al contempo esteticamente affascinanti, misteriosi. Fernando Pessoa amava i...
di Helena Janeczek
Qualche tempo fa, ho ricevuto da un agente letterario un romanzo dal titolo Il sorriso delle donne. In copertina c’era una figura femminile che si avviava danzando a braccia aperte su un sentiero di ghiaia alberato verso la Torre Eiffel. Nell’edizione hardcover quello sfondo è di un azzurro profondo, in quella tascabile – che ho letto io- diventa di un rosa-vinaccia che non si associa al colore...
di Francesca Bertazzoni
gianCarlo Onorato è cantautore di lungo corso, produttore, scrittore e pittore. Nel 2010 è uscito il suo quarto lavoro da solista, il disco "Sangue bianco", con la collaborazione di Anna Lamberti-Bocconi per i testi. Oltre a "Il più dolce delitto" ha pubblicato il racconto “L’officina dei Gemiti” (Millelire/Stampa Alternativa, 1993) e la raccolta di racconti “L’ubbidiente giovinezza” (Il Sestante, 1999).
Il più dolce delitto è tutto fuorché...
di Mauro Baldrati
Di grande, di rivoluzionario non c’è che il minore. Odiare ogni letteratura di padroni.
Deleuze Guattari, Kafka
E se esistesse veramente?
Se esistesse un gruppo di scrittori – senza identità collettiva per ora – o per sempre – che utilizzando i codici e gli stili del genere noir produce una visione del mondo dove alcune tendenze vengono portate al limite di rottura e la realtà che ci sta intorno esplode...
di Mauro Baldrati
Per parlare dell’ultimo libro di Alan D. Altieri, Hellgate (Tea, 2009), bisogna fare una riflessione sulla violenza e la sua rappresentazione. La violenza è ormai parte del nostro quotidiano, esce con enfasi e autocompiacimento dai telegiornali, che sono zeppi di cronaca nera che viaggia sui particolari macabri, sulla violenza verbale degli aggettivi (massacro, strage, sgozzato, ecc), e si basa su un presunto voyeurismo dark del pubblico al...
di Simone Pieranni e Lavinia Benedetti
Definizioni
Dopo il compasso, la polvere da sparo, perfino gli ombrelli, la millenaria cultura cinese non poteva che sostenere di avere anche inventato un genere letterario, ovvero il giallo. Fin da tempi antichissimi il popolo cinese ha mostrato un fervido interesse per vicende a carattere legale-poliziesco. Già sotto il governo dei Qin, dinastia che unificò per prima il territorio cinese nel 221 a.C., compaiono i...
di Gianni Biondillo
Non sono un giornalista, non ne ho il talento. Sono soprattutto un lettore. Non so bene come si intervisti un autore come John Banville, uno fra i più importanti in lingua inglese, vincitore del Booker Prize, amato da autori del calibro di Don DeLillo o di Martin Amis. Mentre gli stringo la mano glielo dico. “Bene, vorrà dire che non mi chiederai qual è la mia boyband...
Note per il romanzo di Angelo Petrella, Una città perfetta
di
Francesco Forlani
Uno.Scrivi come se dovessi essere letto dai tuoi nemici.
“L’esperienza mi ha insegnato che è impossibile non scrivere per i propri nemici, e innanzitutto per loro, perché sono sempre loro a gettarsi per primi su quello che scrivete. Sembra che non abbiano altro da fare. Chiamo nemico il vigilante, il sorvegliante, lo sbirro ideologico, tutto il pretume burocratico che...
Spazi urbani in Italia, culture e trasformazioni dal dopoguerra a oggi
di Robert Lumley e John Foot
La gente che s’incontra, se gli chiedi: – Per Pentesilea? – fanno un gesto intorno che non sai se voglia dire: «Qui», oppure: «Più in là», o: «Tutt’in giro», o ancora: «Dalla parte opposta».
– La città – insisti a chiedere.
– Noi veniamo qui a lavorare tutte le mattine – ti rispondono alcuni, e...
di Franz Krauspenhaar
Faletti, il noir italiano. Faletti all’Isola d’Elba mangia una trota spedita in busta refrigerata chiusa dal Lago Maggiore. Faletti si masturba pensando ad Antonio D’Orrico. Faletti che fischietta Minchia signor tenente mentre si fa la doccia. Faletti a Montecarlo, venti anni fa, incubando Io uccido, mangiando crostacei, Crystal Rosé in ghiaccio, la moule n.1 sul piatto, la moule n.2 in camera da letto, mitile noto, ginecologicamente prossimo...
di Gianni Biondillo
Vivo un mio personale conflitto d'interessi. M'è stato chiesto di intervistare un amico, Giancarlo De Cataldo. Potrebbe diventare abbastanza rischiosa la deriva indulgente, la sviolinata in tempo reale, il, per dirla alla maniera di Quentin Tarantino, “farsi i pompini a vicenda”. Ma sono abbastanza certo di non cadere in tale tentazione. Ho dalla mia la fortuna di averlo conosciuto, e rispettato, prima come scrittore e poi, solo...