Tre poesie
di
Nina Živančević
tradotte dal serbo da Angelo Vannini
AMAN ZAMAN
Qualcuno ha provato a ingannarmi
Qualcuno voleva incolparmi
Qualcuno ha provato a verniciare tutto
Qualcuno è riuscito a mascherare tutto
Qualcuno voleva irritarmi
Ma la musica era bella e abbiamo alzato il volume…
E tu hai ancora schioccato le dita
Spompato il telefono e urlato alla luna.
Hai detto AMAN, e io, ZAMAN!
In nome di Dio e fino alla fine dei tempi
Passi facili e pensieri difficili
In una notte disperata...