Anime Stanche
di Mirco Salvadori
LEI: Guai a sognare: il momento di coscienza che accompagna il risveglio è la sofferenza più acuta. Ma non ci capita sovente, e non sono lunghi sogni: noi non siamo che bestie stanche.
Chissà perché ricordo questa frase di Primo Levi proprio ora, pensava lei tra il follemente divertito e il torpore confusionale che le impediva qualsiasi movimento. Ricordava, ma alla rinfusa. Ricordava quel suo primo e...
_PER MASSI_
Le Murate Caffè Letterario,
Piazza Delle Murate, 50122 Firenze
Sabato 17 novembre, ore 18
E' una serata organizzata da alcuni amici di Massimiliano Chiamenti per ricordare la sua figura di poeta, performer, cantante, musicista, filologo, traduttore, docente e artista sperimentale e poliedrico. Gli interventi (anche musicali) e le letture avranno come tema un aspetto particolare della produzione e degli ambiti di interesse di Massimiliano.
Proprio il 17 novembre Massimiliano avrebbe compiuto 45...
PASSO A DUE
GINGER: Nina Maroccolo
FRED: Giovanni Campi
SORGE SONORA
di Nina Maroccolo
piove━━━━━━━━━━━
sorge sonora
la parola-goccia a
goccia ]
sia ermetica saggezza
in corpo eloquente━
dita sorde
tambureggiano ore
l’incavo corpo ]
divida l’urna a metà
tace la parte sottostante
vulnerabile
che il silenzio osserva
e la parola non
...
di Nina Maroccolo
Rinnovamento della colpa: il nemico guerrafondaio.
Un continuo scoscendere per riproporre padri e madri divoratori. La temuta necessarietà di promulgare i massimi sistemi endocrini, endogeni ed egoici, nei quali il castigo ascende verso la tanto sospirata redenzione: a seguire i giorni del perdono.
E c’è un capro fra noi. Tra noi, una creatura disabitata. Rea per dovere inconsapevole, avvilita nelle stazioni d’un deserto animale. Un capro abbandonato, costretto a...
di Franz Krauspenhaar e Nina Maroccolo
Chiamalo
Chiamalo attenzione, e dispersione
e disperazione e fiore nero e caduta
e innalzarsi, invece; e speranza, e mirto,
e i tuoi occhi e la cascata di dolore
che mi prese al solo pensare di lei
e di te; e poi consumazione, e stanco
io non di te ma di me; e chiamalo sonno
come un romanzo, e chiamalo emozione
come una canzone, e chiamalo turno
nella fabbrica del gesto, nell'imperante
guazzabuglio, nell'intrico selvatico
del desiderio,...