di Andrea Inglese Il mio proposito è quello di avvicinare l’opera di Zanzotto a quella di Francis Ponge, utilizzando quest’ultima come un reagente che sia in grado far risaltare e porre in dialogo aspetti delle poetiche di entrambi gli autori.
di Andrea Inglese Per Nanni Balestrini potrebbe valere la formula dell’identità moderna che Pirandello coniò per Vitangelo Moscarda, uno dei suoi più celebri protagonisti. Ma per l’autore siciliano, uno, nessuno e centomila esprime ancora uno scandalo della ragione, un paradosso che tende a paralizzare l’azione, laddove, applicata a Balestrini, tale formula sembra conseguire da una consapevole strategia produttiva d’opere e iniziative.
di Daniele Barbieri
Ho trovato in un aforisma di Nietzsche la chiave per capire il metodo compositivo di Amelia Rosselli, e la relazione tra quel metodo e il problema dell’io, anzi della sua riduzione. Ecco le parole di Nietzsche (da Il crepuscolo degli idoli, La “ragione” nella filosofia, 5, trad. Mirella Ulivieri) :
Il linguaggio appartiene, secondo la sua origine nel tempo, alla forma più rudimentale di psicologia: se prendiamo coscienza...
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di Lorenzo Carlucci
Ho letto la Neoavanguardia italiana molto tardi, e non troppo. In compenso ho letto le Avanguardie Storiche molto (troppo) presto e molto (troppo?). Forse anche per questo motivo, tendo a percepire il lavoro della Neoavanguardia come un approfondimento – forse necessario – e una continuazione – forse ineluttabile – delle istanze delle Avanguardie Storiche e dei campioni del Modernismo. Da questo punto di vista non giudico il...
di Daniele Ventre
credimi certo è facile segnare il passo quando ti ricordi che
qualcuno ha sempre qualcosa da dire da scrivere da ben fantasticare
da commentare o demenziare -o da mal masticare malmostoso
per suo carattere ingiurioso -orlando curioso
i trini e i merletti del senso che per verba non dispenso
-e inhumanar significar per verba non mi verria
perciò càntatela da solo la tua epica moritura e (ri)nascitura
-rivoluzione prossima ventura
restaurazione minima futura
(domineddio dominemarx)
denuncia rinuncia...
Partita di Antonio Porta in versione ebook .pdf su GAMMM
La barca sta affondando, è questo che vogliamo, è una gondola più larga e lunga del normale, dipinta di bianco, dove tutti possiamo stare seduti comodamente, senza urtarci, senza doverci stringere troppo:
Scusate il cross-posting ma è a fin di bene. Leggete, godete, condividete!!!
di Andrea Inglese
Potrei narrare la scoperta dell’antologia dei Novissimi, come Proust narrava i primi passi del protagonista della Recherche nel salotto della duchessa di Guermantes. Il poeta novizio che compie le sue prime letture dei novissimi. Sono incontri circonfusi di fantasie e miraggi, di meraviglie e malintesi. Gli autori sono immaginati come eroi che tutto sanno e hanno visto, comprimendo nello stemma del nome proprio intensità di vissuti e...
di
Felice Piemontese
Luciano Caruso- Il palazzo di Odisseo.
Caro Luciano, 1
provo a immaginare cosa proveresti nel vedere che tutti si occupano, oggi, di Futurismo, e ignorano chi l’ha fatto trent’anni fa, in modo sistematico e avvertito, ripubblicando tutti i manifesti, ad esempio, e “riscoprendo”personaggi dimenticati come Cangiullo. Mi sembrava perfino esagerato tanto tuo impegno di fronte al diluvio di ristampe anastatiche, di grossi contenitori, di saggi che...
di Gilda Policastro
Se la domanda che poni a uno scrittore trentacinque-quarantacinquenne in Italia oggi è "quanto la realtà entra in quello che scrivi e lo condiziona" la risposta è: "zero". Questo è l'esito (semplificando con la brutalità indispensabile all'operazione di tirare le somme) dell'inchiesta pubblicata sull'ultimo numero di «Allegoria». Nel saggio che la introduce, il co-curatore (assieme alla sottoscritta) Raffaele Donnarumma cerca di incrementare questo zero, di portarlo almeno...
NOTE
da Fantasmi vesuviani di Felice Piemontese - Hacca edizioni↩