di Mauro Baldrati
Ho sempre ammirato lo stile di Natalia Aspesi. Durante gli anni dorati milanesi, nella città da bere, era una giornalista di moda temuta, perché scriveva articoli al vetriolo su certe sfilate, sulle trovate grottesche di alcuni stilisti, sull’uso becero dell’immagine femminile. Non era una finta trasgressiva, come ce ne sono tanti – troppi – in Italia, lo era veramente. E lo era dall’interno, non arroccata in uno...
da il Fatto Quotidiano - giovedì 10 febbraio 2011
Quel che è più umiliante è il fatto stesso di dover rivendicare quella dignità della donna che dovrebbe essere un prerequisito di ogni Paese che si voglia dire civile
di Evelina Santangelo
Sarò in piazza il 13 febbraio, e sono sicura che insieme alle donne ci saranno moltissimi uomini. Ho firmato l’appello della direttrice dell’Unità, Concita De Gregorio, perché anch’io ritengo che sia...