Cristina Vezzaro intervista Antje Rávik Strubel Lavoro molto con il suono della lingua. Solo quando sento parlare i personaggi inizio a capire chi sono e come sono. Anche la donna blu e lo stile dei passaggi in cui compare sono nati da un dialogo interiore.
di Ingo Schulze Assieme ad alcuni amici all’inizio del 1990 fondai un giornale che usciva settimanalmente, composizione a piombo, formato da vecchio foglio aziendale, 260 x 325 mm; erano molte, tutt’a un tratto
di Stefano Zangrando
Fino a pochi anni fa Kurt Lanthaler lo conoscevo solo di fama. Sapevo che era uno dei più noti scrittori sudtirolesi all’estero, che i suoi romanzi pseudo-polizieschi aventi per protagonista un certo Tschonnie Tschenett erano stati poco meno che best seller nei paesi tedeschi. Anche per questo non li avevo mai letti: gli studi universitari mi avevano reso tanto snob quanto da giovane ero stato pop, perché...
di Leonhard Frank
(con il gentile accordo dell'editore, pubblichiamo l'incipit de "I mutilati di guerra", l'ultimo fortissimo racconto della raccolta "L'uomo è buono" (1917), pubblicata ora da Del Vecchio assieme al racconto lungo "L'origine del male" (1915), il tutto nella traduzione di Paola del Zoppo)
La “cucina del macellaio” è un ambiente molto ampio, due volte più lungo che largo, e dal tetto così basso che il capitano medico, nel suo...